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Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Maggio 2004
 
   
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  TIM RISULTATI AL 31 MARZO 2004: RICAVI: 2.937 MILIONI DI EURO, +12,3%, RISPETTO AL PRIMO TRIMESTRE 2003 (+12,5% A PARITÀ DI CAMBIO); RICAVI AREA INTERNAZIONALE +34,9% (+36,4% A PARITÀ DI CAMBIO), BRASILE +61,2% (+55,5% A PARITÀ DI CAMBIO)  
   
  Milano, 5 maggio 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Tim (Gruppo Telecom Italia), presieduto dal Presidente Carlo Buora su proposta dell’Amministratore Delegato Marco De Benedetti, ha approvato ieri i dati relativi al primo trimestre 2004. Gruppo Tim Nel primo trimestre 2004 i ricavi del Gruppo Tim sono pari a 2.937 milioni di euro, con una crescita del 12,3% (12,5% a parità di cambio) rispetto al primo trimestre 2003 (2.616 milioni di euro). L'apporto dell'Area internazionale è pari a 641 milioni di euro in crescita del 34,9% (+36,4% a parità di cambio) grazie, in particolare, allo sviluppo delle attività in Brasile che raggiungono ricavi per 374 milioni di euro in crescita del 61,2% (+55,5% a parità di cambio). Il Margine Operativo Lordo (Mol) è pari a 1.425 milioni di euro e registra un incremento del 12,9% (+10,7% in termini di crescita organica, ovvero escludendo gli effetti del contributo Tlc ed a parità di cambio) rispetto al primo trimestre 2003 (1.262 milioni di euro). L'incidenza del Mol sui ricavi totali pari al 48,5% (48,2% nel primo trimestre 2003), conferma la positiva performance del Gruppo, nonostante permangano impatti negativi dalle attività brasiliane in fase di start up, e beneficia del venir meno per Tim S.p.a. Degli oneri relativi al contributo per le Tlc che nel primo trimestre 2003 era iscritto per 29 milioni di euro. Escludendo tale onere, il Mol/ricavi del primo trimestre 2003 risulta pari al 49,4% Il Risultato Operativo è pari a 955 milioni di euro e registra una crescita del 6,5% (+3,0% in termini di crescita organica) rispetto al periodo di confronto (897 milioni di euro). Si segnala che dal gennaio 2004 ha avuto inizio il processo di ammortamento della licenza Umts di Tim S.p.a., precedentemente ammortizzata (a far data dal gennaio 2002) esclusivamente nel bilancio d’esercizio di Tim S.p.a. Al fine di non pregiudicare il beneficio della deducibilità fiscale dei relativi ammortamenti. La crescita del Risultato Operativo consolidato del primo trimestre 2004 è pertanto influenzata da tali maggiori ammortamenti per 34 milioni di euro. L’incidenza del Risultato Operativo sui ricavi totali è pari al 32,5% (34,3% nel primo trimestre 2003) e sconta, oltre al citato impatto dell’ammortamento della licenza Umts, il maggior carico di ammortamenti industriali relativo allo sviluppo delle infrastrutture tecniche e di servizio. Escludendo l’onere sostenuto per il contributo Tlc, il Risultato Operativo/ricavi del primo trimestre 2003 risulta pari al 35,4% L'utile netto consolidato dell’esercizio di spettanza della Capogruppo Tim è pari a 481 milioni di euro (480 milioni di euro nel primo trimestre dell’esercizio 2003). Tale risultato riflette il maggior onere fiscale sulla capogruppo conseguente alla crescita dell’utile ante imposte, cui si contrappone la maggiore perdita rilevata da alcune società dell’area internazionale sulle quali non viene rilevato un corrispondente beneficio in termini di deducibilità ai fini fiscali. Gli investimenti del Gruppo Tim ammontano a 205 milioni di euro rispetto ai 220 milioni di euro del medesimo periodo del 2003. In particolare, gli investimenti industriali del periodo sono pari a 192 milioni di euro (171 milioni di euro nel primo trimestre 2003) e gli investimenti finanziari sono pari a 13 milioni di euro. Il free cash flow operativo (Risultato Operativo+ammortamenti-investimenti Industriali-variazione del Capitale Circolante Operativo), pari a 1.000 milioni di euro (1.163 milioni di euro nel primo trimestre 2003), sconta essenzialmente il venir meno sulla capogruppo dei riflessi positivi correlati all’incorporazione della Blu S.p.a. (credito Iva pari a 180 milioni di euro). L’incidenza del free cash flow operativo sui ricavi, pari al 34%, risulta conseguentemente in