Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Febbraio 2004
 
   
  Pagina1  
  LA COMMISSIONE CHIEDE IL RAFFORZAMENTO DELLE RELAZIONI UE - RUSSIA  
   
  Bruxelles, 13 febbraio 2004 - La Commissione europea ha adottato una comunicazione sulle relazioni Ue - Russia in cui propone misure volte al miglioramento dell'efficacia di tali relazioni, in particolare alla luce dell'aumentata interdipendenza tra Ue e Russia, dello storico allargamento dell'Ue, che avverrà il 1° maggio, e dei conflitti irrisolti nei Nuovi Stati Indipendenti (Nsi). La Commissione precisa che, sulla base degli interessi comuni, l'Ue e la Russia dovrebbero essere pronte, nel quadro del partenariato strategico, a discutere in maniera diretta tutte le questioni che destano preoccupazione, relative in particolare ai diritti dell'uomo, alla libertà dei mezzi di comunicazione e alla situazione in Cecenia e a concretizzare la cooperazione. La comunicazione costituisce la base per un confronto sulla revisione e sul rafforzamento delle relazioni Ue Russia in occasione del Consiglio Affari generali e relazioni esterne del 23 febbraio. La comunicazione costituisce una risposta alla richiesta, espressa nell'ambito del Consiglio europeo di dicembre, di procedere ad una valutazione di tutti gli aspetti delle relazioni dell'Unione europea con la Russia e di proporre una serie di misure volte al rafforzamento del partenariato strategico e dei valori su cui questo si fonda. Nella comunicazione si sottolineano l'interdipendenza tra Ue e Russia e i numerosi interessi comuni, che vanno dalla lotta contro la criminalità e l'inquinamento ai legami commerciali (nel 2002, sono stati effettuati scambi per 78 miliardi di euro). Nel documento si ricordano i successi che in anni recenti la cooperazione ha permesso di ottenere, senza però tacere che, in molti ambiti, le posizioni dell'Ue e della Russia divergono, per esempio per quanto concerne la ratifica del protocollo di Kyoto, l'estensione dell'accordo di partenariato e cooperazione ai dieci nuovi Stati membri e la necessità di rendere quest'ultimo più efficace, l'approccio alla soluzione dei conflitti latenti nei Nsi e il rispetto dello Stato di diritto e dei diritti dell'uomo, in particolare nei casi della libertà dei mezzi di comunicazione e della situazione in Cecenia. Nella comunicazione si sostiene inoltre che, per superare la fase di stallo relativa a tali questioni, l'Ue deve adottare un approccio più coerente ed equilibrato alle relazioni con la Russia, che devono fondarsi sulla realizzazione dei valori comuni che sottendono il partenariato bilaterale. Nel documento si suggerisce anche che l'Ue dovrebbe rivedere e migliorare la propria politica nei confronti dei paesi del Caucaso meridionale e dei Nsi occidentali. Nella comunicazione vengono individuati gli strumenti più efficaci per raggiungere l'obiettivo strategico fissato al vertice di San Pietroburgo dello scorso maggio, che prevede la creazione di quattro spazi comuni Ue Russia: uno spazio comune economico; uno spazio comune di libertà, sicurezza e giustizia; uno spazio comune di cooperazione in materia di sicurezza esterna e uno spazio comune di ricerca, di istruzione e di cultura. Nel documento, si chiede alla Ue di: impegnarsi per dare vita con la Russia ad un vero partenariato strategico, lasciando da parte le dichiarazioni solenni e fissando un programma ed una strategia basati su questioni e progetti concreti; ribadire che il partenariato Ue Russia deve fondarsi su valori condivisi e interessi comuni, il che implica la necessità di affrontare in modo diretto le posizioni della Russia che sono in contrasto con i valori europei, in particolare per quanto riguarda i diritti dell'uomo, la libertà dei mezzi di comunicazione e la cooperazione in materia di ambiente; perseguire un programma di cooperazione con la Russia più bilanciato e promuovere la coerenza delle politiche; ove opportuno, trattare insieme le questioni tra loro collegate in modo da promuovere gli interessi dell'Ue e istituire il Consiglio permanente del partenariato (di cui faranno parte i ministri della troika Ue e le loro controparti russe nei ministeri dei Trasporti, della Giustizia, ecc.) ed elaborare strategie per migliorare l'efficacia delle altre istituzioni attive nell'ambito della cooperazione. Nella comunicazione si sottolinea che, una volta raggiunto un accordo sull'accordo di partenariato e cooperazione, l'Ue dovrebbe esser pronta a dimostrare il proprio impegno a favore della promozione di buone relazioni con la Russia, avviando in tempi rapidi progetti di lavoro concreti sugli spazi comuni e concordando con la Russia le linee guida del piano d'azione prima del vertice del prossimo maggio.  
     
  <<BACK