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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Maggio 2004
 
   
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  ALLARGAMENTO UE: VIA LIBERA ALLA COMMISSIONE AMPLIATA, MA NON PRENDA INIZIATIVE POLITICHE RILEVANTI DOPO LE ELEZIONI  
   
  Strasburgo, 6 maggio 2004 - Il Parlamento europeo, con 531 voti favorevoli, 18 contrari e 39 astensioni ha dato il via libera alla Commissione «nella sua nuova forma per il mandato restante fino al 31 ottobre 2004», che comprende i 10 nuovi membri dei Paesi che hanno appena aderito all'Unione e i due membri che hanno sostituito i commissari francese e spagnolo dimissionari. Salgono quindi a 30 i membri dell'Esecutivo comunitario, anche se i nuovi 10 non avranno portafogli specifici ma affiancheranno i colleghi già in funzione. Nella risoluzione adottata, l'Aula prendendo atto dei risultati delle audizioni dei Commissari designati, ricorda che il Parlamento «dovrà approvare la nuova Commissione prima della sua entrata in carica il 1° novembre 2004 e che avranno luogo, in quella fase, audizioni globali e decisive tenute dalle commissioni parlamentari». Il nuovo Esecutivo conterà 25 commissari, uno per Stato membro. Inoltre, pur riconoscendo che la Commissione Prodi debba continuare a eseguire i suoi compiti conformemente al programma legislativo e di lavoro per il 2004 fino al termine del suo mandato, i deputati auspicano che essa, nel periodo dopo le elezioni, «non adotti nuove iniziative di rilevante importanza politica relative al periodo seguente alla scadenza del suo mandato». Il Parlamento poi esorta gli Stati membri e il Consiglio «ad astenersi dal sostituire i membri dell'attuale Commissione che cessano dalle funzioni prima della fine del suo mandato» e chiede una revisione della procedura volta a coprire le circostanze in cui i singoli membri della Commissione cessano dalle funzioni prima del termine del loro mandato. Inoltre, l'Aula ribadisce il suo appello «a favore di un parallelismo dei mandati tra il Parlamento europeo e la Commissione».  
     
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