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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Aprile 2004
 
   
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  NUOVO SOFTWARE E NUOVI SERVIZI IBM AIUTANO I CLIENTI A RISPONDERE AI MUTAMENTI DI BUSINESS  
   
  Milano, 23 Aprile 2004 - Ibm ha annunciato un nuovo software e nuovi servizi che aiutano le aziende ad adattare più rapidamente e facilmente le infrastrutture It rispetto ai mutamenti delle condizioni di business. Le nuove proposte Ibm aiuteranno i clienti a realizzare le cosiddette "architetture service-oriented" o Soa, dall'acronimo di Service Oriented Architecture: raccolte di processi di business che si affidano a interfacce standard riutilizzabili per integrare le applicazioni sia all'interno che all' esterno di un'azienda, con clienti e fornitori. L'attenzione di Ibm nei confronti delle Soa rappresenta l'evoluzione di strategie già definite per aiutare i clienti a trarre vantaggio dall'innovazione e dalle tecnologie standard per abbattere i costi, creare nuove opportunità di crescita e trasformarsi in realtà on-demand. Ibm ha gettato le basi delle Soa attraverso la leadership nello sviluppo di standard per i Web Services, la messa a punto del software per integrazione e dell'application server Ibm Websphere, il rilascio del software Tivoli per la sicurezza e la gestione dell'infrastruttura, la profonda conoscenza del settore e la disponibilità di prodotti e servizi capaci di risolvere problemi di business. Molte aziende utilizzano attualmente connessioni fisse che permettono alle applicazioni di comunicare all'interno e all'esterno delle loro organizzazioni. Queste connessioni rendono tuttavia difficoltoso l'adattamento a nuove condizioni di business. Le Soa sono insiemi di componenti software basati su standard - come i Web Services - che consentono di creare connessioni flessibili e riutilizzabili per affrontare problematiche specifiche come l'elaborazione di una richiesta di mutuo all'interno di una banca o la semplificazione della supply chain di un produttore industriale. Le Soa riducono i componenti business in blocchi elementari, mentre le interfacce software standardizzate permettono di utilizzare un modello di infrastruttura It basato su componenti modulari. Processi di business flessibili possono dunque trovare corrispondenza in processi It flessibili. Per esempio, l'intero mese normalmente necessario ad una banca per approvare un mutuo può essere ridotto a poche settimane o addirittura a qualche giorno collegando i processi business e i processi It dell'istituto all'interno di un'architettura service-oriented. I clienti possono adottare ambienti Soa per risolvere specifiche problematiche aziendali ampliandone successivamente l'implementazione fino a quando l'azienda non risulti trasformata in una realtà completamente on-demand. Per aiutare i clienti ad adottare le Soa, Ibm sta attingendo alle proprie risorse interne per introdurre nuovo software e nuovi servizi: * Websphere Business Integration Server Foundation - permette di creare e integrare applicazioni all'interno di architetture service-oriented. Si tratta del primo prodotto proposto da uno dei maggiori protagonisti del mercato a offrire supporto nativo di Business Process Execution Language, una specifica standard per l'esecuzione di business logic. Websphere Business Integration permette ai clienti di creare servizi riutilizzabili a partire da Web service e applicazioni pacchettizzati, nonché di combinare servizi per collegare i processi di business alle applicazioni software. Ibm Assessments for Services Oriented Architectures - una proposta di Ibm Global Services che aiuta i clienti impegnati nell'adozione di una Soa a determinare gli aspetti funzionali e tecnici dell'implementazione prevista. Ibm valuta la capacità dell'architettura Soa nell'erogare la qualità di servizio desiderata e convalida gli aspetti. Ibm Strategy and Planning for Service Oriented Architectures - un'altra proposta di Ibm Global Services per aiutare i clienti a identificare le capacità tecnologiche e di business necessarie per trarre vantaggio da ambienti di calcolo service-oriented. Strategy and Planning for Service Oriented Architectures segue un percorso che inizia e finisce con gli obiettivi del cliente restituendo una mappa dei servizi di business che identifica i servizi di business candidati alla Soa, la vision della Soa, i blocchi funzionali elementari della Soa, il modello di governance della Soa, un'architettura di riferimento per la Soa e un piano di transizione verso l'approntamento della Soa prevista dal cliente. A quei clienti che possiedono dati all'interno di sistemi legacy, Ibm Global Services propone Application Renovation and Integration for Services Oriented Architectures, un servizio che aiuta a determinare l'eventuale valore dell'esposizione e del collegamento dei dati legacy ai nuovi processi di business dell'ambiente Soa. Ibm aiuta inoltre i clienti a ristrutturare le applicazioni legacy per farle diventare parte di un'architettura service-oriented. Component Business Modeling - un'iniziativa che combina gli interventi di Ibm Research e Business Consulting Services permettendo ai clienti di mappare i propri processi di business su interi comparti produttivi suddividendo un'attività in un insieme di attività discrete supportate da persone, processi e sistemi. Visualizzati in questo modo, i componenti possono essere misurati e sottoposti a benchmark per rilevare rapidamente e chiaramente i punti deboli e i punti forti delle singole attività di business identificando meglio le aree mature per interventi migliorativi. La flessibilità tipica di una Soa consente di implementare velocemente i miglioramenti desiderati. "La visione che Ibm possiede nei confronti delle architetture service-oriented fornisce ai clienti la tecnologia necessaria per implementare l'e-business on demand, ovvero l'integrazione end-to-end di un'azienda con clienti, partner e fornitori che permette di rispondere rapidamente alle richieste della clientela, alle opportunità di mercato e alle minacce esterne", ha affermato Stefan Van Overtveldt, Director, Ibm on Demand. Danske Bank sta utilizzando un approccio service-oriented allo sviluppo e all'integrazione dei propri sistemi. Ciò le consente di disporre di un focus sui processi di business a livello aziendale che le ha permesso di consolidare con successo una serie di fusioni e acquisizioni avvenute nell'arco degli ultimi dieci anni. Uno dei vantaggi forniti dall'approccio Soa a questo istituto è la visione unificata dei suoi clienti attraverso tutte le linee di prodotti trattati: servizi bancari tradizionali per privati, aziende e altre istituzioni, assicurazioni sulla vita e prodotti pensionistici, gestione patrimoniale, mutui, brokerage, servizi immobiliari e leasing. "La sfida dell'Information Technology moderna risiede nella sua efficacia. Massimizzare il valore di business del ciclo di sviluppo significa scegliere con attenzione i progetti da portare avanti e assicurarsi che i relativi risultati risolvano il problema originario nella maniera desiderata", ha commentato Claus Torp, Vice President of Architecture and Development Process di Danske Bank. "Ciò richiede un'architettura coerente che sostenga le necessità di business in un'ottica on-demand. Parte della sfida consiste nel bilanciare contemporaneamente le prospettive funzionale, di processo e dei dati di una soluzione. Secondo la nostra esperienza, il modo migliore per raggiungere questo traguardo è quello di ragionare secondo un approccio service-oriented".  
     
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