Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 30 Aprile 2004
 
   
  Pagina2  
  LOMBARDIA / DOMENICA 9 MAGGIO NELLE TERRE DEI GRANDI SFORZATI CON L’ACCADEMIA DEL PIZZOCCHERO  
   
  In Valtellina, per ricavare terreno agrario per le produzioni alimentari, gli uomini hanno lavorato per decenni per realizzare la mastodontica opera di terrazzamento che oggi ospita il vigneto valtellinese. In passato su questi piccoli appezzamenti venivano coltivati anche mais, patate, ortaggi e cereali resistenti ai climi rigidi come orzo, grano saraceno, segale, miglio. Con l'introduzione nell'area alpina di mais e grano saraceno, i cibi primitivi, come l'impasto di castagne, furono sostituiti dalla polenta che divenne il piatto principale di tutte le mense, consumata da sola o accompagnata da formaggio e burro. L'attività principale era infatti l'allevamento del bestiame che forniva latte, formaggi, salumi e condimenti, ovvero gli elementi di base della gastronomia della zona. L'alternativa alla polenta era rappresentata dalle zuppe, preparate con verdure, fagioli, talvolta castagne, miglio e panico pestati o orzo anche non pilato; si preparava anche una polentina morbida di grano saraceno, mais o frumento che in qualche caso veniva tostata nel burro e diluita con latte. Grande comunque la varietà di preparazioni ottenute con pochi ingredienti. Col passare degli anni le materie prime hanno suggerito piatti più curati e rispondenti a una diversificazione dell’alimentazione. Restano passaggi tipici della cucina valtellinese i pizzoccheri (sorta di maltagliati a base di grano saraceno, con burro, formaggio, verdure); gli sciatt (frittelle di pastella di grano saraceno farcite con formaggio); i kisciö e i cicc (schiacciate di farina nera e formaggio). Un cenno particolare va fatto sui pizzoccheri, piatto principe della cucina valtellinese, di cui Teglio (piccolo gioiello, nel cuore della Valtellina, adagiato su di un ampio terrazzo soleggiato a 900 m di altitudine immerso nel verde) custodisce con orgoglio la ricetta della tradizione tramandata da generazioni. A tutela del’originalità della preparazione è nata l’Accademia del Pizzocchero di Teglio volta a promuovere e diffondere il Pizzocchero fresco di Teglio e tutte le espressioni tipiche dell’enogastronomia provinciale. “I pizzoccheri fanno parte della nostra storia, anche se i documenti sono avari di notizie precise e le testimonianze non vanno oltre il secolo, ma noi crediamo - o meglio vogliamo credere - che questo nostro territorio abbia generato i pizzocheri come prodotto, naturalmente gemellato con i vini delle nostre terrazze, originale e insostituibile [...]”. (tratto dal n. 0 anno I de "La voce dell'Accademia del Pizzocchero di Teglio").Per scoprire, o riscoprire, abbinamenti tipici dell’enogastronomia locale, come appunto sono i pizzoccheri e i grandi Sforzati di queste terre, la società Thema in collaborazione con il Movimento del Turismo del Vino e l’Accademia del Pizzocchero propone una gita tutta valtellinese per domenica 9 maggio 2004. Il programma della giornata prevede la partenza da Milano MM2 Famagosta alle ore 9.45 con arrivo previsto alle ore 12 a Chiuro, in Valtellina. Trasferimento alla Casa Vinicola Nera. Pranzo degustazione di prodotti tipici Valtellinesi con la partecipazione dell’Accademia del Pizzocchero di Teglio, degustazione completa della produzione vinicola dell’Azienda. Dopo pranzo trasferimento a Tirano per una visita al famoso Palazzo Salis, tutt’oggi abitato dai Conti Sertoli Salis. Ore 17 partenza per il rientro. La quota di partecipazione è di 45 euro a persona e include: viaggio A/R in bus GT, accompagnatore, pranzo/degustazione con vini e bevande incluse, visita del Palazzo Salis, omaggi. Prenotazioni e informazioni: Thema, tel. 0383.640498.Infolink: www.accademiadelpizzocchero.it  - www.neravini.com  
     
  <<BACK