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Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Maggio 2004
 
   
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  500 MILIONI DI EURO DI FINANZIAMENTI EROGATI CON IL BOND DI DISTRETTO "PIEMONTE, LIGURIA E LOMBARDIA" IN 5 MESI FINANZIATE 1.342 IMPRESE  
   
  Torino, 5 maggio 2004 - Le banche del gruppo Unicredit (Unicredit Banca d'Impresa, Unicredit Banca e Ubm) e il consorzio Eurofidi hanno realizzato un importante accordo che ha portato ad erogare 507 milioni di euro di finanziamenti alle aziende delle regioni Piemonte, Liguria e Lombardia. La raccolta dei finanziamenti, della durata di 60 mesi, è iniziata lo scorso novembre e si è conclusa il 31 marzo. L'obiettivo iniziale prevedeva di raggiungere un importo minimo di 200 milioni di euro necessari per realizzare la cartolarizzazione. Il risultato conseguito di 507 milioni di euro erogati rappresenta dunque un grande successo che ha permesso di finanziare 1.342 imprese di tutti i settori produttivi. In Piemonte 935 aziende hanno ottenuto 330 milioni di euro di finanziamenti, in Liguria sono state finanziate 258 imprese con un importo complessivo di 93 milioni, mentre in Lombardia 149 aziende hanno ricevuto 84 milioni di euro. Tutti i finanziamenti erogati sono stati garantiti, per la prima volta interamente, dal consorzio Eurofidi. Le imprese finanziate appartengono per la maggior parte al segmento "corporate": 581 infatti hanno un fatturato oltre i 5 milioni di euro e 353 un fatturato tra i 2,5 e i 5 milioni, mentre le 408 aziende retail fatturano annualmente meno di 2,5 milioni di euro. L'importo medio di ogni operazione è di 378 migliaia di euro. La raccolta dei finanziamenti è servita ad abituare le imprese ai nuovi sistemi di valutazione del merito creditizio imposti da Basilea 2. Sia le banche del gruppo Unicredit sia Eurofidi utilizzano una scala di valutazione che varia da 1 (sicurezza elevata) a 9 (rischio elevato). Per quanto riguarda il rating attribuito, 97 aziende hanno un rating 1 e 2, 109 un rating 3, 375 un rating 4, 451 un rating 5 e 310 un rating 6. Entro l'estate i 507 milioni di euro di crediti raccolti potranno essere ceduti pro-soluto ad una società veicolo, costituita appositamente per questa operazione, che finanzierà l'acquisto attraverso l'emissione sul mercato dei capitali di un "Bond di Distretto". Il Bond verrà collocato da Ubm sui mercati finanziari internazionali. Si tratta di un'operazione innovativa, la seconda realizzata in Italia in ordine temporale, ma la prima per la quantità dei finanziamenti erogati, che consente alle aziende del Nord-ovest un accesso ai finanziamenti a medio termine ai minori costi del mercato del credito e senza le complessità tipiche delle emissioni di Corporate Bond. «L'accordo – ha spiegato in conferenza stampa Mario Aramini, Direttore Generale di Unicredit Banca d'Impresa – ha consentito alle piccole e medie imprese di superare i vincoli dimensionali nell'utilizzo di strumenti finanziari sofisticati, che spesso si ripercuotono sulla capacità di sostenere progetti di ricerca e sviluppo o di internazionalizzazione. L'accesso al mercato dei capitali tramite l'emissione di obbligazioni ha forti barriere di costo, che lo rendono proibitivo per il 95% delle aziende italiane». «L'iniziativa realizzata da Unicredit e da Eurofidi – ha aggiunto Aramini – va incontro anche ad un'altra esigenza molto avvertita dagli imprenditori in vista di Basilea 2: diversificare le fonti di finanziamento e riequilibrare la propria struttura patrimoniale allungando le scadenze». «È importante che il nostro Paese crei un sistema di sviluppo per le piccole imprese – ha commentato Edoardo Massaglia, Direttore Generale di Unicredit Banca – e che sia proprio il sistema bancario a fare da ‘motore di sviluppo'. L'economia italiana ha bisogno di rigenerarsi ed è inutile continuare a parlare di fenomeni inesistenti come il ‘credit crunch'. Semmai non c'è domanda di credito». «Questo progetto realizzato da Unicredit e da Eurofidi – ha sottolineato ancora Massaglia – va proprio nella direzione giusta: ridare fiducia al sistema del credito, rilanciare nuovi modelli di impresa e soprattutto sostenere le imprese italiane che intendono investire all'estero». I finanziamenti erogati dalle banche del gruppo Unicredit hanno scadenza 31 dicembre 2008: la durata del preammortamento è fino al 31 dicembre 2005 e la prima scadenza in linea capitale è il 31 marzo 2006. «Grazie ai finanziamenti erogati – ha spiegato Giuseppe Bava, Presidente di Eurofidi – le imprese hanno potuto finanziare a medio termine, fino a un massimo di 2 milioni di euro ciascuna, i programmi di investimento finalizzati alla realizzazione di impianti produttivi, all'introduzione di innovazioni tecnologiche, al finanziamento di progetti di ricerca, alla certificazione di qualità e alla formazione del personale. La campagna di finanziamenti è servita anche ad incrementare i soci del consorzio: su 1.342 imprese 575 erano già associate, mentre 767 rappresentano tutti nuovi soci».  
     
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