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Notiziario Marketpress di
Venerdì 26 Marzo 2004
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INDAGINE DOXA PER ICE E AIE SUI DIRITTI D’AUTORE – IL VICE MINISTRO URSO AGLI EDITORI: “PUNTIAMO A RAFFORZARE L’EXPORT, FINO AD ARRIVARE A UN RADDOPPIO DEI TITOLI VENDUTI ENTRO LA LEGISLATURA” |
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Milano, 26 marzo 2004 - "Questa indagine, annunciata durante la Fiera del Libro di Francoforte e supportata dal nostro dicastero" - ha dichiarato Adolfo Urso, Vice Ministro alle Attività Produttive con delega al commercio estero, in un messaggio al presidente degli editori, Federico Motta - "testimonia che vi sono delle enormi potenzialità per l’export dei diritti d’autore italiani, già in crescita negli ultimi due anni del 32%, risultato ottenuto anche grazie alle politiche di sostegno del Ministero delle Attività Produttive all’interno dell’Accordo di settore sottoscritto con le parti interessate. E noi puntiamo a rafforzare questo trend, fino ad arrivare possibilmente entro la legislatura ad un raddoppio del numero di titoli venduti rispetto all’inizio del periodo. Per questo le case editrici italiane devono scommettere e puntare oltre che sui paesi anglofoni anche sui mercati emergenti, come la Nuova Europa e l’Estremo Oriente dove il Made in Italy è già presente in comparti strategici come il tessile, l’arredo, l’agroalimentare, l’abbigliamento e i macchinari. La nostra produzione editoriale può sfruttare questo vantaggio competitivo: essere presente laddove il Made in Italy viene considerato esempio del “bello e ben fatto”. E credo che la nostra saggistica e la letteratura con i suoi 6 premi Nobel, ma anche i libri d’arte, di gastronomia, di fotografia potrebbero ritagliarsi uno spazio significativo in paesi in cui l’Italia è ben vista: dalla Romania alla Cina, passando per la Turchia e il Medio Oriente".
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