flessione rispetto allo stesso periodo del 2003 (44,5%). La posizione finanziaria netta è positiva e pari a 1.901 milioni di euro (in miglioramento di 967 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003). Il numero delle linee mobili del Gruppo Tim e' pari a 47.637 mila con un incremento del 7,0%, rispetto alle consistenze di fine 2003. Le linee in Brasile al 31.03.2004 sono pari a 9.123 mila (di cui 3.525 mila Gsm), con un incremento di 819 mila linee rispetto a fine 2003 e raggiungendo una quota di mercato complessiva pari a circa il 19%. Il personale del Gruppo Tim è pari a 18.936 unità con un incremento di 48 unità rispetto al 31 dicembre 2003, riferito alla crescita delle attività nell’area sudamericana. Tim S.p.a. Nel primo trimestre 2004 i ricavi raggiungono 2.303 milioni di euro (2.149 milioni di euro nel periodo di confronto), con una crescita del 7,2%. Lo sviluppo dei ricavi risulta collegato sia al positivo andamento dei ricavi da traffico, complessivamente pari a 1.718 milioni di euro, in crescita del 3,3% rispetto al primo trimestre 2003 (1.663 milioni di euro), sia al significativo contributo derivante dalla crescita dei ricavi da servizi a valore aggiunto (Vas) che si attestano a 299 milioni di euro, con un incremento del 28,3% rispetto al periodo di confronto e un’incidenza sui ricavi da servizi del 13,4% (11,1% nel primo trimestre 2003). L’arpu dei primi tre mesi del 2004 (ricavo medio mese per linea al netto dei ‘visitors’) è stato pari a 28,0 euro, con una crescita superiore al 4% rispetto al dato omogeneo del primo trimestre 2003. L’arpu Vas raggiunge i 3,8 euro (+25% rispetto al primo trimestre 2003), con un’incidenza del 13,6% sul valore complessivo (11,3% nel primo trimestre 2003). Il Margine Operativo Lordo (Mol) si attesta a 1.289 milioni di euro con una crescita rispetto ai primi tre mesi 2003 del 13,5% (1.136 milioni di euro). Escludendo l’onere per il contributo Tlc dal primo trimestre 2003, la crescita si attesta al 10,6%. L’incidenza del Mol sui ricavi totali raggiunge il 56%, in crescita di oltre tre punti percentuali rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente (52,9%). Escludendo l’onere per il contributo Tlc, il Mol/ricavi del primo trimestre 2003 risulta pari al 54,2%. Il Risultato Operativo ammonta a 1.004 milioni di euro e presenta un incremento del 14,1% (880 milioni di euro nel primo trimestre 2003). Escludendo dal primo trimestre 2003 l’onere per il contributo Tlc, la crescita del risultato operativo si attesta al 10,5%. L’incidenza del Risultato Operativo sui ricavi è del 43,6% (40,9% nel periodo posto a confronto; 42,3% al netto del contributo Tlc). L'utile netto del periodo è pari a 632 milioni di euro e si confronta con un risultato del corrispondente periodo del 2003 di 531 milioni di euro. Gli investimenti del periodo ammontano in totale a 252 milioni di euro, di cui 106 milioni per investimenti industriali e 146 milioni per investimenti finanziari, essenzialmente destinati al finanziamento delle società estere controllate in fase di start-up. Il free cash flow operativo del periodo risulta pari a 1.129 milioni di euro, in flessione rispetto al valore del primo trimestre 2003 (1.253 milioni di euro) a seguito del venir meno dei riflessi positivi correlati all’incorporazione della Blu S.p.a. (credito Iva pari a 180 milioni di euro). L’incidenza sui ricavi del 49% risulta conseguentemente in flessione rispetto al corrispondente periodo del 2003 (58,3%). La posizione finanziaria netta è positiva e pari a 2.412 milioni di euro (in miglioramento di 994 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003). Nel primo trimestre dell'esercizio Tim ha acquisito, al netto delle disattivazioni volontarie, 382 mila nuove linee. Tim, con 26.036 mila linee al 31 marzo 2004 (sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2003), si conferma primo operatore nel mercato domestico. Si ricorda che, coerentemente con quanto comunicato in occasione dei risultati dell’esercizio 2003 e con l’obiettivo di garantire una correlazione tra numero di linee gestite e sviluppo delle attività, i valori sopra riportati non includono 422 mila linee “silenti”. I dipendenti della Tim S.p.a. Al 31 marzo 2004 sono pari a 