|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Aprile 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
ASSEMBLEA GENERALE DI UBS: DELIBERATO LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO PARI A CHF 2,60 |
|
|
|
|
|
Basilea, 19 aprile 2004 - In occasione dell’Assemblea generale ordinaria del 15 aprile gli azionisti hanno accolto la proposta del Consiglio di amministrazione deliberando la distribuzione di un dividendo pari a Chf 2,60. Essi hanno inoltre nominato tre nuovi amministratori, Stephan Haeringer, Helmut Panke e Peter Spuhler, mentre Sir Peter Davis è stato riconfermato nella sua carica per il prossimo triennio. All'assemblea generale hanno partecipato 2 439 azionisti in rappresentanza di 315 369 722 voti. Basilea, 15 aprile 2004 – In occasione dell'Assemblea generale ordinaria del 15 aprile, gli azionisti di Ubs hanno approvato il rapporto annuale e il conto economico consolidato per l'esercizio 2003, nonché dato scarico ai membri del Consiglio di Amministrazione e del Direttorio. Nomine nel Consiglio di Amministrazione L’assemblea generale ha nominato nel Consiglio di Amministrazione tutti i candidati proposti per un periodo di tre anni. Stephan Haeringer, attuale Vicepresidente del Direttorio di Ubs, diventerà membro esecutivo del Consiglio di Amministrazione, mentre Helmut Panke e Peter Spuhler sono stati nominati amministratori indipendenti e non esecutivi. Helmut Panke, di nazionalità tedesca, ricopre la carica di Presidente del Comitato esecutivo di Bmw. Peter Spuhler, cittadino svizzero, è titolare della Stadler Rail Ag di Bussnang (Turgovia/svizzera). Sir Peter Davis, membro del Consiglio di Amministrazione Ubs dal 2001, è stato riconfermato per altri tre anni. In concomitanza con l’Assemblea generale cessano dalla loro carica due membri del Consiglio di Amministrazione: le dimissioni anticipate di Johannes de Giers avvengono a seguito della sua nomina a Chairman di Sbc Wealth Management, società holding che raggruppa le banche private indipendenti di Ubs e l’affiliata Gam, mentre Hans Peter Ming lascia il suo incarico allo scadere del mandato per raggiunti limiti di età. Il Consiglio di Amministrazione sarà così composto da dieci membri, sette svizzeri, un americano, un inglese e un tedesco. Dividendo di Chf 2,60 Gli azionisti Ubs hanno approvato la proposta di distribuzione di un dividendo pari a Chf 2,60 per azione per l’esercizio 2004. L’aumento del 30% rispetto all’anno precedente riflette il buon andamento degli affari e la fiducia che il Consiglio di Amministrazione e il Direttorio ripongono nel successo di lungo periodo di Ubs. Il dividendo sarà versato il 20 aprile a tutti gli azionisti che in data 15 aprile detengono azioni. A partire dal 16 aprile, l’azione Ubs sarà quotata ex dividendo. Riduzione di capitale e nuovo programma di riacquisto Nell’ambito del programma di buyback azionario attuato lo scorso anno, Ubs ha acquistato 59 482 000 azioni per un totale pari a circa Chf 4,5 miliardi tramite una seconda linea di negoziazione presso la Swx Swiss Exchange. L’assemblea generale ha approvato l’annullamento definitivo di tali titoli e la conseguente riduzione di circa il 5% del capitale sociale. È stato inoltre approvato un nuovo piano di riacquisto di azioni, anch’esso finalizzato alla diminuzione del capitale sociale. Ai fini di una gestione ottimale del capitale e qualora la dotazione di capitale lo consenta, Ubs è quindi incaricata di riacquistare azioni proprie per un valore complessivo massimo di Chf 6 miliardi. L’annullamento di tali titoli sarà sottoposto all’Assemblea generale del 2005. Tradizione svizzera, presenza globale Nella sua relazione, il Presidente del Cda Marcel Ospel si è espresso in merito alla posizione di Ubs quale società con forte radicamento in Svizzera e attiva a livello internazionale, sottolineando l’importanza di una presenza e di una portata globali. Si tratta di un punto di forza che consente a Ubs di esplorare soluzioni sempre nuove per rispondere alle molteplici esigenze di una clientela varia ed eterogenea, garantendo gli stessi standard di qualità in tutto il mondo e a livello transnazionale. La posizione di forza che Ubs vanta in Svizzera è stata definita da Marcel Ospel il fondamento della competitività internazionale della Banca. Per questo motivo Ubs è particolarmente attenta allo sviluppo sociale nel mondo, all’apertura dei mercati internazionali e all’instaurazione di un quadro politico ed economico interessante in Svizzera. Anche la politica retributiva adottata da Ubs è funzionale alla competitività. Ubs intende proporsi come datore di lavoro ambito al fine di attirare e mantenere i migliori collaboratori del mondo e assegnarli alle varie funzioni specialistiche presenti a tutti i livelli dell’organizzazione e in tutti i centri finanziari. Marcel Ospel ha riconosciuto che, rispetto ad altri settori economici e su scala globale, il livello salariale del settore finanziario è molto elevato, specialmente per quanto concerne le posizioni altamente specializzate e gli incarichi direttivi. «Per questo è particolarmente importante che i compensi riconosciuti al top management determinino un deciso orientamento agli interessi degli azionisti. Stiamo studiando come comunicare con ancora maggiore accuratezza i meccanismi dei processi utilizzati per la definizione delle retribuzioni», ha affermato Marcel Ospel in una presa di posizione rivolta all'Assemblea generale. Il cliente innanzitutto Nel suo intervento Peter Wuffli, Ceo, ha commentato gli ottimi risultati finanziari conseguiti nel 2003 dal Gruppo Ubs, evidenziando in particolare i progressi strategici e i guadagni competitivi ottenuti nei vari settori e illustrando i fattori che ritiene determinanti ai fini di un successo duraturo. Egli ha inoltre sottolineato la necessità di garantire l’efficienza e la competitività delle strutture e di promuovere l’assunzione della responsabilità imprenditoriale in ogni funzione e a tutti i livelli, insistendo sull’impegno di Ubs di accordare sempre la massima priorità agli interessi e alle esigenze dei clienti, anche nell’esecuzione delle operazioni più comuni.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|