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Notiziario Marketpress di
Martedì 04 Maggio 2004
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“A MAGGIO STUDI APERTI DEGLI PSICOLOGI PER CONSULENZE GRATUITE” CONVEGNI E SEMINARI PER INFORMARE SULLA FUNZIONE SOCIALE DELLO PSICOLOGO - ANCHE LA PAURA DEL TERRORISMO TRA I NUOVI STRESS COLLETTIVI |
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Milano 4 maggio 2004 - “Dall’esperienza quotidiana degli psicologi lombardi giunge una conferma sull’aumento di un diffuso timore di attentati terroristici tra i cittadini - ha detto Robert Bergonzi, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia che rappresenta ottomila psicologi - questa paura del terrorismo è uno dei nuovi stress collettivi, come pure il senso di precarietà indotto da lavori temporanei, che pur non assumendo i contorni di vere patologie, creano un disagio ed un’inquietudine che, sommati ad altri disturbi, acquistano un proprio peso. I nostri clienti ci confermano che la paura del terrorismo li porta a frequentare meno luoghi come la metropolitana, le stazioni o gli aeroporti”. Bergonzi ha esposto l’analisi sui nuovi stress collettivi presentando oggi a Milano la seconda edizione della “Settimana del benessere psicologico”: per tutto il mese di maggio gli studi degli psicologi della Lombardia rimarranno aperti per consulenze gratuite. Sarà sufficiente telefonare al numero verde 800.430.400 per prenotare una consulenza presso lo psicologo della propria città o più vicino alla propria abitazione. “Le novità della seconda edizione della ‘Settimana del benessere psicologico’ sono due – ha dichiarato Bergonzi – la prima è l’estensione del periodo delle consulenze gratuite da una settimana all’intero mese di maggio e la seconda è l’organizzazione di convegni e seminari aperti alla cittadinanza che si svolgeranno, sempre in maggio, a Milano e in tutte le province della Lombardia”. “Obiettivo dell’iniziativa – ha proseguito il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia – è quello di informare i cittadini sull’utilità della consulenza psicologica. La fase preventiva è quella decisiva: bisogna intervenire per tempo sulle cause del malessere psicologico permettendo allo psicologo di operare nella scuola, nei luoghi di lavoro e nella vita familiare. Lo psicologo non è solo l’esperto del disturbo mentale conclamato, ma può avere una funzione sociale nell’intercettare i primi segnali di disagio e nell’assicurare il benessere psicologico. Purtroppo, gli psicologi passano nelle scuole italiane solo il 5% delle ore lavorate, contro il 25% della media europea e non va meglio nei luoghi di lavoro. Lamentiamo anche una disattenzione da parte del Parlamento sulle nostre proposte per una graduale ‘convenzionabilità’ delle spese per l’assistenza psicoterapeutica”. L’on. Antonio Guidi, sottosegretario alla Salute, intervenendo in videoconferenza alla conferenza stampa dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia, ha detto: “La ‘Settimana del benessere psicologico’ è un’iniziativa lodevole anche perché aiuta a modificare il nostro modo di guardare alla salute. Percepire il disagio psicologico come una perdita di benessere è sicuramente un grande contributo alla lotta che, come Ministero della Salute, stiamo conducendo contro lo stigma e il pregiudizio nei confronti delle malattie mentali. Seguiamo con attenzione le proposte degli psicologi, in particolare quella, davvero urgente, di istituzionalizzare la presenza dello psicologo nella scuola”. Lorenzo Bifone, direttore generale di Unisalute Spa è intervenuto per presentare la prima polizza italiana sulle cure psicoterapiche: “Grazie ad un accordo con il Movimento Psicologi Indipendenti, Unisalute ha messo sul mercato ‘Serenamente’, la prima polizza sanitaria italiana che si preoccupa anche di disagio della mente, garantendo il rimborso delle cure psicoterapiche. In questo modo si aiuta migliaia di italiani ad affrontare un problema assai serio attraverso la responsabilizzazione sia dei terapeuti che dei clienti, in modo da consentire un accesso a prezzi contenuti alle prestazioni psicoterapiche”. Luca Vecchio, ricercatore presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-bicocca ha illustrato i dati relativi alla prima edizione della “Settimana del benessere psicologico: “Le persone che nel 2003 hanno visitato gli studi degli psicologi nel corso della ‘Settimana’ sono soprattutto donne, il 70,7%, per lo più di un’età che va dai 26 ai 45 anni. Le motivazioni dell’incontro con lo psicologo rimandano, in maniera pressoché esclusiva, a bisogni e problematiche individuali. Gli psicologi hanno registrato una soddisfazione ‘elevata’ (49,7%), talvolta ‘molto elevata’ (11,5%) da parte dei clienti”. La “Settimana del benessere psicologico” è organizzata con il Patrocinio del Ministero della Salute, con il Patronato della Regione Lombardia, il Patrocinio dell’Unione Province Lombarde, del Comune di Milano e di Unisalute. Grazie alla collaborazione dell’Atm, l’Azienda Trasporti Milanesi, locandine pubblicitarie della manifestazione sono state affisse nei mezzi pubblici milanesi ed uno spot verrà proiettato nelle stazioni della metropolitana milanese.
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