TLC: GASPARRI, INEVITABILE PASSAGGIO A DIGITALE 'VINCERA' SFIDA CHI AVRA' PIU' FANTASIA'
Roma, 8 aprile 2004 - "Il passaggio al digitale terreste é inevitabile. Il digitale è un fatto di tutti i giorni e la televisione non può rimanere fuori da questo processo. La tecnologia del digitale terrestre consentirà di avere più canali ma vincerà chi avrà più fantasia".Lo ha detto il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, intervenendo oggi a Napoli alla inaugurazione dei nuovi studi di "Videocomunicazioni", società di service televisivi.Gasparri ha ricordato che finora sono stati venduti oltre 60mila decoder con i contributi elargiti dallo Stato, ai quali si aggiungono quelli acquistati direttamente dai rivenditori senza incentivi. Il ministro ha sottolineato che occorre però puntare ad una televisione di qualità, sebbene il pubblico "invoca qualità ma finisce per premiare programmi di poca qualità".Per il ministro delle Comunicazioni oggi c'é una grande offerta e "la televisione del futuro dovrà essere una grande libreria dove entrare e scegliere tutto quello che si vuole"."La legge che porto avanti - ha detto ancora Gasparri - aumenta la pluralità". E ai giornalisti che gli ricordavano la bocciatura della prima stesura della legge da parte del presidente della Repubblica perché carente sul piano del pluralismo, il ministro delle Comunicazioni ha replicato: "Certamente non tornerei all'epoca in cui c'era una sola rete televisiva".