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Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Maggio 2004
 
   
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  GRUPPO POSTE ITALIANE: IN FORTE CRESCITA LA GESTIONE OPERATIVA (MOL +46%) UTILE NETTO A 90 MLN DI EURO (22 MLN NEL 2002) QUALITÀ DEI SERVIZI POSTALI IN CRESCITA E SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI RIVOLTI AL SETTORE DELLA PA  
   
  Roma, 5 maggio 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane Spa, riunitosi sotto la presidenza del prof. Enzo Cardi, ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2003, presentato dall'Amministratore Delegato Massimo Sarmi, con un Utile Netto Consolidato per il Gruppo Poste Italiane di 90,3 milioni di euro, in forte miglioramento rispetto ai 21,6 milioni di euro dell'esercizio 2002. I risultati raggiunti superano gli obiettivi del piano industriale presentato lo scorso anno dall'Amministratore Delegato Massimo Sarmi, per effetto di una dinamica gestione operativa e di una razionalizzazione e una valorizzazione di tutte le componenti societarie del Gruppo. A fronte dell'ulteriore apertura del mercato alla concorrenza, avvenuta con l'introduzione della nuova Direttiva sui Servizi Postali del primo gennaio 2003, Poste Italiane ha sviluppato nuove attività finalizzate a competere con successo sul mercato liberalizzato, migliorando l'efficienza dei propri servizi e gli standard di qualità degli stessi. L'integrazione dei servizi e dei prodotti, un forte impulso all'innovazione tecnologica, un chiaro e preciso orientamento al cliente come centro del sistema d'impresa, un deciso impegno ad occupare nuovi spazi di mercato focalizzando l'attenzione verso le imprese e la Pubblica Amministrazione con l'offerta di servizi caratterizzati da un forte valore aggiunto, hanno consentito a Poste Italiane di dare vita a prodotti e servizi innovativi, sicuri e facilmente accessibili, che hanno portato importanti benefici sul fronte dei ricavi totali. Grazie anche ad incisive azioni poste in essere sul lato dell'efficienza e della razionalizzazione dei costi operativi, rimasti sostanzialmente invariati nonostante la sensibile espansione della produzione, si è registrata una crescita significativa della gestione industriale, per effetto della quale Poste Italiane si colloca oggi fra le migliori aziende postali in Europa per redditività e qualità dei servizi. Il contributo attivo e le capacità professionali di tutti coloro che ogni giorno si impegnano in questa grandissima realtà aziendale sono state la leva principale per raggiungere i risultati ottenuti. I Principali Risultati Del Gruppo Poste Italiane I Ricavi da Mercato ammontano a 7.444 milioni di euro con un incremento del 6,1%. Tenuto conto anche del calo complessivo del 4,9% dei compensi riconosciuti dallo Stato a fronte degli oneri sostenuti per il Servizio Universale e a titolo di integrazione delle tariffe agevolate applicate per legge ad alcuni settori, i Ricavi totali del Gruppo si attestano a 8.150 milioni di euro (7.756 milioni di euro nel 2002), in crescita del 5,1%. Il Margine Operativo Lordo è salito a 1.175 milioni di euro (+46%); il miglioramento è da attribuire principalmente alla crescita dei ricavi, ma anche ai risultati conseguiti sul fronte del contenimento dei Costi Totali (+0,3% pur in presenza dell'importante sviluppo dei ricavi), che confermano gli importanti risultati raggiunti sul fronte dell'efficienza interna e della produttività. Il Rapporto fra costo del Lavoro e Ricavi - sceso dal 71% del 2002 al 67% del 2003 - si riallinea agli indicatori che caratterizzano i migliori competitori europei. Il Risultato Operativo cresce del 78,2% con un risultato positivo netto di 438 milioni di euro, dopo aver coperto gli ammortamenti dell'esercizio (530 milioni di euro) e gli accantonamenti a fondi oneri e rischi (208 milioni di euro) effettuati a