|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Sabato 24 Aprile 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
IL VICESINDACO DI SEGRATE PROMETTE UNA SERIA REGOLAMENTAZIONE DEI LOCALI NOTTURNI |
|
|
|
|
|
“Segrate, nella sua autonomia locale, agirà con severità sulla regolamentazione dei locali notturni”: così si è espresso il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Maurizio Cadeo (An), dopo la bocciatura in Parlamento del disegno di legge Giovanardi sulle discoteche. “E’ impossibile –sostiene Cadeo- rimanere insensibili davanti ad un dato impressionante: 8.000 morti sulle strade in dodici anni. Il Parlamento ha perso una grande occasione per cercare di porre freno a queste stragi annunciate. Prendiamo atto che non è stato possibile fissare delle regole che valessero a Siracusa come a Bressanone. Se devono essere gli enti locali a regolamentare per proprio conto la vita della notte, Segrate è decisa a dare, da sola, un segnale di civiltà. Non intendiamo ostacolare i locali notturni, ma regolamentarli, affinché un legittimo momento di svago non diventi causa di morte e di tragedie familiari”. La nostra intenzione è di agire non contro, ma in sinergia con i gestori dei locali, coinvolgendoli in prima istanza per studiare iniziative comuni di sensibilizzazione, nella convinzione che sia interesse di tutti rimanere nell’ambito di un divertimento che non “sballi”. Questa, comunque, sarà la linea di Segrate: “Propenderemmo a chiudere i locali notturni alle 3.00, ma potremmo anche allinearci alla disposizione di legge nazionale, anticipando però di un’ora il divieto di somministrare alcolici. Ai minori non sarà consentito entrare nei locali dopo la mezzanotte. La lotta contro lo spaccio delle sostanze stupefacenti all’interno delle discoteche sarà durissima e tutte le sere la nostra Polizia Locale sarà presente sulle strade del circuito delle discoteche dell’Idroscalo con pattuglie dotate di etilometro e di strumenti per il controllo della velocità. Continueremo a vigilare sul rispetto dei decibel imposti dalla legge in termini di inquinamento acustico. Non tollereremo risse, irrigidendo, se necessario, le misure adottate l’anno scorso con il progetto “Estate Sicura”, che portò alla chiusura definitiva di un locale e temporanea di altri due. Chiederemo che all’interno delle discoteche si partecipi attivamente alla campagna di prevenzione contro le morti sulle strade. Non ci preoccupa –conclude Cadeo- quali saranno le reazioni alla nostra linea: siamo convinti che tantissimi genitori che ogni notte vivono ore di apprensione per i loro figli invochino provvedimenti di questo genere. Crediamo che l’autonomia locale serva anche a questo”.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|