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Notiziario Marketpress di
Venerdì 23 Aprile 2004
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IN DUE ANNI RADDOPPIATO IL DIESEL NEL SEGMENTO B (44%) MENTRE NEL SEGMENTO D SUPERATO IL 90% DELLA DOMANDA |
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Roma, 23 aprile 2004 - La crescita della domanda di vetture mosse da motori Diesel in Italia continua, essendo ormai stabilmente oltre il 55%, con buoni motivi per immaginare una ulteriore lievitazione delle immatricolazioni. L’unrae ha voluto approfondire l’analisi del fenomeno, esaminando nel dettaglio segmento per segmento, proponendo l’elenco completo dei modelli in base alle immatricolazioni, facendo così emergere alcuni interessanti fenomeni all’interno del fenomeno-diesel. Intanto, l’arrivo sul mercato delle nuove generazioni di motori a gasolio di ridotta cilindrata ha dato un enorme impulso alla diffusione della domanda di diesel nel segmento delle cosiddette utilitarie. Nel 2002 la quota di questo tipo di motorizzazione era al 23,21%. Dopo i primi tre mesi del 2004 il valore è quasi raddoppiato, salendo al 44,12%. Notevole anche il passo avanti compiuto nel successivo segmento C, quello delle medie, dove il diesel era saldamente il preferito già nel 2002 (65,08% di quota) e dove si è verificata una ulteriore salita della domanda, giunta a sfiorare il 78%. Ma dove la preferenza delle motorizzazioni a gasolio è impressionante è nel segmento D, quello delle medie superiori, che ha già superato il 90% della domanda. “Va notato – evidenzia Gianni Filipponi, segretario generale dell’Unrae – che con l’eccezione del segmento B dove è molto forte la presenza del modello più venduto della Casa nazionale, in tutti gli altri segmenti ai primi due posti delle immatricolazioni ci sono sempre vetture appartenenti a marche estere”.
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