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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Maggio 2004
 
   
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  CAMPARI BILANCIO 2003: NOMINATO IL NUOVO CDA CON MAGGIORANZA DI AMMINISTRATORI INDIPENDENTI LUCA GARAVOGLIA CONFERMATO ALLA PRESIDENZA LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO ENTRA NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DIVIDENDO DI € 0,88 PER AZIONE  
   
  Milano, 3 maggio 2004 - L'assemblea degli Azionisti di Davide Campari-milano S.p.a. Ha approvato il 29 aprile all’unanimità il bilancio relativo all’esercizio 2003. L’assemblea ha deliberato la distribuzione di un dividendo di € 0,88 per azione (invariato rispetto all’anno scorso) al lordo di eventuali ritenute di legge, con stacco della cedola numero 4 il 10 maggio 2004 e in pagamento a partire dal 13 maggio 2004. L’assemblea ha nominato, sempre all’unanimità, il nuovo Consiglio di Amministrazione composto da Luca Cordero di Montezemolo, Cesare Ferrero, Luca Garavoglia, Franzo Grande Stevens, Paolo Marchesini, Marco P. Perelli-cippo, Giovanni Rubboli, Renato Ruggiero, Stefano Saccardi, Vincenzo Visone e Anton Machiel Zondervan. Nel nuovo Consiglio di Amministrazione, composto da undici membri, la maggioranza degli Amministratori, in numero di sei, sono indipendenti, a conferma della capacità dell’azienda di rappresentare un modello di eccellenza anche nelle decisioni di corporate governance. L’assemblea ha confermato all’unanimità Luca Garavoglia alla presidenza della società. Le deleghe agli Amministratori verranno conferite dal Consiglio di Amministrazione che si riunirà il prossimo 10 maggio, quando Enzo Visone assumerà ufficialmente l’incarico di Chief Executive Officer. Marco P. Perelli-cippo, pur avendo chiesto di non essere rinnovato nella carica di Chief Executive Officer alla naturale scadenza del suo mandato, rimarrà in Consiglio di Amministrazione. Il Presidente e l’Assemblea hanno espresso a Marco P. Perelli-cippo il più vivo ringraziamento per la fattiva e intelligente opera di guida del Gruppo, in un periodo di eccezionale sviluppo che ha consentito a Campari di scalare le classifiche mondiali e raggiungere livelli estremamente elevati di profittabilità. Ringraziamento che è stato esteso, con gratitudine, a tutti gli Amministratori uscenti. In relazione alla nomina di Luca Cordero di Montezemolo nel Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-milano S.p.a., il Presidente Luca Garavoglia ha dichiarato: “In virtù della sua esperienza di successo nella gestione e nello sviluppo di imprese industriali e, in particolare, di marchi dotati di alto contenuto di immagine e forte richiamo internazionale, che gli sono valsi la chiamata alla guida di tutti gli imprenditori italiani, ritengo che Luca Cordero di Montezemolo, di concerto con gli altri Amministratori, darà un contributo di grande valore alla crescita futura del Gruppo Campari.” L’assemblea ha inoltre nominato all’unanimità il nuovo Collegio Sindacale, composto da Umberto Tracanella, Alberto Lazzarini e Antonio Ortolani. Risultati Consolidati 2003 Come già illustrato il 22 marzo, il 2003 si è chiuso con risultati più che soddisfacenti, in termini tanto di crescita delle vendite quanto di incremento di tutti i livelli di redditività operativa, soprattutto alla luce del consistente impatto negativo dei cambi. Le vendite del Gruppo sono state pari a € 714,1 milioni, in crescita del 8,1% (+14,5% a cambi costanti). La crescita organica è stata del 9,6%, mentre l’impatto negativo dei tassi di cambio è stato pari al 6,4%, principalmente a causa della svalutazione del Dollaro Usa e del Real brasiliano. La crescita esterna, pari al 4,9%, è prevalentemente attribuibile al nuovo contratto di distribuzione di tequila 1800 sul mercato americano (+4,3%) e solo marginalmente a Barbero 1891, consolidata per il solo mese di dicembre (+0,6%). Il margine commerciale si è attestato a € 193,1 milioni, evidenziando una crescita del 6,8% e un’incidenza sulle vendite pari al 27%. L’ebitda è stato di € 169,2 milioni, in crescita del 5,8% (+12,4% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 23,7%. L’ebita è stato di € 150,7 milioni, in crescita del 5,8% (+12,8% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 21,1%. L’ebit è stato di € 122,2 milioni, in crescita del 6,6% (+15,3% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 17,1%. L’utile prima delle imposte e degli interessi di minoranza è stato di € 138,1 milioni e ha registrato una crescita pari al 11,9% (+19,2% a cambi costanti). Questo risultato ha beneficiato del contributo di proventi non operativi netti per un totale di € 23,1 milioni che includono la plusvalenza relativa alla cessione dello stabile di Via Filippo Turati a Milano, avvenuta nel mese di luglio 2003. L’utile prima delle imposte di pertinenza del Gruppo, ovvero l’utile ante imposte al netto degli interessi di minoranza, è stato di € 120,2 milioni e ha evidenziato una crescita del 11,8%. L’utile netto di pertinenza del Gruppo è stato di € 79,8 milioni e ha registrato una flessione del 7,9% per effetto del maggiore carico fiscale rispetto all’anno precedente in cui la società aveva beneficiato delle agevolazioni Dit e Tremonti bis Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2003 ammonta a € 548,2 milioni. Al 31 dicembre 2003 l’indebitamento finanziario netto è pari a € 297,1 milioni (€ 198,8 milioni al 31 dicembre 2002). Il rapporto tra indebitamento netto e patrimonio netto è pari al 31 dicembre 2003 al 54,2%. Va evidenziato che il 3 dicembre 2003 il Gruppo ha finalizzato l’acquisizione di Barbero 1891 per un controvalore di € 147,1 milioni, pagato in contanti e finanziato con parte dei fondi raccolti con l’emissione obbligazionaria completata nel corso del 2003. Nel 2003 il Gruppo ha pienamente conseguito gli obiettivi di sviluppo nelle due direttrici sia di crescita organica (malgrado l’impatto negativo dei cambi) sia di espansione per linee esterne (proseguita nel 2003 con le acquisizioni di Barbero 1891 e Riccadonna). I risultati ottenuti nel 2003 pongono le basi per un’ulteriore crescita nel 2004, nonostante la congiuntura non ancora favorevole: si prevede che il Gruppo possa conseguire una crescita organica del 5 - 6%, in linea con quanto ottenuto negli esercizi passati. Altre Delibere Incarico di revisione, azioni proprie, modifiche statutarie e fusione per incorporazione di Campari-crodo S.p.a. In sede ordinaria, l’Assemblea ha conferito l’incarico di revisore contabile a Ernst & Young per il triennio 2004 - 2006 e ha deliberato l’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione per l’acquisto e/o l’alienazione di azioni proprie. Infine, in sede straordinaria, l’Assemblea ha approvato la modifica dello statuto sociale, anche per adeguarlo alla nuova disciplina di cui al D.lgs. 6/2003, e, con l’obiettivo di conseguire una maggiore razionalità e funzionalità del Gruppo, ha deliberato, su proposta del Consiglio di Amministrazione, la fusione per incorporazione di Campari-crodo S.p.a. In Davide Campari-milano S.p.a.  
     
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