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Notiziario Marketpress di
Martedì 13 Aprile 2004
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CITTADINANZATTIVA: DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ANCHE BUONE NOTIZIE. ASSEGNATA AL COMUNE DI GROTTAMMARE (AP) LA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO “BUONE PRATICHE NEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ” |
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Roma, 13 aprile 2004 - “Esemplare modalità di gestione della cosa pubblica”. Questa la motivazione con la quale quest’oggi a Roma il comune di Grottammare (Ap), per l’iniziativa di Bilancio Partecipativo, ha vinto la terza edizione del Premio “Buone Pratiche nei servizi di pubblica utilità- Roberto Villirillo”. Nel 2003 a Grottammare, nell’ambito di un percorso volto a mettere al centro delle politiche il cittadino con i suoi diritti, si è deciso di prevedere una loro formale votazione sulle priorità da inserire nel bilancio comunale. Il processo si articola in due momenti: “gli amministratori ascoltano i cittadini” e “decido anch’io”. In un confronto collettivo si raccolgono le proposte e le indicazioni della cittadinanza alla presenza degli amministratori. Le segnalazioni, inerenti problematiche minori, vengono smistate agli uffici preposti per la loro soluzione. Le proposte di interventi di quartiere e quelle di rilevanza cittadina, invece, vengono discusse nelle assemblee di quartiere, nelle quali ciascun cittadino può esprimere, anche alla luce di analisi di fattibilità e di costo, il proprio voto per indicare l’ordine di priorità degli interventi da mettere in atto. L’aspetto innovativo è che i cittadini, per la prima volta, possono votare i provvedimenti che ritengono più opportuni. Grazie a questi cicli di consultazione popolare i cittadini di Grottammare sono intervenuti attivamente nella formulazione delle linee guida dell’operato amministrativo, proponendo e segnalando nella prima fase, decidendo realmente nella seconda. “Un premio dato dai cittadini ai servizi che funzionano” ha commentato il vice segretario di Cittadinanzattiva Giustino Trincia “un modo concreto di intervenire sulle politiche pubbliche privilegiando soluzioni innovative che mostrino attenzione nei confronti dei cittadini”. Pubblica Amministrazione (30% del totale dei progetti), ambiente & energia (22%), servizi alla persona (15%), trasporti (12%), scuola e servizi finanziari e assicurativi (7% ciascuno) sono i principali settori da cui provengono i progetti, promossi per lo più da enti pubblici (66% dei progetti) seguiti da aziende private e municipalizzate (21%) e organizzazioni di impegno civico (11%) . “La banca dati delle Buone pratiche” dichiara Anna Rita Cosso, responsabile per Cittadinanzattiva del Premio, “rappresenta una miniera di soluzioni concrete per una quantità di questioni che quotidianamente i cittadini ci segnalano, lamentando carenze, disagi, disservizi”. “Come dimostra l’esperienza di Grottammare, cresce nella Pubblica Amministrazione l’attitudine a confrontarsi, superando l’autoreferenzialità” continua Anna Rita Cosso. “Il Bilancio Partecipativo dimostra di essere un’arena in cui si incontrano amministratori ed amministrati, grandi e piccoli interessi, proposte individuali e collettive, problemi e soluzioni, caratteristica che lo rende uno strumento sempre più indispensabile sia per gli eletti che per la base popolare”. Al progetto vincitore è stata riconosciuta una somma di 2.600 euro che dovrà essere investita per il miglioramento dell’azione premiata. 5 i progetti menzionati, 19 quelli selezionati su 162 che hanno concorso, in una edizione che ha fatto registrare un incremento quasi doppio delle candidature rispetto all’anno precednete, con una rappresentanza che copre l’intero territorio nazionale (nord: 50%, centro: 35%, sud: 15%) e un significativo aumento dei progetti provenienti da aziende private e municipalizzate, saliti da 24 a 31 rispetto al 2002. Di seguito i 5 progetti meritevoli di menzione da parte della Commissione di valutazione: “Un prezzo in comune-Lotta al caro vita” del Comune di Venezia; “Tutoraggio antiusura e antiracket” dell’Associazione italiana riabilitazione protestati e Comune di Roma; “Accoglienza della cultura. La cultura dell’accoglienza” di Pierreci soc.Coop a.R.l., Roma; “Pubblico e privato: un’opportunità per l’ambiente, acquisto di calore per servizi pubblici e residenze da impianto di cogenerazione” del Comune di Rivoli (To) e consorzio C.en.to. E Siram; “Par tòt parata: tra intercultura, partecipazione ed animazione urbana” dell’associazione culturale Oltre.... Di Bologna.
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