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Notiziario Marketpress di
Venerdì 23 Aprile 2004
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LA RIFORMA DELLA PAC PROSEGUE: L'UNIONE EUROPEA ADOTTA REGIMI PIÙ COMPETITIVI E FAVOREVOLI AL COMMERCIO PER IL TABACCO, L'OLIO D'OLIVA, IL COTONE E IL LUPPOLO |
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Bruxelles, 23 aprile 2004 - Ieri il Consiglio dei Ministri ha deciso riforme radicali del sostegno erogato nell’ambito della politica agricola comune (Pac) nei settori del tabacco, dell'olio di oliva e delle olive da tavola, del cotone e del luppolo. I risultati attesi delle riforme sono una maggiore competitività, un più forte orientamento al mercato, un maggiore rispetto dell'ambiente, minori distorsioni degli scambi e redditi più stabili per gli agricoltori. Per questi quattro settori, una parte significativa degli attuali pagamenti legati alla produzione sarà trasferita al regime di pagamento unico disaccoppiato. Per il tabacco, prima del disaccoppiamento completo, gli Stati membri possono decidere di mantenere elementi vincolati alla produzione per un periodo transitorio di quattro anni. Una parte dei premi attuali sarà utilizzata per finanziare programmi di ristrutturazione nelle regioni produttrici a partire dal 2010. Per l'olio di oliva, il Consiglio ha autorizzato gli Stati membri a mantenere un pagamento accoppiato nella misura massima del 40%. Per il cotone, i ministri hanno deciso di disaccoppiare il 65% del sostegno, mentre il 35% sarà mantenuto sotto forma di pagamenti per ettaro. Gli aiuti per il luppolo saranno completamente scollegati dalla produzione, ma gli Stati membri hanno la facoltà di mantenere l'accoppiamento nella misura massima del 25%. Tutte le riforme avranno inizio nel 2006. "Le decisioni odierne lanciano un segnale forte agli agricoltori, ai consumatori e ai contribuenti. La nuova politica promuove un settore agrario competitivo, rispettoso dell'ambiente e orientato ad una produzione di qualità. Il messaggio delle riforme è chiaro anche per i nostri partner commerciali, in particolar modo i paesi in via di sviluppo. Mentre altri hanno invertito la rotta delle loro politiche, l'Europa non intende affatto tornare sui suoi passi, ma è decisa a proseguire nel solco tracciato dalle nostre riforme per rendere la politica agricola sempre meno distorsiva degli scambi" ha affermato Franz Fischler, Commissario per l'agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca. La riforma nel settore del tabacco Il Consiglio ha deciso che il disaccoppiamento sarà attuato gradualmente nel corso di un periodo transitorio di quattro anni con inizio nel 2006. In questi quattro anni almeno il 40% dei premi per il tabacco dovrà essere trasferito al regime di pagamento unico disaccoppiato. Gli Stati membri hanno la facoltà di decidere di trattenere fino al 60% sotto forma di pagamenti accoppiati che possono essere riservati ai produttori delle regioni dell’obiettivo 1 o ai produttori di varietà di una determinata qualità. Dopo il periodo transitorio di quattro anni, ossia a partire dal 2010, l’aiuto per il tabacco sarà completamente scollegato dalla produzione: il 50% sarà trasferito al regime di pagamento unico e il rimanente 50% sarà utilizzato per finanziare programmi di ristrutturazione nel quadro della politica dello sviluppo rurale. Nel 2005 continuerà ad applicarsi l'attuale regime, inclusi gli aiuti fissati per il 2004. Nel 2006 la riforma avrà inizio con la conversione, in parte o in toto, dell'attuale premio per il tabacco in diritti all'aiuto nell'ambito del regime di pagamento unico. La riforma nel settore dell'olio di oliva Almeno il 60% della media dei vigenti pagamenti legati alla produzione durante il periodo di riferimento 2000-2002 (2,3 miliardi di euro per l'Ue-15) sarà convertito in diritti all'aiuto nell'ambito del regime di pagamento unico per le aziende di dimensioni superiori a 0,5 ha. Per il calcolo dell’importo destinato ad ogni olivicoltore, il periodo di riferimento coprirà gli anni dal 2000 al 2003. Per le aziende olivicole con una superficie inferiore 0,5 ettari i pagamenti saranno invece completamente disaccoppiati a partire dal 2006. Gli Stati membri potranno trattenere la quota rimanente dell’aiuto versato (40%) sotto forma di dotazioni nazionali destinate alla concessione ai produttori di un pagamento supplementare per gli oliveti. Per semplificazione, non saranno concessi pagamenti per oliveto di importo inferiore a 75 euro per domanda di aiuto. Gli Stati membri potranno utilizzare fino al 10% della dotazione nazionale per l’olio d’oliva per misure di sostegno della qualità. Per evitare squilibri sul mercato, l'accesso al regime di pagamento unico sarà limitato agli oliveti che esistevano fino al 1° maggio 1998 e ai nuovi impianti previsti nell'ambito dei programmi approvati dalla Commissione. Per tener conto del sostegno erogato ai nuovi impianti realizzati dopo tale data in Francia e in Portogallo, sarà aggiunto l’importo corrispondente di 1 milione di euro per la Francia e di 19 milioni di euro per il Portogallo. Cotone Il 65% della dotazione di bilancio sarà destinato all’aiuto al reddito disaccoppiato. Il 35% sarà erogato ai produttori sotto forma di aiuto per ettaro a cotone. Il nuovo pagamento per superficie sarà erogato per una superficie massima di 455 360 ha (370 000 ha in Grecia, 85 000 ha in Spagna e 360 ha in Portogallo). Qualora la superficie ammissibile investita a cotone superi la superficie massima, l'aiuto per ettaro sarà ridotto in proporzione. Per la Grecia, il Consiglio ha deciso di suddividere la superficie di base di 370 000 ha come segue: i primi 300 000 ha beneficeranno di un aiuto per superficie di 594,1 €/ha, mentre per i rimanenti 70 000 ha l’aiuto sarà di 342,85 €/ha. Come altri aiuti diretti ai produttori, l'aiuto per ettaro a cotone dovrà obbedire a una serie di obblighi orizzontali, quali la condizionalità, la modulazione e la disciplina finanziaria. La riforma richiederà un processo di adattamento nel settore del cotone, a sostegno del quale il Consiglio ha deciso di stanziare una dotazione finanziaria nell'ambito della politica di sviluppo rurale per programmi di ristrutturazione da realizzare nelle regioni produttrici di cotone. La Commissione creerà un meccanismo di sorveglianza dell’impatto del regime di sostegno del cotone e della riforma sulla produzione di cotone e sugli scambi commerciali e presenterà entro il 31 dicembre 2009 una relazione in materia. Luppolo Il Consiglio ha deciso di integrare il sostegno a favore del luppolo nel regime di pagamento unico disaccoppiato, prevedendo però la possibilità, per gli Stati membri, di erogare fino al 25% dell'aiuto ai produttori e/o alle organizzazioni di produttori per tener conto di condizioni di produzione specifiche o di particolari circostanze nelle regioni di produzione. Per il raccolto 2005, continuerà ad applicarsi l’attuale regime per il luppolo con gli aiuti fissati per il 2004. Infolink: http://europa.Eu.int/comm/agriculture/capreform
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