|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Luglio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina2 |
|
|
TOSCANA / PRESENTATE DUE NUOVE GUIDE DEL PARCO DELLE ALPI APUANE CON PERCORSI, RIFUGI, VADEMECUM PER TURISTI ED ESCURSIONISTI
|
|
|
|
|
|
Due nuove pubblicazioni per promuovere il Parco delle Alpi Apuane a tutto tondo: partendo dalla storia, dai liguri apuani fino al Novecento, per planare sul territorio con la descrizione dell’ambiente naturale, delle principali montagne, raccontando dei minerali di cui è ricco il sottosuolo delle antiche Panie, del clima, dell’idrografia senza tralasciare informazioni sulla flora e la fauna, sui prodotti tipici e le ricette per la gioia dei buongustai. Notizie di contorno alla presentazione di itinerari di visita, che tracciano i profili di paesi e di borghi, segnalando punti di interesse, rifugi e sentieri, con uno sguardo sugli eventi ricorrenti, feste, sagre e manifestazioni, con tanto di carta escursionistica di corredo; a complemento, un volume incentrato sull’Alta Via delle Apuane che indica i percorsi in quota con un particolare riferimento ai collegamenti con le vallate, ai vari accessi dai paesi, a cui si aggiungono informazioni sui rifugi utilizzabili come appoggio. Ecco che si presentano in libreria, fresche di stampa, la Guida e L’Alta Via del Parco delle Alpi Apuane: due pubblicazioni contraddistinte da un’accattivante veste grafica, realizzate grazie al prezioso contributo dell’assessorato Regionale all’Ambiente. I volumi sono stati presentati nella sala consiliare del Comune di Forte dei Marmi alla presenza, tra gli altri, del Presidente del Parco, Giuseppe Nardini, dell’assessore alla Cultura del Comune di Forte dei Marmi, Gabriele Monteforte, nonché del neo assessore regionale all’Ambiente, Marino Artusa, e del dirigente del Settore Tutela e Valorizzazione delle Risorse Ambientali della Regione Toscana, Edoardo Fornaciari. La Guida al Parco delle Alpi Apuane, curata da Giuliano Valdes, costituisce la prima di una serie di pubblicazioni che verranno realizzate sulle aree protette della Regione Toscana: nata, come ha spiegato il direttore editoriale della collana Giuliano Valdes, da un paziente lavoro di raccolta e selezione di informazioni sul Parco, a cui hanno contribuito fornendo il materiale, i consiglieri dell’Ente, i suoi funzionari ed esperti, le guide ambientali e gli operatori dei centri, la pubblicazione si pone come valido strumento che accompagna alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche dell’Ara Protetta, dall’Alta Versilia alla Lunigiana, dalla Garfagnana al fronte massese delle Apuane. L’altro volume presentato, quello sull’Alta Via, come ha spiegato l’editore Fabrizio Felici, è stato realizzato grazie alla collaborazione con il Cai: concepito in origine come una sezione della guida, ha finito poi per diventarne, in fieri, un utile complemento. Nelle intenzioni dell’autore Angelo Nerli, Presidente della commissione escursionistica del Club Alpino Italiano di Pisa, il testo costituisce un vero e proprio invito a percorrere le nostre montagne utilizzando itinerari di media alta quota già esistenti che vanno da un capo all’altro della catena, che si collegano a antiche mulattiere, stazioni e centri del fondovalle convergendo verso i borghi e i paesi di montagna. Paesi per i quali, come ha sottolineato il Presidente del Parco Giuseppe Nardini, un escursionismo più diffuso e numeroso può rappresentare uno stimolo alla ricettività, un aiuto all’economia oltre che un’ulteriore spinta a lavorare insieme al recupero di tanta viabilità minore storica e di antiche infrastrutture. E mentre l’assessore di Forte dei Marmi Monteforte ricordava l’importanza del binomio mare monti per lo sviluppo turistico dell’intero comprensorio, l’assessore regionale Artusa non mancava di sottolineare l’importanza del ruolo del Parco per la salvaguardia dell’ambiente, ma anche per lo sviluppo sostenibile del territorio: con un uso durevole delle risorse, coinvolgendo le comunità locali, investendo nell’innovazione e nella qualità ecco che l’area protetta diventa volano per l’economia, anche grazie all’attuazione di questo tipo di iniziative. Per informazioni: Parco Regionale delle Alpi Apuane, tel. 0584/75821,
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|