|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Luglio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina4 |
|
|
“CHIUDONO GLI ISTITUTI, APRIAMO LE FAMIGLIE”: L’AVVIAMENTO DELLA CASA FAMIGLIA DI MILANO E IL COSTANTE SOSTEGNO A CENTRO SERVIZI DI SAN GIOVANNI A TEDUCCIO |
|
|
|
|
|
Milano, 13 luglio 2005 - Chicco e l’Associazione Amici dei Bambini annunciano per il secondo anno consecutivo il successo del progetto “Chiudono gli istituti, apriamo le famiglie”, promosso nei mesi di novembre e dicembre 2004, con l’obiettivo di far fronte alla chiusura in Italia, entro il 31 dicembre 2006, degli istituti per minori prevista dalla legge 149/2001. L’iniziativa, che ha avuto come testimonial d’eccezione Alessia Marcuzzi, Roberto Mancini, Alessandro e Sabrina Gassman, Fabrizio Ferri ed Alessandra Ferri consisteva nella raccolta fondi per sostenere due importanti progetti: La realizzazione della Casa famiglia nel Quartiere Giambellino a Milano; Il mantenimento del Centro Servizi per la famiglia “Il Bruco e la Farfalla” a San Giovanni a Teduccio (Napoli), avviato nel 2003. La somma che è stata raggiunta è di oltre 120.000 Euro immediatamente impiegata a sostegno di entrambi i progetti. A Milano i coniugi Claudio e Rossella Barbieri hanno in affido quattro minori: due bambini e due adolescenti. Grazie alla somma raccolta si è potuto: Ristrutturare l’immobile - due appartamenti al secondo piano di un complesso residenziale di recente costruzione - in grado da poter accogliere fino a sei bambini e quindi trasformare la Comunità di Accoglienza per Minori in Casa famiglia; Studiare uno specifico percorso per ogni bambino con l’obiettivo di farlo rientrare nella propria famiglia di origine. Il percorso, studiato da Amici dei Bambini e da un’équipe di professionisti, è stato strutturato in maniera graduale e ha consentito di sviluppare una serie di interventi rivolti sia ai genitori naturali che ai parenti dei minori accolti. Un primo importante e tangibile successo è stato il ritorno in famiglia di uno dei due adolescenti, che oggi vive nuovamente con la madre. Il percorso di accompagnamento prosegue anche sull’altro adolescente, mentre per i due più piccoli le attività di sostegno sono state sviluppate anche con i nonni. A Napoli, inoltre, proseguono le attività del Centro “Il bruco e la farfalla” che ormai è diventato il punto di riferimento del difficile quartiere del capoluogo campano: indispensabile per le famiglie in condizione di disagio, ma anche per le famiglie affidatarie e quelle di supporto, che costituiscono quella “rete” necessaria alla realizzazione del progetto. I successi quotidiani riguardano prima di tutto i bambini in difficoltà familiare che, grazie all’affido, sono tornati a vivere una relazione affettiva sana; inoltre, le attività condotte dall’équipe psicosociale del Centro – composta da psicologi, assistenti sociali, legali - hanno portato beneficio anche alle famiglie di origine che stanno lavorando per riaccogliere i loro figli. Il sostegno di Chicco alle due Case famiglia consentirà di provvedere a tutto ciò di cui i bambini hanno bisogno.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|