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Notiziario Marketpress di
Venerdì 26 Marzo 2004
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SATELLITE E WI-FI: SENZA FILI L’INTERNET VELOCE ARRIVA OVUNQUE. SUCCESSO DELLA DEMO EUTELSAT A MADONNA DI CAMPIGLIO (TRENTINO) COLLEGAMENTI A BANDA LARGA EFFICIENTI E STABILI DISPONIBILI IN UN SOLO GIORNO IN ZONE NON RAGGIUNTE DA ALCUN TIPO DI CONNETTIVITÀ TERRESTRE |
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Torino, 26 marzo 2004 - Scaricare la posta elettronica per vedere se vi siano urgenze di lavoro, navigare su Internet per conoscere le ultime notizie, spedire agli amici le ultime foto digitali: sono operazioni che fanno sempre più parte della routine quotidiana di milioni di persone in tutto il mondo. Ma quando, come in alcune delle zone naturalistiche più sperdute e suggestive del nostro Paese, l’Internet via cavo non è disponibile e perfino il collegamento con i modem analogici non è possibile attraverso i vecchi centralini degli alberghi, è in agguato il digital divide, in altre parole si rimane tagliati fuori dalla Grande Rete digitale. In tutti i casi in cui sia necessario disporre di connettività a banda larga stabile ed efficiente in zone o siti dove i collegamenti terrestri non sono soddisfacenti o non sono tout-court disponibili, la connettività wireless, o senza fili, rappresenta una soluzione facile, rapida ed economica. Ne ha dato prova Eutelsat, operatore di comunicazioni satellitari con sede a Parigi e leader in Europa, che in Italia controlla Skylogic, azienda specializzata nella trasmissione dati via satellite: per una settimana, in occasione del campionato 2004 dei Giornalisti Italiani Sciatori – Fisi, Eutelsat e Skylogic hanno portato la banda larga a 3 Mbps in val Rendena, nel cuore del Parco Naturale del gruppo Adamello-brenta, unico comprensorio in Italia dove ancora vive una comunità autoctona di placidi orsi selvatici. Con un investimento minimo e con la collaborazione dei migliori partner tecnici presenti sul mercato italiano, Eutelsat e Skylogic hanno allestito una sala stampa collegata a Internet via satellite al Golf Hotel di Campo Carlo Magno, dove alloggiavano gli sciatori, rendendo disponibile agli oltre 200 giornalisti e famigliari partecipanti al campionato un’area dotata di copertura Wi-fi per collegarsi a Internet a banda larga senza fili. Gli ospiti hanno potuto accedere alla rete con il proprio personal computer, ricevendo in prestito una semplice ed economiche scheda “Wireless Lan” (standard internazionale Ieee 802.11b). Alcuni di essi, dotati di personal computer portatili con processore Intel Centrino, non hanno nemmeno avuto bisogno della scheda a onde radio aggiuntiva, poiché il nuovo microprocessore della casa di Santa Clara è predisposto per collegarsi in rete con il Wi-fi senza fili e senza bisogno di schede di espansione. Accanto al terminale satellitare D-star a due vie, del costo in opera pari a quello di una fotocopiatrice, collegato a 2 Mbps alla rete pubblica di Internet per l’invio e la ricezione via satellite del traffico aggregato di tutti gli utenti, un’altra antenna identica, appartenente a una rete Ip (Internet Protocol) privata, ha permesso di disporre di un Mbps per provare la versatilità e l’efficacia di una rivoluzionaria piattaforma software per videoconferenze, “Easymeeting” della Feedback, azienda di Torino distributrice di Skylogic. I servizi di puntamento delle antenne e di monitoraggio dell’efficienza dei collegamenti sono stati effettuati dalla Skynet Italia di Gorizia. I sistemi di autenticazione e di protezione degli accessi senza fili degli utenti locali sono stati forniti da Megabeam, il primo Wireless Internet Service Provider italiano. “Non avevamo il minimo dubbio che la demo pubblica di Madonna di Campiglio”, ha commentato Robert Feierbach, direttore generale di Skylogic Italia, “sarebbe stata coronata da un lusinghiero successo. Un pubblico attento ed esigente di professionisti della comunicazione, come i 200 giornalisti e loro famigliari presenti al campionato del Gis, ha testato l’accoppiata senza fili satellite/Wi-fi che abbiamo allestito in condizioni ambientali estreme, ottenendo prestazioni in molti casi superiori perfino a quelle di una linea Dsl terrestre”. “Il successo dell’esperimento conferma la forza innovativa del satellite e la sua capacità di rispondere alle più complesse esigenze di comunicazione in tutte le situazioni. È un buon auspicio per Torino 2006 quando la flotta di Eutelsat assicurerà il sistema di comunicazione interno e per i giornalisti durante i giochi olimpici invernali”, osserva Arduino Patacchini, amministratore delegato di Skylogic.
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