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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Aprile 2004
 
   
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  FIERA DEL LIBRO DI TORINO: GLI EVENTI DEDICATI AL MOTIVO CONDUTTORE DELL'EDIZIONE 2004  
   
  Torino, 19 aprile 2004 - Motivo conduttore della Fiera 2004, l'umorismo, la comicità, l'ironia, la satira: quella capacità di ridere e di sorridere che è uno dei caratteri identitari delle società umane. Lo humour come si è riflesso nelle pagine della grande letteratura, nel teatro, nel cinema, nell'arte. I fogli umoristici. La satira politica. Perché si ride? Si ride allo stesso modo in luoghi e tempi diversi? Che cosa fa scattare i meccanismi liberatori della risata? Risponde un ricco cartellone di eventi. Si comincia dalla fisiologia e dalla psicologia (con Pier Giorgio Strata, studioso della biochimica del cervello e gli psicologi Guglielmo Gulotta e Fulvio Scaparro) per passare a quello che fa ridere i bambini (con Cristina Lastrego & Francesco Testa, Teresa Buongiorno, Emanuele Luzzati). Salvatore S. Nigro parlerà della tradizione del comico nella letteratura italiana, Daniela Marcheschi ci farà scoprire un insospettato Leopardi umorista (venerdì 7). Keir Elam ci introdurrà nella comicità di Shakespeare (lunedì 10). Vittorio Sermonti leggerà il "suo" Dante (sabato 8) e Vittorio Sgarbi terrà una lezione sull'elemento comico-grottesco nell'arte (domenica 9). Scrittori e uomini di spettacolo ci faranno visitare i loro laboratori creativi: Alessandro Bergonzoni ("Avevo uno zio ironico ma è morto", giovedì 7), Vincenzo Cerami (giovedì 6), Daniele Luttazzi (venerdì 7), Moni Ovadia (l'umorismo ebraico, sabato 8), Beppe Severgnini (sabato 8). La Fiera 2004 festeggia due grandi maestri della commedia all'Italiana, Dino Risi e Mario Monicelli (sabato 8), ripercorre la gloriosa tradizione dei giornali umoristici (con Guido Conti, Beppe Cottafavi e Michele Serra (sabato 8) e rievoca le cattiverie dell'epigramma (Con Giorgio Calcagno, Giuseppe Conte, Gino Ruozzi, Edoardo Sanguineti, domenica 9). I "grandi" della satira politica (Giannelli, Staino, Vincino, Vauro) daranno una dimostrazione dal vivo sotto lo sguardo d'un domatore d'eccezione: Francesco Cossiga (domenica 9). E ancora: il convegno Esercizi di riso nel mondo (giovedì 6), Una tv da ridere, ovvero ridere in tv e della tv (domenica 9), le tragicomiche disavventure dei viaggi (sabato 8), l'umorismo al femminile (sabato 8)? Gli ospiti stranieri - Nutrita anche la partecipazione degli scrittori stranieri, a cominciare da un mostro sacro della cultura americana, Gore Vidal. Con lui Eric-emanuel Schmitt, l'apprezzato autore di Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano, l'inglese Richard Mason, il giallista americano Donald Westlake, il maestro della Fantasy Robert Jordan, il finlandese Aarto Paasilinna, molto popolare anche da noi per le sue storie ecologiche, il giallista-dj russo Vladimir Kaminer, l'algerino Rachid Boudjedra, l'inviata di guerra norvegese Asne Sierestad (Il libraio di Kabul), la giallista spagnola Alice Gimènez-bartlett, che ha creato l'ispettrice Petra Delicado. Due estrosi scrittori si misureranno "dall'esterno" con due intramontabili miti italiani: Giuseppe Garibaldi (Tim Parks) e Emilio Salgari (Ignacio Paco Taibo Ii). Importanti scrittori stranieri sono attesi allo Spazio ragazzi, come il giovane autore americano Tucker Shaw, che affronta in modo ironico l'adolescenza e il suo rapporto con il cibo, lo scrittore israeliano Uri Orlev, conosciuto soprattutto per i suoi libri sulla shoah, e Andreu Martin, uno dei più affermati scrittori spagnoli del genere poliziesco. La Grecia paese ospite d'onore a Torino - A pochi mesi