9.867 unità, in diminuzione di 156 unità rispetto al 31 dicembre 2003. Risultati del primo trimestre 2004 delle principali controllate e collegate estere del Gruppo Tim Società controllate America Latina Brasile (cambio medio real/euro 0,276443936 ) Gruppo Tim Brasil In linea con l’obiettivo di proseguire lo sviluppo della rete e dei servizi Gsm sull'intero territorio nazionale con un'offerta di servizi innovativi e di qualita' orientati alla fascia alta di clientela, Tim Celular, operatore Gsm in fase di start-up, ha raggiunto, al 31 marzo 2004, 3.008 mila linee (+22% rispetto a fine 2003), mentre le società già operanti in tecnologia Tdma (Tele Nordeste Celular, Tele Celular Sul e Maxitel) hanno raggiunto 517 mila linee Gsm (+126% rispetto a fine 2003). Complessivamente le linee gestite ammontano, al 31.03.2004, a 9.123 mila in crescita del 10% rispetto a fine 2003. I ricavi consolidati di Tim Brasil, pari a 1.351 milioni di reais, sono cresciuti del 55,5% rispetto al primo trimestre del 2003 principalmente grazie all’incremento del numero delle linee gestite e del conseguente sviluppo dei volumi di traffico. Il Margine Operativo Lordo (Mol) consolidato, pari a 249 milioni di reais (in crescita del 23,9% rispetto al periodo posto a confronto) evidenzia, in particolare, il progressivo miglioramento della performance operativa delle attività in fase di start-up. Il Risultato Operativo consolidato, pari a –133 milioni di reais, sconta il maggior carico di ammortamenti relativo al rapido sviluppo della rete e dei sistemi di supporto al business correlato allo sviluppo del servizio Gsm sull’intero territorio nazionale. In dettaglio i principali risultati delle società operative del Gruppo Tim Brasil: Il Gruppo Tele Nordeste Celular, che gestisce i servizi di rete mobile nella regione nord-orientale del Brasile, ha conseguito nel primo trimestre 2004 ricavi per 266 milioni di reais con un incremento pari al 6% rispetto all'analogo periodo del 2003. Il Margine Operativo Lordo (Mol) si attesta a 144 milioni di reais (+11,6% rispetto al primo trimestre 2003) con un’incidenza sui ricavi pari al 54,1%, in miglioramento di circa 3 punti percentuali rispetto al primo trimestre 2003 (51,4%). Il Risultato Operativo ammonta a 68 milioni di reais, in linea con quanto consuntivato nel primo trimestre 2003. L’incidenza del Risultato Operativo sui ricavi risulta nel periodo pari al 25,6%. I risultati di periodo della società evidenziano gli impatti delle azioni commerciali avviate a difesa della posizione di leadership sul mercato di riferimento, nonché della forte attenzione alla difesa dei livelli di assoluto rilievo della redditività operativa. Il Gruppo Tele Celular Sul, che gestisce i servizi di rete mobile nella regione sud del Brasile, ha conseguito, nel primo trimestre del 2004, ricavi per 341 milioni di reais con un incremento pari al 22,7% rispetto al medesimo periodo del 2003. Il Margine Operativo Lordo (Mol) è pari a 141 milioni di reais (+16,5% rispetto al primo trimestre 2003) con un’incidenza sui ricavi pari al 41,3%. Il Risultato Operativo, pari a 67 milioni di reais, segna un incremento del 3,1% rispetto all’analogo periodo di confronto del 2003. L’incidenza del Risultato Operativo sui ricavi risulta nel periodo pari al 19,6%. Maxitel, che gestisce i servizi di telefonia mobile nelle zone di Minas Gerais, Bahia e Sergipe, ha conseguito, nel primo trimestre del 2004, ricavi per 218 milioni di reais con un incremento pari allo 0,5 % rispetto al medesimo periodo del 2003. Il Margine Operativo Lordo (Mol) è pari a 51 milioni di reais (-42% rispetto all’analogo periodo del 2003) con un’incidenza sui ricavi pari al 23,4%. Il Risultato Operativo è negativo per 10 milioni di reais. I risultati di periodo scontano, da un lato, gli oneri connessi al lancio del servizio Gsm, dall’altro, il sensibile inasprimento dello scenario competitivo e le azioni poste in essere a difesa della propria posizione di mercato. Tim Celular, che fornisce servizi di rete mobile esclusivamente con tecnologia Gsm nel nord del Brasile e negli stati del centro, di Sao Paulo, Rio Grande do Sul, Rio de Janeiro e Espirito Santo, ha conseguito nel primo trimestre 2004 ricavi per 531 milioni di