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Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Maggio 2004
 
   
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  WELLA SPONSOR DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA “SU LA TESTA”  
   
  La Fondazione Antonio Mazzotta, Grandi Stazioni e Wella presentano la mostra fotografica "Su la Testa", che si terrà dal 27 maggio al 16 giugno 2004 all’interno della Stazione Centrale di Milano, sul Marciapiede del binario 21/22 e, in seconda battuta, alla Stazione S.ta Lucia di Venezia, dal 3 al 26 settembre 2004, in occasione della 61° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, di cui Wella è sponsor ufficiale. A cura di Uliano Lucas, la mostra fotografica “Su la testa” coglie in 80 scatti l’anima del nostro paese negli ultimi 50 anni, attraverso il linguaggio immediato dei capelli di cui ci serviamo per inviare messaggi, anche di seduzione. I capelli parlano e raccontano di noi come individui e collettività. Sono il segnale evidente del nostro stato d’animo e delle diverse culture nelle varie epoche e latitudini. I capelli sono fenomenologia e storia. I capelli per Wella sono il bene da preservare e valorizzare, con passione e professione. Ricci, ondulati, naturali o colorati, frisé, scalati o raccolti, i capelli attraggono. Sono fonte di interesse e di conoscenza per numerose arti e discipline: dall’antropologia alla sociologia, dalla cosmesi alla moda, alla psicologia. Con questa mostra, attraverso i capelli come chiave di lettura, riscopriamo il clima sociale dell’Italia del dopoguerra; atmosfere, quelle sapientemente ritratte dai più grandi fotografi del nostro tempo, di un’Italia rurale che scopre con grande spontaneità il piacere di una ritrovata serenità e con essa di una bellezza naturale e civettuola. Si procede poi verso i cambiamenti degli anni ‘60, dove alle acconciature cotonate, ispirate alle donne simbolo come Jackie Kennedy, si contrappongono quelle lunghe e ribelli degli hippy. E con il “sogno americano” cresce anche un nuovo benessere e la voglia di affidarsi alle mani esperte del parrucchiere, dispensatore di consigli e momenti di autogratificazione. Negli anni ‘70 fanno il loro ingresso moda e pubblicità che impongono, incontrastate, i loro modelli negli 80, anni in cui compaiono le prime pettinature anti-moda dei punk e degli skinhead.La fine del millennio e l’inizio del nuovo celebrano con i capelli una miscellanea di mode, stili e culture, una vera festa dei mille linguaggi delle nostre chiome accompagnata da una consapevolezza maggiore per la loro salute.  
     
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