dai giochi olimpici di Atene, la Grecia ha scelto la Fiera di Torino per presentare il panorama culturale di un Paese che, pur avendo solo dieci milioni di abitanti, vanta una tradizione culturale di grande vivacit?, e in particolare guarda all'Italia come ad uno dei suoi interlocutori privilegiati. La squadra della Grecia prevede la partecipazione di quello che è oggi il maggiore poeta vivente, Titos Patrikios, che terrà anche la prolusione durante la serata inaugurale di mercoledì 5 maggio. Insieme a lui, gli scrittori Tamassis Chimonas, Christos Comenidis, Petros Markaris (tradotto da Bompiani), Amanda Michalopoulou (Il giardino del polpo, Crocetti), Giorgios Skabardonis, Ersi Sotiropulu (Mexico, Donzelli). Attesi anche Panos Karnezis (Tante piccole infamie, Guanda) e Mara Meimaridi (Le streghe di Smirne, e/o). E' anche prevista la partecipazione straordinaria di Vassilis Vassilikos, l'autore del celebre Z., che dagli anni '60 è diventato la coscienza critica del suo paese, di cui oggi è ambasciatore presso l'Unesco. La grande poesia greca del Novecento sar? protagonista di un ciclo di letture continue presso lo stand greco. Inoltre Guido Ceronetti ci darà una sua lettura di Kavafis, poeta che gli è molto caro. Ma la presenza della Grecia offrirà anche l'occasione per una rilettura del patrimonio su cui si fonda la cultura occidentale. In molti degli eventi programmati ritorna infatti il concetto del "futuro dei classici", della loro perdurante vitalità. Così appunto una conversazione di Roberto Calasso, e la lectio magistralis di Salvatore Settis, antichista di fama internazionale, direttore della Scuola Normale di Pisa, ed ex direttore del Getty Museum di Los Angeles, oggi anche consulente del Ministero per i Beni Culturali. Atteso a Torino anche il massimo studioso del mito, il francese Marcel Detienne, in dialogo con Maurizio Bettini, Walter Barberis e Marcello Flores sul tema del mito come strumento ideologico di fondazione e di identità anche nazionale: quel concetto di patria su cui tanto si discute. Sull'uso dei classici discuteranno anche Ivano Dionigi, Silvia Ronchey ed Emanuele Severino. Di "una filosofia nata gi? grande", come ha detto Heidegger, discuteranno Giovanni Reale e Armando Torno. La Utet presenta due dialoghi filosofici che prendono spunto da Platone (Sulla Giustizia, con Armando Massarenti e Salvatore Veca) e da Luciano (Sul buon uso della Storia, con Luciano Canfora e Silvia Ronchey). Eva Cantarella racconterà l'Odissea (letture teatrali di Giovanna Gozzini), mentre il matematico Piergiorgio Odifreddi rivendicherà polemicamente le conquiste della scienza antica, convinto che la vera Grecia sia quella dei teoremi, non dei miti. Come raccontare l'epica in chiave moderna? Sar? il tema della conversazione di Valerio M. Manfredi, archeologo e narratore di grande successo con la trilogia di Alèxandros. Martina Mondadori madrina della Fiera 2004 - Dopo Inge Feltrinelli, Elvira Sellerio e Rosellina Archinto, sarà Martina Mondadori, primogenita di Leonardo e consigliere d'amministrazione della casa editrice, la madrina-mascotte della Fiera 2004. Ventidue anni, studentessa di filosofia, appassionata di libri sin da bambina, Martina è la degna erede di una grande dinastia editoriale. La sua designazione vuole anche simboleggiare la speranza con cui il mondo del libro affronta le sfide del futuro, facendo tesoro della tradizione per misurarsi con i mutamenti in atto. Momenti di spettacolo - Alla Fiera 2004 sono ben sei i musicisti che si presentano anche come scrittori: Roberto Vecchioni, Luca Carboni, Ligabue (con il suo atteso romanzo, "una storia di fantasia sul migliore dei mondi possibili"), Davide van de Sfroos (Le parole sognate dai pesci) e Vinicio