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Notiziario Marketpress di Venerdì 15 Luglio 2005
 
   
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  ARRIVA A MILANO IL NUOVO UFFICIO DEL TURISMO. IN PIAZZA DUOMO, DA PRIMAVERA 2006, NEGLI SPAZI DELL’EX COBIANCHI  
   
  Produzione, diffusione e distribuzione di materiale promozionale, organizzazione di itinerari di visita ed escursioni in ambito locale, valorizzazione delle risorse turistiche, informazione sull’offerta dei servizi turistici e culturali, prenotazioni, iniziative di natura commerciale, servizio di gestione reclami, promozione di indagini di customer satisfaction. Questi alcuni degli strumenti messi a punto per il nuovo IAT, struttura di informazioni e accoglienza turistica a Milano. In pieno centro in piazza Duomo al posto dell’APT, negli spazi dell’ex Cobianchi, con ingresso dalla metropolitana. Un punto di servizio e sportello informativo per la promozione turistica, varato da Camera di Commercio di Milano, Comune di Milano e Provincia di Milano. A fine giugno in Camera di commercio la firma del protocollo di intesa per la costituzione dello IAT con Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano, Renato Borghi, presidente dell’Osservatorio sullo sviluppo del turismo locale, Giovanni Bozzetti, assessore al Turismo, Moda e Grandi Eventi del Comune di Milano, Luigi Vimercati, assessore al Lavoro, Economia, Turismo e Agricoltura della Provincia di Milano. Prevista per fine anno la conclusione dei lavori, il  trasloco per primavera 2006. Con l’istituzione di questa nuova struttura si intende valorizzare e sviluppare il settore turistico di Milano e della sua provincia. L’obiettivo è quello di creare una rete dei punti informativi sul territorio al fine di rendere disponibili per gli utenti la stessa tipologia di servizi e il medesimo standard qualitativo. “I turisti promuovono Milano secondo una ricerca della Camera di commercio –ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano–. Scelgono di restare più a lungo e spendono di più. Anche in un momento di difficoltà internazionali che colpiscono il settore tiene l’indotto turistico di due miliardi e mezzo di euro, con un aumento in un anno del 2,8%. E le attività imprenditoriali diffuse svolgono anche un ruolo importante per l’immagine della città, a fianco delle stesse istituzioni, in un’alleanza per Milano. La presentazione di questa nuova struttura di informazioni e accoglienza turistica rappresenta la risposta concreta delle istituzioni, insieme, per offrire a chi viene a Milano, anche per business, un’assistenza qualificata per allungare la permanenza fino a diventare una vacanza”. “Sono convinto –ha commentato Renato Borghi, presidente dell’Osservatorio sullo sviluppo del turismo– che in questo momento il turismo si debba muovere sempre più in termini di competitività. Ecco perché una struttura creata dalle istituzioni rappresenta un punto di riferimento, di coordinamento organizzativo, di promozione  del territorio nel suo complesso”. “Il turismo –spiega l’assessore Giovanni Bozzetti– deve essere una priorità e una scelta strategica del Sistema Milano. Questo è il senso dell’accordo che per la prima volta vede insieme Comune, Provincia e Camera di Commercio impegnate per il miglioramento dell’offerta turistica, la promozione internazionale e l’aumento dei flussi turistici. Solo con un approccio sistemico, senza particolarismi e distinzioni si potrà rafforzare il turismo business e aumentare il turismo leisure”. “Il turismo a Milano –ha affermato Luigi Vimercati, assessore al Lavoro, Economia, Turismo e Agricoltura della Provincia di Milano– è stato spesso considerato come un’attività economica secondaria, non si è colta l’importanza di questo settore, la sua capacità di creare valore aggiunto, ricchezza e posti di lavoro. Bisogna invece accrescere il suo contributo all’economia di Milano e del suo territorio, un contributo che nel 2004 ha voluto dire ben 10,3 milioni di presenze, pari al 55 per cento di tutto il movimento turistico della Lombardia. Occorre per questo puntare sulla qualità dei servizi, sull’informazione, sulla promozione del turismo culturale e giovanile accanto al segmento congressuale e business, tradizionale punto di forza dell’area milanese”. Durante la firma del protocollo d’intesa per lo Iat, il nuovo ufficio del Turismo, tra Comune di Milano, Camera di Commercio e Provincia, il presidente della Camera di Commercio Carlo Sangalli ha proposto a breve la convocazione degli Stati Generali del turismo. L’assessore Giovanni Bozzetti del Comune aderisce con entusiasmo alla proposta di convocare gli Stati generali nel prossimo autunno. “Dopo la felice esperienza degli Stati Generali della moda –commenta Bozzetti– è giusto attivare un momento di confronto con tutti gli operatori del settore per continuare nel processo di rilancio di Milano quale città turistica. La convocazione degli Stati Generali del Turismo rappresenterebbe un ulteriore forte segnale di attenzione al comparto turistico che genera annualmente un indotto per la città di 2.5 miliardi di euro”. Milano sempre più turistica. Dieci milioni e mezzo di presenze l’anno in città. In controtendenza rispetto al dato nazionale. “Il considerevole aumento –commenta l’assessore Bozzetti- delle presenze turistiche in città registrato nel 2004, in controtendenza rispetto al dato nazionale che registra invece un calo nei flussi turistici, è il risultato dei numerosi sforzi che l’amministrazione comunale ha effettuato in questi anni per il rilancio turistico di Milano con la fondamentale collaborazione di Camera di Commercio, Unione del Commercio, Fiera, Assolombarda, Atm e Sea. Con l’apporto della Provincia, grazie al Protocollo d’intesa firmato in data odierna, non potrà che migliorare ulteriormente la proposta turistica del Sistema Milano”.  
     
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