seguito della consueta prudenziale valutazione dei potenziali rischi aziendali. La Gestione Finanziaria e Straordinaria chiude con un saldo negativo per circa 105 milioni di euro determinato da oneri finanziari netti per 187 milioni di euro e da proventi straordinari netti per 82 milioni di euro che includono i positivi effetti della razionalizzazione societaria. Il risultato d'esercizio chiude con una forte crescita dell'Utile Netto che si attesta, al 31 dicembre 2003, a 90,3 milioni di euro (21,6 milioni di euro nel 2002). I Principali Risultati Della Capogruppo I Ricavi Totali di Poste Italiane Spa ammontano a 7.739 milioni di euro, in crescita del 4,8% sul 2002; i Ricavi da Mercato sono stati pari a 7.033 milioni di euro, con un incremento del 5,9%. Questo risultato è stato in primo luogo ottenuto grazie all'importante sviluppo dei ricavi Bancoposta (+13,3%) determinato, fra l'altro, dalla gestione dei Conti correnti (oltre 3,5 milioni di conti attivi al 31/12/2003) incrementatisi di circa 800 mila unità rispetto a fine 2002. In forte crescita anche la raccolta dai prodotti di Risparmio postale (Raccolta lorda da Buoni Postali Fruttiferi: +25%; Raccolta lorda da Libretti Postali: + 18%), la cui attività è stata disciplinata dalla nuova convenzione triennale (2003-2005) con la Cassa Depositi e Prestiti. In crescita anche i risultati relativi al collocamento, attraverso gli sportelli postali, di prodotti di investimento fra i quali le polizze assicurative della controllata Poste Vita (Polizze vita: raccolti 4,8 miliardi di euro nell'esercizio). Per quanto riguarda i Servizi Postali, pur in presenza di un mercato di riferimento dal 1 gennaio 2003 sempre più aperto alla concorrenza di operatori nazionali e stranieri, la performance è stata positiva con una crescita dei volumi e dei ricavi (+1,5%) che riflette i risultati conseguiti dalla componente Corrispondenza (+1,4%), in particolare di quella commerciale (+29%), nel pieno rispetto degli obiettivi di qualità stabiliti dal Ministero delle Comunicazioni; positivo anche il contributo apportato dalle attività della componente Corriere Espresso, Logistica e Pacchi (+3,4% nei ricavi), determinato dalle attività di Postacelere e di Corriere Espresso che hanno registrato risultati complessivamente in crescita, mentre il segmento Pacchi conferma un trend in lieve flessione. La Filatelia ha sostanzialmente confermato i livelli raggiunti nel precedente esercizio (-1,1% nei ricavi) nonostante il 2002 fosse stato interessato da una crescita eccezionale trainata dal fenomeno del passaggio lira-euro. Il Margine Operativo Lordo è stato pari a 1.093 milioni di euro con una crescita del 47% sul 2002. I Costi Totali sono sostanzialmente invariati (+0,1%) grazie sia alle azioni sui costi esterni che sul fronte del costo del lavoro per effetto di un'attenta gestione del turnover. Nel corso del 2003 sono state realizzate circa 500.000 giornate/uomo di iniziative formative. Gli organici medi dell'esercizio risultano pari a 154.823 unità. Il Risultato operativo è stato di 438 milioni di euro (+64,8%) dopo aver coperto gli ammortamenti dell'esercizio (452 milioni di euro) e gli accantonamenti a fondi oneri e rischi (203 milioni di euro) effettuati a seguito della consueta prudenziale valutazione dei potenziali rischi aziendali. La gestione Finanziaria e Straordinaria chiude con un saldo negativo per circa 141 milioni di euro, determinato da oneri finanziari netti per 165 milioni di euro e da proventi straordinari netti per 24 milioni di euro. Il risultato d'esercizio registra un Utile Netto di 55,5 milioni di euro, in crescita del 23% (45 milioni di euro nel 2002). La Qualita' Dei Servizi Il 2003, oltre ai positivi risultati reddituali, ha confermato gli ottimi livelli di qualità dei servizi raggiunti da Poste Italiane, nel pieno rispetto degli impegnativi obiettivi assegnati dal Ministero delle Comunicazioni.
