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Notiziario Marketpress di
Martedì 04 Maggio 2004
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SECONDA EDIZIONE DELL’INIZIATIVA BENEFICA PATROCINATA DAL CONSIGLIO COMUNALE "TREMEND’ ART": 116 ARTISTI IN MOSTRA PER DON MAZZI |
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Milano, 4 maggio 2004 - “Tremend’art”: dal 7 al 9 maggio una mostra per don Mazzi. I paesaggi della maremma toscana di Giovanni Fattori, i ritratti di contadini di Giuseppe Motti, così come le opere di altri 114 artisti contemporanei di fama nazionale e internazionale, caratterizzeranno la seconda edizione di “Tremend’art”: la mostra d’arte e solidarietà per la Fondazione Exodus di don Mazzi, che si terrà dal 7 al 9 maggio a Palazzo della Ragione (piazza Mercanti, Milano), messo a disposizione dall’assessorato alla Cultura e Musei del Comune. L’iniziativa è patrocinata dalla presidenza del Consiglio comunale di Milano, e si inserisce nel calendario delle manifestazioni organizzate per il ventennale della Fondazione Exodus. “Tremend’art – ha spiegato Vincenzo Giudice, presidente del Consiglio comunale – è espressione e conferma della ricchezza più grande di Milano, capitale italiana della solidarietà e del volontariato. È l’esempio di un coinvolgimento sincero e appassionato di molte risorse milanesi, gli artisti in primo luogo, consapevoli della valenza etica del proprio lavoro al servizio degli altri. Quest’iniziativa, che si affianca alle tre edizioni del Mercato della solidarietà, è nata dall’impegno di chi mi ha preceduto alla guida del Consiglio comunale, l’amico Giovanni Marra, che ricordo con grande affetto e commozione”. “Dopo il successo di pubblico e di critica ottenuto nel 2002 – ha dichiarato don Antonio Mazzi, presidente della Fondazione Exodus – non potevamo non proporre una seconda edizione, arricchendola di presenze nuove e sempre più prestigiose. Quest’edizione, in particolare, sarà dedicata all’amico Giovanni Marra, che ci ha lasciati all’improvviso e che aveva già fortemente appoggiato la prima”. Una mostra, due sezioni. Rispetto alla prima edizione del settembre 2002, quest’anno la mostra si articolerà in due sezioni. La prima sezione sarà dedicata esclusivamente a Giovanni Fattori (1825-1908), considerato il maggior esponente italiano dei Macchiaioli, e a Giuseppe Motti (1908-1988), milanese d’adozione e animatore del movimento realista nel Dopoguerra. In particolare, saranno esposte 27 acqueforti di Fattori raffiguranti i paesaggi della Maremma toscana, di cui l’artista era originario, e 110 tele (tra oli e tempere) di Motti ispirate ai contadini e alle mondine della sua terra, l’Oltrepo Pavese. La seconda sezione raccoglierà, invece, i lavori di 114 artisti contemporanei, come Vittorio Basaglia, Renato Birolli, Eugenio Carmi, Lino Marzulli, Giancarlo Ossola, Tullio Pericoli, Petros, Paolo Schiavocampo, Turi Simeti, Grazia Varisco, Arturo Vermi, Franco Zazzeri. Mentre le opere della prima sezione verranno cedute dietro offerta, quelle della seconda sezione saranno assegnate per sorteggio a tutti coloro che avranno effettuato una donazione. Il binomio arte e solidarietà. Il ricavato della mostra sarà interamente devoluto alla Fondazione Exodus, e servirà a sostenere il progetto “Educatori senza Frontiere”: un gruppo di volontari preparati ad aiutare i bambini che vivono in zone del mondo in particolari condizioni di disagio, come Ambalakilonga (Madagascar), Patagonia e Kenya. L’orario della mostra. L’inaugurazione, alla presenza di don Mazzi, avverrà venerdì 7 maggio alle ore 10,30 a Palazzo della Ragione. Fino al 9 maggio la mostra resterà aperta dalle ore 10,00 alle ore 17,30.
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