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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Luglio 2005
 
   
  Web alimentazione e benessere  
  CONVEGNO IL PROSECCO DOC DI CONEGLIANO E VALDOBBIADENE: IDENTIKIT DI UNO SPUMANTE…INIMITABILE.  
   
  Il convegno che si terrà il 2 agosto all’Hotel Ancora di Cortina, inserito nella due giorni di incontri e degustazioni dedicate da Cortina al Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, intende tracciare un identikit completo di uno spumante che ha conosciuto negli ultimi anni una crescente affermazione nel mercato italiano e in quelli stranieri. Un successo che deve fare i conti però con l’imperativo di sottolineare e marcare, in modo netto ed inequivocabile, le peculiarità e le caratteristiche uniche che lo distinguono dai molteplici “Prosecco” generici che affollano il panorama enologico italiano ed estero. Il compito di spiegare perché il Prosecco Doc di Conegliano e Valdobbiadene è un vino unico e quindi inimitabile, se non nel nome del vitigno “Prosecco”, sarà affidato, a Franco Adami, Presidente del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc Conegliano Valdobbbiadene, Floriano Curto, Presidente della Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, Diego Tomasi, Ricercatore dell’Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano, Vanni Cornero, giornalista de “La Stampa”, con funzione di coordinatore. I temi trattati porranno l’accento sulle avvertenze e conoscenze che il consumatore dovrà avere per scegliere con consapevolezza, attraverso un’indagine a 360 gradi sugli aspetti viticoli, tecnici, produttivi, storici, culturali, paesaggistici, climatici che rendono il Prosecco coltivato sulle colline tra Valdobbiadene e Conegliano, un prodotto fortemente radicato nel territorio, dai decisi tratti distintivi e quindi non riproducibile ed imitabili altrove. Altamarca@altamarca.it  
     
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