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Notiziario Marketpress di
Martedì 04 Maggio 2004
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SCOPERTA RIVOLUZIONARIA DA PARTE DI UN TEAM DI SCIENZIATI NEL PROCESSO DELL'INVECCHIAMENTO |
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Bruxelles, 4 maggio 2004 - Alcuni scienziati del Cancer Research britannico e della Breast Cancer Campaign affermano di aver scoperto uno dei segreti dell'invecchiamento che potrebbe aprire nuove prospettive per la cura del cancro. In un articolo apparso sul giornale "Cell", gli scienziati rivelano l'esistenza di una molecola finora sconosciuta, Rad51d, che previene la morte delle cellule. Mentre le cellule sane posseggono un "timer" incorporato che le divide un determinato numero di volte prima della loro morte, le cellule cancerogene hanno la capacità di arrestare questo timer e hanno quindi un ciclo vitale illimitato. La Dott.ssa Madalena Tarsounas, che ha condotto la ricerca, spiega: "Il cancro ha una capacità incredibile di ribaltare le regole dell'invecchiamento e della morte e questa è una delle ragioni per cui può essere così difficile curarlo [.]. La comprensione del motivo per cui le cellule cancerogene rimangano giovani in eterno è stato uno dei punti focali della ricerca per oltre un decennio, per questo tale scoperta rivoluzionaria è così importante. Abbiamo trovato la prova di un meccanismo completamente nuovo per arrestare l'orologio su un timer delle cellule cancerogene e arrestare il contatore del loro ciclo vitale. Ciò aumenta la possibilità di azzerare l'orologio e sottomettere le cellule cancerogene al ciclo vita-morte". Il team di scienziati ha ricercato il meccanismo con cui le cellule cancerogene escludono il naturale processo di invecchiamento grazie a una tecnica chiamata immunofluorescenza che osserva le azioni delle varie molecole nelle cellule cancerogene. Una molecola in particolare, la Rad51d, appariva in modo ricorrente facendo pensare che fosse coinvolta nel processo di invecchiamento. Tuttavia, quando i ricercatori hanno bloccato la molecola, gli scienziati hanno rilevato significativi danni genetici che comportavano l'invecchiamento precoce. "I farmaci per bloccare l'azione della Rad51d potrebbero potenzialmente essere efficaci contro vari tumori, levando l'immortalità alle cellule cancerogene", afferma una dichiarazione dell'Istituto per la ricerca sui tumori britannico. La Dott.ssa Tarsounas ha suggerito che queste nuove scoperte potrebbero spianare la strada per la cura di almeno il dieci per cento dei tumori, aggiungendo: "Oltre ad aprire nuove strade per nuovi tipi di terapia, il nostro studio ha chiarito il complesso e intrigante meccanismo che controlla come e quando invecchiamo". Infolink: http://www.cell.com/content/article/abstract?uid=PIIS009286740400337X&highlight=Tarsounas%20,%20M
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