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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 06 Luglio 2005
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CELEBRATI SULLE RIVE DEL GARDA I VINCITORI DEL PREMIO SIRMIONE CATULLO |
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Sirmione, 6 luglio 2005 - Si è tenuta lunedì 4 luglio l’attesa notte di Sirmione, “principessa” del Lago di Garda e patria del grande poeta latino Catullo, nel corso della quale sono stati proclamati i vincitori della Xxiv edizione del Premio Sirmione Catullo condotto anche quest’anno da Carlo Conti. La manifestazione è stata registrata dalle troupe della Rai e verrà trasmessa sulla rete ammiraglia mercoledì 6 luglio alle 21.00. In questo grande spettacolo si sono alternati sul maestoso palco allestito a fianco del Castello scaligero, importanti esponenti del mondo del giornalismo, della televisione, del cinema e della musica. I membri della prestigiosa Giuria – capitanati da Bruno Vespa, affiancato da Antonio Caprarica, Fabrizio Del Noce, Carmen Lasorella, Corradino Mineo, Mario Pasi e Carlo Rossella – che, assieme ai cento giurati cittadini di Sirmione, hanno riconosciuto i vincitori delle tre sezioni del Premio: il primo ad essere premiato è stato Maurizio Costanzo, insignito del Premio alla Carriera, che si è prestato a una sorta di breve “Uno contro tutti”, per anni appuntamento ricorrente nel suo salotto del Parioli, rispondendo alle domande rivolte dai membri della Giuria. È stato poi il turno di Francesco Cossiga, che assieme a Carlo Conti ha ripercorso le principali tappe della sua vita; una graziosa Monica Leofreddi ha ricevuto il Premio destinato al programma televisivo che ha saputo bene coniugare gli ascolti con la qualità: “L’italia sul Due”; a Enzo Bettiza, fondatore nel 1974 con l’indimenticato Indro Montanelli de “Il Giornale”, è andato il Premio al Giornalismo. Il Premio giornalistico “ Tra cronaca e storia” è stato conferito a Monica Maggioni, che ha voluto ricordare i troppi giornalisti caduti sul campo svolgendo il loro lavoro. I “Grifoni” sono andati a Massimo Ranieri, applauditissimo al termine della sua interpretazione di “Perdere l’amore”, Marisa Laurito, Enzo Mirigliani, accompagnato da alcune reginette delle scorse edizioni di Miss Italia, e il Coro dell’Arena di Verona. Nel corso della serata si sono esibiti il Coro dell’Arena di Verona che ha eseguito un intenso “Va’ pensiero” dal Nabucco, e la grande rivelazione e vincitore morale dell’ultimo Sanremo, Giuseppe Povia che ha riproposto la ormai notissima “I bambini fanno ooh”. Grande successo anche per la doppia travolgente esibizione dell’intero cast del musical “La febbre del sabato sera”. La regia della serata si deve a Giuliana Baroncelli, la direzione musicale al maestro Pinuccio Pirazzoli, la scenografia a Massimiliano degli Abbati, la produzione della serata, promossa dal Comune di Sirmione e dalla Regione Lombardia, è stata curata anche quest’anno dalla Sold Out di Roma.
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