reais. Il Margine Operativo Lordo (Mol) nonostante permanga negativo per 93 milioni di reais, evidenzia un miglioramento rispetto al risultato conseguito nell’analogo periodo dell’esercizio precedente (Mol negativo per 143 milioni di reais). Il Risultato Operativo, negativo per 253 milioni di reais, sconta gli oneri sostenuti per la fase di start-up ed il maggior carico di ammortamenti industriali relativo allo sviluppo della copertura di rete e dei sistemi di supporto al business. Peru' (cambio medio nuevo sol/euro 0,230520446) La società conferma i positivi livelli di crescita raggiungendo 680 mila linee alla fine di marzo 2004, con una quota di mercato del 22,5%. Nei primi tre mesi 2004 la società ha incrementato i ricavi del 38,8%, rispetto al primo trimestre 2003, raggiungendo i 143 milioni di nuevo soles (103 milioni di nuevo soles nei primi tre mesi del 2003). Il Margine Operativo Lordo (Mol) è pari a 19 milioni di nuevo soles contro i -14 milioni di nuevo soles del primo trimestre 2003. Il Risultato Operativo è pari a -19 milioni di nuevo soles contro -47 milioni di nuevo soles del primo trimestre 2003, in miglioramento del 59,6%. Venezuela (cambio puntuale bolivar/euro 0,000426074 in quanto la società applica i principi della contabilità per i paesi ad alta inflazione) L’accordo sottoscritto lo scorso 19 aprile con il quale il Gruppo Tim si è impegnato ad acquisire l’intero controllo della società Digitel, consentirà di porre termine al complesso contenzioso instauratosi con gli azionisti di minoranza fin dallo scorso esercizio e permetterà alla società di riprendere la piena operatività concentrando i propri sforzi sullo sviluppo del business. Nel corso del primo trimestre 2004 la società ha comunque riportato ricavi e Margine Operativo Lordo in crescita rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente. Il numero di linee al 31 marzo 2004 è pari a 1.192 mila (+3,4% rispetto a fine 2003) con una quota di mercato che raggiunge il 18%. In particolare, Digitel ha conseguito nel periodo all’esame ricavi per 85.803 milioni di bolivares con un incremento pari al 48,5% rispetto all’analogo periodo del 2003 (57.794 milioni di bolivares). Il Margine Operativo Lordo (Mol) è pari a 26.271 milioni di bolivares contro i 23.404 milioni di bolivares del primo trimestre 2003. Il Risultato Operativo è pari a –839 milioni di bolivares contro i 2.270 milioni di bolivares del primo trimestre del 2003. Europa Grecia Stet Hellas, che al 31 marzo 2004 gestisce 2.445 mila linee (+2% rispetto al dato di fine 2003), ha realizzato ricavi per 198 milioni di euro, con un incremento dell’8,2% rispetto al primo trimestre 2003 (183 milioni di euro). Il Margine Operativo Lordo (Mol) è pari a 57 milioni di euro, in calo rispetto al primo trimestre del 2003 (64 milioni di euro). La flessione del margine operativo lordo è ascrivibile essenzialmente ai costi pubblicitari sostenuti per il lancio del brand Tim e all’impatto delle revisioni tariffarie sul traffico entrante poste in essere dalle autorità locali già nel corso del 2003 al fine di raggiungere un maggiore allineamento alle tariffe del mercato europeo. L’incidenza del Mol sui ricavi si attesta al 28,8%. Il Risultato Operativo è pari a 21 milioni di euro, in flessione rispetto al periodo di confronto. Incidono su tale performance i maggiori ammortamenti, fra i quali si segnala, a fare data dal gennaio 2004, l’ammortamento della licenza Umts. L’incidenza del Risultato Operativo sui ricavi risulta pari nel periodo al 10,6%. Società collegate Turchia Lo scorso 19 febbraio si è completato il processo di integrazione societaria tra l’operatore Aria-istim, precedentemente partecipato dalla Tim International con una quota del 49%, e l’operatore Aycell, precedentemente controllato dalla società incumbent di rete fissa Turk Telecom. A valle dell’operazione sopra descritta, la nuova società Tt&tim, che può contare su un numero di linee complessivamente gestite superiore ai 4 milioni ed in una quota di mercato pari a circa il 15%, sta procedendo nell’integrazione industriale delle attività operative con l’obiettivo di massimizzare rapidamente i benefici dell’operazione.  
     
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