Consegna entro Obiettivo 2002 Risultato 2002 Obiettivo 2003 Risultato 2003
Posta Prioritaria (*) 1 giorno 80% 84% 87% 87,1%
Posta Internazionale in entrata (**) 3 giorni 85% 88% 85% 89,7%
Posta Internazionale in uscita 3 giorni 85% 92% 85% 93,3%
Posta Ordinaria (*) 3 giorni 90% 92% 92% 92,2%
Posta Raccomandata (***) 3 giorni 90% 92% 92% 92,5%
Posta Assicurata 3 giorni 90% 92% 92% 92,7%
(*) Elaborazione su dati certificati da Izi su incarico del Ministero delle Comunicazioni. (**) Elaborazione su dati certificati International Post Corporation - Unipost External Monitoring System (Unex). (***) Monitorate attraverso il sistema di tracciatura elettronica. I dati relativi alle raccomandate sono al netto delle impostazione dei Grandi Clienti. Gli Investimenti Nel corso del 2003 Poste Italiane S.p.a. Ha realizzato investimenti industriali per oltre 480 milioni di euro, mostrando una stabilizzazione dei volumi investitori dovuta al completamento di gran parte del significativo programma di investimenti per l'informatizzazione e per la ristrutturazione degli Uffici Postali. La Società ha, inoltre, proseguito gli investimenti in iniziative di sviluppo, di miglioramento della qualità, di recupero d'efficienza e di completamento della gamma dei prodotti e dei servizi offerti. Le principali aree di investimento hanno riguardato: per il 45% l'informatizzazione e la riqualificazione degli Uffici Postali; per il 28% il potenziamento e l'integrazione della rete dati aziendale; per 27% il miglioramento della catena logistica postale. In particolare, sono proseguite le attività finalizzate alla riconfigurazione e all'ammodernamento degli Uffici Postali (521 Uffici sono stati rinnovati). Nell'ambito del progetto "Nuova Rete" sono state intensificate le attività, già avviate nel corso del 2002, relative all'estensione dell'automatizzazione e della informatizzazione nel processo logistico postale, che comporta la razionalizzazione dell'intera struttura logistica di Corrispondenza per ottenere la riduzione dei costi operativi e il miglioramento del livello di qualità del servizio postale. Le Principali Iniziative Realizzate Nel 2003 I risultati dell'esercizio 2003 sono frutto anche del significativo impegno commerciale che ha portato al lancio di nuovi prodotti e servizi e al miglioramento della qualità di quelli già esistenti. Significative novità hanno riguardato tutti i settori di attività di Poste Italiane. In particolare, con l'obiettivo di contrastare gli effetti della crescente liberalizzazione del mercato della Corrispondenza, sono stati realizzati nuovi servizi volti a sviluppare i settori della corrispondenza commerciale, attraverso lo sviluppo del mercato del Direct Mailing, dei prodotti di posta ibrida a più alto valore aggiunto e dei servizi rivolti agli operatori economici Inoltre, attraverso l'utilizzo delle più recenti tecnologie a servizio dei sistemi di comunicazione, nella seconda parte del 2003 è stato lanciato il prodotto "Posta Raccomandata on line". Numerose le iniziative che hanno interessato le Pubbliche Amministrazioni, come il servizio "Passaporti", realizzato in collaborazione con il Ministero degli Interni, lo "sportello Provincia" per le amministrazioni provinciali o lo "sportello Utilities" per le aziende che lavorano nel settore dei servizi di pubblico interesse. Con riferimento al settore Corriere Espresso Logistica e Pacchi, l'attività è stata interessata da un'azione di razionalizzazione dell'intero processo produttivo, con interventi volti a ottimizzare la qualità del servizio offerto, creando sinergie con le altre strutture dell'azienda. In particolare la strategia di settore si è focalizzata verso il nuovo prodotto "Paccocelere Internazionale" (che garantisce tempi di consegna tra i 2 e i 4 giorni in 220 Paesi), razionalizzando l'offerta con la progressiva dismissione del servizio Ems. Gli interventi hanno inoltre riguardato la riorganizzazione del processo logistico di lavorazione, con l'unificazione dei Gateway di Roma e Milano. Si segnala infine l'accordo concluso con il