|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Sabato 14 Febbraio 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina5 |
|
|
CARNEVALE 2004 / 21 FEBBRAIO CARNEVALE AL CASTELLO DI BARDI: I CLASSICI DELL'HORROR IN UN ORIGINALIS |
|
|
|
|
|
Una ne fanno e cento ne pensano. Un Carnevale al Castello di Bardi è già di per sé un evento, a dir poco, fuori dell'usuale. Quando poi ci si mettono quelli della Cooperativa "Diaspro Rosso" e della "Compagnia San Giorgio e il Drago", divertimento, momenti didattico-ludici e suggestioni dettate delle atmosfere ricreate e dagli eventi celebrati sono di altissima levatura, con un rapporto qualità-prezzo difficile da trovare altrove. Bardi è quella straordinaria fortezza della Val Ceno, in provincia di Parma, edificata su uno scoglio di diaspro rosso nel IX secolo, appartenuta a diversi ceppi nobiliari, a cominciare dai Landi, famiglia che recenti scoperte imparentano con i Grimaldi di Monaco. Il maniero che fa parte del circuito dell'Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza (altro "certificato di garanzia") è di quelli che colpiscono l'immaginario collettivo, il castello per eccellenza, in cui l'ambientazione di eventi storici in costume diventa, che lo vogliano o meno i protagonisti (e di solito lo desiderano fortemente) un autentico salto indietro nel tempo. Nemmeno il Carnevale sfugge a questa regola: il castello restaurato alla perfezione mantiene intatte le atmosfere inquietanti di un luogo tra i cui camminamenti, segrete, carceri, stanze di tortura, spalti, torrioni e ambienti stupendamente affrescati, dotati di soffitti a cassettoni da contemplazione, si siano svolti episodi di amore e di morte, di coraggio e di tradimenti, di grandezza e di dolore, a cavallo tra ricche tavolate e cruente battaglie. Ed ecco una delle chicche del 2004! Sabato 21 febbraio, per un Carnevale assolutamente fuori dai binari della consuetudine, i classici della letteratura horror staranno alla base di un percorso da brivido all'interno del maniero. Per non guastare la sorpresa (o bisognerebbe dire la "suspence" ?) non riveleremo i romanzi prescelti, tra i migliori in campo mondiale, che comunque dovrebbero far sembrare i racconti di Edgar Allan Poe o di Lovecraft letture per educande. All'arrivo al castello, ciascun concorrente, che avrà avuto l'accortezza di prenotare la propria partecipazione al gioco (ma sarà poi solo un gioco?), entrerà a far parte di una squadra e dovrà seguire il canovaccio previsto dal programma, diventando uno degli interpreti della terrificante sceneggiatura affidata al suo gruppo. "Scateneranno un putiferio di intriganti situazioni noir" assicura Lorenzo della "Compagnia San Giorgio e il drago". Per tutta la prima parte della serata, gli amanti delle location surreali dovranno recuperare, tra mille "pericoli", antidoti, pozioni e proiettili d'argento (i soli idonei a fermare l'infernale lupo mannaro!) e tutto quanto servirà a eliminare il personaggio-mostro di turno". Annientato il quale, non rimarrà che festeggiare, nella seconda parte, il Carnevale come si conviene (ma sì, alla fine era tutto un gioco!) con dolci carnascialeschi, vino eccellente e soprattutto con musica e danze. Un suggerimento per i concorrenti: pare che il famoso fantasma di Moroello che molti giurano di aver visto aggirarsi inquieto tra le mura dove si consumò la sua tragedia, sia stato "fotografato" da una camera speciale. Se mai doveste incontrarlo proprio quella sera, sarebbe perlomeno carino assicurargli che non ce l'avete con lui, anzi. La partecipazione al gioco e alle danze (con uso di dolci e vino) costa solo 50 euro a persona.Infolink: www.diasprorosso.it - www.sangiorgioeildrago.it
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|