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Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Luglio 2005
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HONG KONG / SARA’ INAUGURATO, NEI TERRITORI DELL’ISOLA DI LANDAU, A SETTEMBRE IL NUOVO HK DISNEYLAND RESORT, IL QUINTO DOPO QUELLI APERTI A ORLANDO, ANAHEIM, PARIGI E TOKYO
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Era in cantiere dal ’99 e ci sono voluti oltre cinque anni perché il paese delle meraviglie divenisse realtà, perché Penny Bay nell’Isola di Lantau si trasformasse nell’Isola che non c’è di Peter Pan, il regno dei bambini: Disneyland. Il prossimo 12 settembre anche Hong Kong dopo Orlando in Florida, Anaheim in California, Parigi e Tokyo, avrà il proprio parco tematico in onore di Mickey Mouse, Paperone and family passando per Mulan, senza dimenticare le tradizioni orientali. Il progetto governativo, in joint venture con la Disney, creerà 18 mila nuovi posti di lavoro e un guadagno pari a 148 miliardi di HK$ nella prima fase di apertura, per un complesso che attirerà oltre 5.6 milioni di visitatori all’anno. Alla base dell’iniziativa c’è un investimento economico pari a 3.5 milioni di dollari per trasformare la città dei nove draghi in una destinazione ideale per le famiglie in viaggio di piacere. 2.100 camere d’albergo divise tra i due resort interni, l’Hong Kong Disneyland Hotel e il Disney’s Hollywood Hotel, 28 mila mq per punti vendita e ristoranti, una linea di binari lunga 3 km per 2 miliardi di HK$ (costruita dalla Mass Transit Rail Corporation per condurre i visitatori dal centro città), sono queste solo alcune delle cifre concrete che fanno grande il sogno Disney, un simbolo positivo, un marchio legato al divertimento per tutte le età oltre ogni barriera o confine culturale tra Oriente e Occidente. Tra i punti di maggiori interesse ricordiamo la ‘Main Street USA’, un’intera strada costruita sul modello di una tipica cittadina americana d’inizio Novecento, con i suoi lampioni e il profumo di canditi, resa vitale da parate e sfilate di bande musicali. Dal passato si viaggia nel futuro facendo ingresso in ‘Tomorrowland’, una sorta di paese intergalattico dove le giostre hanno nomi evocativi come ‘Space Mountain’ e ‘Orbitron’. Addentrarsi in ‘Adventureland’ significa, invece, fare l’esperienza di un tour nella giungla africana, imparando a riconoscere le piante tipiche dei paesi esotici o scivolando lungo il fiume in un percorso mozzafiato. C’è l’intramontabile ‘Fantasyland’, la città di Winnie the Pooh, di Biancaneve, di Topolino & Co., che fa del castello della bella addormentata il suo fiore all’occhiello. Dal 12 settembre il regno della fantasia è di casa anche a Hong Kong. www.hongkongdisneyland.com - www.discoverhongkong.com
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