Capossela (a cura del Grinzane Cavour). Samuele Bersani animerà la serata conclusiva, lunedì 10 maggio. Uno dei padri delle avanguardie letterarie, Edoardo Sanguineti, si esibirà in una performance poetico-musicale del titolo Alfabeto apocalittico, accompagnato dal bassista Stefano Scodanibbio. Infine un raffinato spettacolo teatrale, Serata Giacometti. Un ritratto frontale, dedicato al grande artista svizzero e proposto dalla casa editrice Nottetempo, animato da Ginevra Bompiani e Roberta Einaudi. Nello Spazio Ragazzi, un incontro con Manuel Agnelli degli Afterhours. I modi dell'attualità - Tra i convegni più seguiti della Fiera sono quelli che affrontano i grandi nodi dell'attualità. L'edizione 2004 vedr? il ritorno dello storico israeliano Benny Morris, il cui recente 1948 sta facendo molto discutere per la radicalit? delle sue tesi. Uno dei più autorevoli osservatori del mondo islamico, Fouad K. Allam, oggi opinionista di "la Repubblica", proporr? la sua Lettera a un kamikaze. Bollati Boringhieri porta a Torino due registi, l'israeliano Eyal Sivan e il palestinese Michel Khleifi, autori di un road movie di quattro ore, Route 181, che coglie dal vivo tutta la drammaticit? della vita quotidiana di israeliani e palestinesi. La strada 181 corre infatti da nord a sud, linea virtuale che secondo la risoluzione Onu del 1947 avrebbe dovuto dividere la Palestina in due stati differenti. A discutere con loro sar? Igor Man. Si parler? dell'America di Bush con Sergio Romano, Maurizio Molinari, Gianni Riotta, Giovanni Sartori. Delle Brigate Rosse di ieri e di oggi porter? testimonianza un protagonista, Enrico Franceschini, autore del volume in uscita da Rcs, con Giovanni Fasanella e il giudice Rosario Priore, che firma la postfazione. Degli anni di piombo, ma questa volta visti da destra, parleranno anche Giuseppe Culicchia, Luca Doninelli, Gabriele Marconi e Giampaolo Spinato. Melania Mazzucco (premio Strega 2003) e Enrico La Stella (autore del fortunato L'orda) parleranno dei nostri emigranti di ieri e degli immigrati di oggi, in quello che è anche un vero spettacolo di canti popolari eseguiti da Gualtiero Bertelli e dalla Compagnia delle Acque. Lo storico tedesco Guido Knopp e la scrittrice Marianne Schneider, che da molti anni vive in Italia, insieme con Mario Baudino rileggono la storia dei vinti: la vita dei tedeschi nella Germania occupata dall'Armata Rossa. Sergio Chiamparino, Walter Veltroni,giuseppe Pericu e Salvatore Carrubba animeranno l'incontro dedicato ai rapporti tra il libro e le grandi città: quello che le città fanno e possono fare per la promozione della cultura, ma anche quello che il lavoro culturale può dare alla città come ricerca, riflessione, approfondimento, rappresentazione di un'identità. Della cultura dell'Italia federale tratter? sabato 8 maggio il convegno cui interverranno i ministri Enrico La Loggia e Giuliano Urbani. Le religioni e lo Stato: un convegno del Workd Politic al Forum - Il 7 maggio, il "World Political Forum" presieduto da Michail Gorbaciov organizza il Convegno "Le religioni e lo Stato", dedicato ai complessi rapporti tra fede e Stato nella societ? contemporanea. Il convegno, di cui è coordinatore scientifico Carlo Ossola, ospiterà personalità del mondo culturale e religioso provenienti da diversi Paesi : tra questi Predrag Matvejevic, Abdelwahab Meddeb, Padre Enzo Bianchi, Emanuele Severino, Lea Tsemel, Cesare Mirabelli, Shalom Bahbout, Padre Samir Khalil Samir, Gianni Long. Il patrimonio delle identità, la libertà dell'individuo nell'eguaglianza dello Stato, la neutralità dello Stato come "nuova religione": questi alcuni dei temi che verranno dibattuti con un approccio che punter? a valorizzare l'importanza, la necessit?, la