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Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Aprile 2004
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STRUTTURE DI GESTIONE DEL PROGRAMMA GALILEO |
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Strasburgo, 5 aprile 2004 - La natura strategica del programma europeo di radionavigazione via satellite Galileo e il poco tempo a disposizione prima dell'inizio della fase operativa nel 2008 fanno sì che ci sia un bisogno urgente di mettere a punto delle strutture di gestione efficienti ed affidabili quanto prima, per la salvaguardia dell'interesse pubblico. La commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia ha adottato una relazione di Alexander Radwan (Ppe/de, D) che saluta con favore la proposta della Commissione relativa alle strutture di gestione di Galileo. In merito alla questione centrale della minaccia potenziale alla sicurezza derivante dall'uso di Galileo, i deputati ritengono che la competenza spetti al Consiglio e l'Alto rappresentante. Essi sostengono la preparazione, da parte del Consiglio, di un'azione congiunta tesa ad istituire le suddette strutture. L'esecutivo propone la creazione di due organi, un'Autorità di vigilanza e un Centro per la sicurezza. L'autorità di vigilanza proposta è un'istituzione della Commissione che, in quanto proprietaria dell'infrastruttura di Galileo, ottiene la responsabilità del controllo del sistema di navigazione satellitare e della vigilanza sull'utilizzo delle frequenze, di cui detiene i diritti d'uso per tutta la durata della loro assegnazione da parte dell'Itu. Il partner privato sarà verosimilmente uno dei consorzi di aziende che hanno presentato richiesta di concessione all'impresa comune e che formano attualmente oggetto di una procedura di selezione. Il partner sarà responsabile del successo commerciale del sistema. Il costituendo Centro per la sicurezza dovrà garantire la sicurezza operativa ed esterna del sistema. Esso ha la sua sede presso il segretariato generale del Consiglio, tiene riunioni a porte chiuse e dà all'operatore le indicazioni necessarie ai fini della sicurezza. I parlamentari hanno chiesto di evitare ritardi nella costituzione dell'Autorità di vigilanza. In merito alla futura proprietà di Galileo dopo il 2006, essi hanno sottolineato come l'infrastruttura del sistema diventerà di proprietà dell'Autorità di vigilanza, che vigila appunto sul rispetto degli obblighi contrattuali da parte del concessionario.
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