gruppo francese La Poste per l'utilizzo della flotta aerea Fedex, con il quale l'azienda è entrata a far parte di un network internazionale, che consente di sfruttare nuove sinergie per il completamento dell'offerta di prodotti. Per ciò che riguarda l'attività di Bancoposta, vanno segnalati l'ampliamento dell'operatività del conto corrente, grazie all'acquisita protestabilità degli assegni (da gennaio 2003) e alla possibilità, nuova per il correntista, di utilizzare il servizio di "scoperto di conto". Nel corso dell'anno, inoltre, è stato attivato il "Libretto Giovani" , un libretto postale dedicato ai giovani da 0 a 18 anni, che ha registrato, ad oggi, 370.000 nuove attivazioni. Nel mese di novembre 2003 è stata lanciata la carta "Postepay" che, senza essere collegata al conto Bancoposta, può essere utilizzata sia per acquisti effettuati tramite Internet o presso esercizi commerciali, sia per prelevare denaro contante. Ad aprile 2004 ne sono state vendute oltre 380.000, permettendo a Poste Italiane di raggiungere la leadership nel settore della carte prepagate. Dal mese di ottobre è disponibile negli uffici postali il Buono Postale Indicizzato, che va ad aggiungersi ai tradizionali Buoni Postali Fruttiferi. E' da segnalare, inoltre, l'ingresso di Poste nel ramo assicurativo Danni (tramite Poste Assicura), accompagnato dall'offerta dei due nuovi prodotti "Casa" e "Capofamiglia", nati per garantire una protezione globale contro imprevisti. E' proseguita la commercializzazione del servizio di remote banking "Bancopostaimpresa on line", anche grazie al lancio di una nuova Postamat, studiata espressamente per soddisfare le necessità di incasso delle aziende. E' stato stipulato con il Ministero dell'Innovazione Tecnologica un accordo per la concessione dei contributi per l'acquisto di un personal Computer da parte dei giovani. La collaborazione con gli enti pubblici territoriali nel settore dell'incasso e rendicontazione dei tributi è proseguita con la stipula di ulteriori accordi con i Comuni (oltre 1.700) fra cui numerosi capoluoghi di provincia e di regione, e circa 2.800 sono state le convenzioni firmate. Tra le principali novità riguardanti la Rete degli Uffici Postali, si segnalano l'introduzione del nuovo servizio di gestione delle attese, con l'installazione di 420 nuovi apparati di prenotazione del servizio, dei quali oltre 100 già attivati; è stata inoltre aggiudicata la gara per ulteriori 350 apparati, la cui installazione è prevista nei primi mesi del 2004. Un ruolo chiave è stato svolto dalla rete Pt-business nell'ambito del quale è stato lanciato il servizio di stampa&mailing, per la comunicazione diretta dedicata alle Piccole e Medie Imprese. Una significativa crescita si è registrata nella vendita di prodotti Retail attraverso il canale Pt-shop il cui catalogo ha incrementato le vendite a distanza, diffondendo l'immagine degli Uffici Postali anche come luogo di "order taking" e conseguente servizio di consegna a domicilio. Per quanto riguarda, infine, l'attività del Call Center, in particolare, le iniziative che hanno caratterizzato il 2003 sono l'offerta della gestione di Call Center per i Comuni e i servizi di Direct Marketing Integrato definiti in collaborazione con Postel. Per promuovere la Filatelia presso i giovani e garantire un ricambio generazionale dei collezionisti è stato portato avanti il progetto "Filatelia e scuola", che propone il francobollo come veicolo di messaggi culturali. Sono stati ampliati i canali di vendita ed è stata data a tutti gli Uffici Postali la possibilità di vendere prodotti filatelici. Sul fronte delle Risorse Umane, infine, è da segnalare il rinnovo del Ccnl, nel luglio 2003, che ha visto l'adozione di uno strumento moderno e fondamentale per l'attuazione delle nuove strategie di Poste Italiane. Sempre nel corso dell'anno, inoltre, è stato adottato il Codice Etico che recepisce i valori etici e sociali di correttezza, trasparenza, onestà e integrità che da sempre caratterizzano l'Azienda.
 
     
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