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Notiziario Marketpress di Mercoledì 07 Aprile 2004
 
   
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  MODERATO PESSIMISMO DEI RISPARMIATORI SUL BILANCIO FAMILIARE LO RIVELA L'INDICE TRIMESTRALE DI SOLDI SETTE - ALTROCONSUMO  
   
  Milano, 7 aprile 2004 - I risparmiatori hanno una percezione leggermente pessimista sul futuro del bilancio familiare, con una forte diminuzione della fiducia negli investimenti in titoli per quanto riguarda il mercato finanziario, e una leggera diminuzione di quella negli investimenti in immobili. Questa la fotografia che emerge dall’Indice di Soldi Sette sulla fiducia dei risparmiatori, rilevazione trimestrale sulla percezione del futuro dell’economia da parte dell’associazione Altroconsumo. L’indice mostra un moderato pessimismo, con una decisa diminuzione rispetto alla precedente rilevazione: se a dicembre il suo valore era pari a 110,2, confermando l’ottimismo delle due precedenti rilevazioni, a marzo si è fermato a 98,2, scendendo sotto il valore intermedio di 100 per la prima volta dal marzo del 2003. Il massimo valore finora raggiunto è stato 120,2, nel marzo 2002. Ricordiamo che l’Indice va da un minimo di 0, pessimismo assoluto, a un massimo di 200, grande ottimismo, mentre il valore 100 indica una visione di stabilità. Dalla rilevazione emerge che i risparmiatori restano comunque fiduciosi sia nei loro investimenti in immobili (con l’indice relativo quasi invariato, a 110,3 da 111,2 di dicembre), sia in quelli in titoli (indice diminuito a 118,5 da 110,5), ma in quest’ultimo caso la fiducia si è assai ridotta. Evidente la diminuzione della fiducia nei confronti delle azioni, il cui indice è passato da 115,3 a 106,5, dopo quattro rialzi consecutivi. Le indecisioni della Borsa nel trimestre gennaio-marzo, con l’indice in ribasso nella seconda parte del periodo, hanno portato i risparmiatori a rivedere al ribasso il giudizio di fiducia, senza però catastrofismo. L’indice relativo agli investimenti in obbligazioni, passato da 106 a 103,2, denota una minore appetibilità anche degli investimenti in obbligazioni, anche se la variazione è ridotta. “I dati danno segnali di un’inversione di tendenza rispetto alle precedenti rilevazioni, dalle quali emergeva una ritrovata fiducia dei risparmiatori", commenta Vincenzo Somma, direttore responsabile di Soldi Sette, il settimanale di Altroconsumo dedicato al mondo del risparmio. "Le attese sulla situazione finanziaria in generale evidenziano un leggero pessimismo, ma il dato più rilevante è la forte diminuzione rispetto a tre mesi fa. Può darsi che il crac della Parmalat abbia avuto un effetto a scoppio ritardato, ma probabilmente anche le notizie sulla scarsa crescita economica prevista per il nostro Paese anche per il 2004 hanno giocato un ruolo non indifferente. Tutto questo, insieme all’andamento poco brillante di Piazza Affari nei primi tre mesi di quest’anno, ha quindi spento i già moderati entusiasmi", conclude Somma. La rilevazione dell’Indice di Soldi Sette viene effettuata trimestralmente, attraverso un campione di risparmiatori, intervistati telefonicamente sulle aspettative di evoluzione della propria situazione finanziaria nei 12 mesi successivi.  
     
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