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Notiziario Marketpress di
Martedì 30 Marzo 2004
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MILANO: L’IMPIANTISTICA SPICCA IL VOLO DA MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT AFFLUENZA RECORD, IN PARTICOLARE DALL’ESTERO. MOLTO SODDISFATTI GLI ESPOSITORI
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Milano, 30 marzo 2004 - Mostra Convegno Expocomfort - mostra biennale internazionale dedicata al riscaldamento, condizionamento, refrigerazione, tecnica sanitaria, trattamento acqua e arredamento-bagno - conclude la 34° edizione con uno straordinario successo, soprattutto in fatto di visibilità internazionale. Con circa 150.000 visitatori di cui 26.282 (18%) provenenti dall’estero, la manifestazione chiusa in fiera il 6 marzo 2004 ha raggiunto un primato storico, incrementando il numero assoluto delle visite del 2%, con una crescita attribuibile in gran parte (+12%) ai visitatori esteri. Questi i principali paesi di provenienza dei visitatori: Germania, Grecia, Spagna, Francia, Svizzera, paesi mediterranei in genere (Croazia, Slovenia); eccellenti le presenze dai paesi dell’est europeo (Polonia, Repubblica Ceca, paesi baltici), dal medio oriente e dal continente asiatico. Gli espositori (comprendendo quelli di Servitis, il Salone dei Servizi per il settore Termoidrosanitario, che si svolge in contemporanea e in sinergia con Mce e che è giunto alla sua quinta edizione) sono stati 2.836 fra diretti (1.875) e case rappresentate (961), provenendo da ben 57 paesi. Molto elevato (1.162) il numero degli espositori esteri. Alta in particolare la presenza di espositori esteri diretti che in una sola edizione, passando da 289 a 359, sono cresciuti del 24,2%. L’area espositiva netta occupata dalla manifestazione è stata di 139.741 metri quadrati, corrispondenti, in pratica, all’intera superficie utile della fiera di Milano. Molto completa e quindi importante si è rivelata la mostra a livello commerciale: grande folla e grande interesse presso gli stand dell’impiantistica le cui aziende leader – tutte presenti in manifestazione con grande impegno, con una presenza qualitativamente apprezzabile e assai attiva in fatto di comunicazione – hanno potuto intrattenere numerosi nuovi contatti di affari. I visitatori – impiantisti/installatori tecnici/manutentori, operatori della distribuzione, addetti alle show room, architetti, designer, amministratori di stabili ed esponenti del mondo accademico – hanno apprezzato lo sforzo di comunicazione e di promozione realizzato dai grandi marchi, i principali dei quali si sono presentati al pubblico attraverso i “monopadiglioni”, un modo forte e spettacolare di attirare l’attenzione all’interno di una fiera. Partecipazione elevata anche nel Salone dell’Arredobagno (ribattezzato Wc, Water Concept, come recita l’originale logo che ha dato a quest’area una nuova veste grafica), mostra dalle rilevanti novità estetiche e progettuali. Novità anche organizzative, attraverso un vasto progetto di marketing che ha portato a Milano, oltre ai consueti visitatori, anche un buon numero di progettisti e architetti e numerosi visitatori del sud, tutti operatori specializzati della distribuzione, soprattutto showroomisti. A coronamento e corredo di Wc, Water Concept, Il Salone dell’Arredobagno, eccellente successo ha riscosso, nel padiglione 8, l’interessante mostra dei 61 progetti segnalati al concorso di progettazione Inside the bathroom (cui erano pervenuti circa 3mila progetti da progettisti di 83 paesi); una idea straordinariamente attrattiva per i giovani designer di tutto il mondo (la giuria ha premiato il progetto di una vasca da bagno che può diventare anche doccia e cascata d’acqua, secondo i canoni del più recente eclettismo trasformista). Grande successo hanno riscosso i temi-guida di questa edizione: quello dell’energia in primo luogo, con il Percorso dell’efficienza energetica che accompagnava il visitatore anche fuori dall’area Next Energy e lungo i principali padiglioni, a testimonianza del fatto che l’impegno dei produttori per il risparmio energetico e per la ricerca delle energie alternative è ormai una costante dell’impiantistica. Il progetto ha sviluppato un proprio filone di comunicazione attraverso importanti convegni cui hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, tecnici ed esponenti delle più significative aziende attive in questo campo. Molto seguiti i convegni per i quali la scelta dei temi – anche grazie alla partnership con le associazioni di categoria – si è rivelata attuale e vincente. Quasi 3.000 sono stati i partecipanti ai 18 convegni ufficiali in calendario. In modo particolare si è molto discusso intorno ai temi della qualità, considerata un’arma vincente per l’industria europea contro la concorrenza aggressiva di nuovi competitor, asiatici in particolare, e delle normative, anch’esse viste come importanti guide-line capaci di favorire il posizionamento competitivo delle aziende. La consueta indagine condotta da Fiera Milano International con la collaborazione di Abacus ha consentito di verificare l’elevatissimo livello di soddisfazione degli espositori, per i quali una edizione della manifestazione così vivace commercialmente non si teneva da anni. Nel contempo gli espositori hanno apprezzato il fatto che – proprio durante Mce e forse anche in ragione del clima positivo venutosi a creare – si siano delineati scenari ottimistici a proposito della ripresa industriale e dei consumi. “Siamo davvero soddisfatti di come si è svolta la mostra – ha commentato Anna Patani, Exhibition Director di Mce –; espositori e visitatori hanno infatti notato la capacità organizzativa di Fiera Milano International e apprezzato il nostro lavoro; al tempo stesso Mce ha dimostrato una importante attitudine a leggere e a orientare il mercato. Sono, questi, i due elementi che fanno di Mostra Convegno Expocomfort una delle rassegne più importanti al mondo nei settori dell’impiantistica, dell’edilizia e del comparto arredobagno e che ci permettono di guardare al futuro con serenità”.
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