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Notiziario Marketpress di
Martedì 04 Maggio 2004
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1° MAGGIO 2004: L’AEROPORTO DI VENEZIA PARTECIPA ALL’ALLARGAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA |
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Venezia, 4 maggio 2004 - Il 1° maggio, Save – società di gestione dell’aeroporto di Venezia – ha dato simbolicamente il benvenuto, con un piccolo omaggio, un portachiavi con l’emblema dell’Unione Europea, ai passeggeri di quattro dei nuovi Paesi che sono entrati a far parte dell’Unione Europea, già collegati con lo scalo veneziano. Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria sono i Paesi entranti nell’Unione Europea collegati con l’aeroporto Marco Polo da voli di linea da/per Varsavia (operati da Lot e, da giugno, Volareweb), Praga (Csa e, da giugno, Volareweb), Bratislava (Sky Europe), e Budapest (Malev, Alpi Eagles e Sky Europe). La vocazione verso l’Est dello scalo veneziano si esprime da anni con un progressivo ampliamento della rete di voli (sono di quest’anno i nuovi collegamenti per Varsavia e Bratislava). Anche in questa nuova fase dell’Unione Europea l’aeroporto di Venezia si presenta pertanto come soggetto parte del cambiamento, strumento attivo che favorisce quegli scambi economici, politici e culturali alla base dei rapporti tra gli stati membri. In termini operativi, anche per questi quattro Paesi verranno aboliti dal 1° maggio i controlli doganali, salvo possibili controlli a campione. I bagagli dei passeggeri in arrivo e partenza saranno pertanto gestiti come quelli degli altri Paesi comunitari e contrassegnati dall’etichetta di volo con le fasce laterali verdi. Resteranno invece per il momento in vigore i controlli dei documenti presso i varchi di polizia, in quanto tali Paesi non fanno ancora parte dell’area Schengen.
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