possibilità di un confronto fondato sul rispetto delle culture e delle opinioni. In questo senso, il convegno deve intendersi quale contributo del Wpf alla promozione della convivenza pacifica e della ricerca condivisa di un percorso che assuma la differenza come valore e arricchimento del patrimonio dell'umanità. Gli incontri professionali - Numerosi anche gli incontri per addetti ai lavori, ma non solo. La tavola rotonda Libri e tv: un matrimonio impossibile? torna sull'irrisolta questione di come sia possibile fare cultura in tv senza far crollare gli ascolti. Ne discutono con Aldo Grasso Philippe Daverio, Angelo Guglielmi, Gabriele Vacis e Marcello Veneziani; ed è atteso un "mostro sacro" dell'informazione culturale, il francese Bernard Pivot. Ancora più rovente il dibattito Edicole contro librerie?che il punto sull'enorme successo dei libri venduti con i quotidiani e sugli scompensi che quel successo provoca in libreria. Ne discutono, coordinati da Giuseppe Laterza, Ferruccio de Bortoli (Rcs Libri), Rodrigo Dias (presidente dell'Associazione Librai italiani), Gian Arturo Ferrari (Mondadori), Stefano Mauri (Gruppo Longanesi), Ezio Mauro e il libraio torinese Rocco Pinto. Sul futuro della libreria, tra grande distribuzione, reti indipendenti e vendite on-line si interroga la tavola rotonda organizzata da Giuliano Vigini per il Premio Alassio Centolibri. Un editore per l'uropa. L'anes, l'associazione dell'editoria specializzata, cura il convegno dedicato a Editoria e formazione continua, da Torino all'Italia, all'Europa, relatore il Prof. Enrico Finzi, presidente Astra Demoskopea, sul contributo formativo della stampa tecnico-professionale. Problemi e prospettiva della piccola editoria tra Francia e Italia sono al centro del convegno organizzato dalla Regione Rh?ne-alpes, attiva nell'avviare una collaborazione più stretta al di qua e al di là delle Alpi. I problemi connessi ad un'attività centrale nel lavoro editoriale, quale è quella della traduzione, saranno ben presenti anche nel 2004. Peter Bush, segretario della Federazione Internazionale traduttori, presenterà un "manifest" che sollecita gli scrittori a schierarsi in loro sostegno, garantendo una migliore tutela professionale. Ilide Carmignani curerà per L'autoreinvisibile quattro microseminari di traduzione (vi parteciperanno tra gli altri Hado Lyria, leggendaria traduttrice di Vàzquez Montalban, Riccardo Duranti e Massimo Bocchiola), e un dibattito sulla traduzione della saggistica e della narrativa di genere (con Adriana Bottini, Paola Mazzarelli, Riccardo Valla). Il lunedì 10 maggio, giorno particolarmente frequentato dai professionali, il Caffè letterario ospiter? una serie organica di incontri con editori e librai, che parleranno del loro mestiere: passioni, problemi, prospettive, per trasmettere a chi ascolta il senso profondo di una professione. I presidi del libro Piemonte diventano operativi - Grazie all'appoggio decisivo della Regione Piemonte, l'associazione Presìdi del libro Piemonte, nata per iniziativa di un gruppo di privati lettori, può disporre di risorse che le consentono di diventare pienamente operativa. La segreteria organizzativa, affidata a Caterina Paschetta, è a disposizione di quanti vogliono aprire un Presidio o ampliare le attività già in corso, ogni lunedì mattina e giovedì pomeriggio, presso gli uffici della Fiera del libro a Palazzo Bricherasio, Via Lagrange  20, 10123 Torino. L'indirizzo di posta elettronica è: presidilibro@fieralibro.It  L'associazione è presieduta da Roberto Cerati, vice-presidente Rocco Pinto della Libreria Torre di Abele. La Fiera del libro vi è presente con il suo direttore editoriale Ernesto Ferrero.  
     
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