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Notiziario Marketpress di
Giovedì 06 Maggio 2004
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CONSORZIO AGRARIO, UN 2003 POSITIVO BILANCIO CHE SEGNA UN +7% SUL 2002 |
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Forli, 6 maggio 2004 - Decisamente positivi i risultati del bilancio 2003 del Consorzio Agrario di Forlì-cesena e Rimini, certificato dalla Società di Revisione “Consulaudit” ed approvato nei giorni scorsi dall’Assemblea dei Soci Delegati. I ricavi dell’anno sono stati 54 milioni e 438 mila €, pari a circa 105 miliardi e 407 milioni delle vecchie £ con un incremento del 7% rispetto al 2002 e del 2% rispetto al budget preventivo. In particolare, l’aumento delle vendite dei mezzi tecnici per l’agricoltura evidenzia un + 14% rispetto al fatturato 2002 e un +6% rispetto al budget, incremento ridimensionati sul dato globale dal comparto della commercializzazione dei cereali, negativamente influenzato dalle ridotte produzioni dell’annata. Dopo aver effettuato, utilizzando le aliquote massime fiscali, ammortamenti anticipati e svalutazioni per 676 mila €, accantonamenti per 77 mila €, ed aver finanziato 224.697 € per imposte (Irpeg ed Irap) sui redditi dell’anno e 54.238 € per Ici, l’utile netto di esercizio per il 2003 è risultato di 45.421 €. Questo risultato, unitamente ad un patrimonio netto di 10.105.212 €, ed alla disponibilità liquida di 1.135.991 €, dà una chiara visione del buono “stato di salute” della Cooperativa. La gestione 2003 riconferma il positivo trend, da tempo in atto, delle vendite: +61% negli ultimi 9 anni, con un incremento medio del 6,8% all’anno, nonchè il rapporto ottimale fra fatturato e numero di addetti: 1 milione e 210 mila € di fatturato per dipendente. In seguito alle 838 adesioni pervenute nel corso dell’anno, il numero dei soci è passato dai 2.180 del dicembre 2002 ai 3.018 del dicembre 2003. Parallelamente alla tradizionale attività di fornitura di mezzi tecnici ed erogazione di servizi all’agricoltura, nel corso del 2003 il Consorzio Agrario ha proseguito quelle azioni a favore della valorizzazione delle nostre produzioni agricole che negli ultimi anni hanno sempre maggiormente caratterizzando la sua filosofia operativa. Per citare le più significative. Proselitismo a favore dell’Organizzazione di Produttori “Cereali Romagna”, promossa in collaborazione con il Consorzio Agrario di Ravenna per la valorizzazione delle produzioni cerealicole delle nostre province (attualmente 1.250 aziende agrarie socie nelle sole province di Forlì-cesena e di Rimini). Attivazione del progetto “Grano Romagnolo”, in accordo con la stessa Organizzazione, per la creazione di un grano tipico di qualità superiore da destinarsi all’alimentazione umana. Partecipazione alla costituzione della cooperativa didattica vitivinicola Riminese “Valbruna”. L’ufficio Tecnico Agrario del Consorzio ha organizzato nel corso dell’anno 40 incontri tecnico divulgativi, che sono stati frequentati da oltre 1.500 agricoltori, ed ha gestito campi sperimentali di varie colture erbacee e di vite con l’obiettivo di verificare ed affinare le linee di fertilizzazione, di difesa fitosanitaria e di comportamento varietale, e metterne i risultati a disposizione delle aziende agrarie. Nel corso della stessa assemblea è stato eletto da una lista unitaria il nuovo Consiglio di Amministrazione, che rimarrà in carica per il triennio maggio 2004-aprile 2007. Al Presidente uscente Romano Macchini l’Assemblea ha rivolto i ringraziamenti più calorosi ed al Presidente eletto, Filippo Tramonti, ha fatto i più vivi rallegramenti e molti auguri di buon lavoro. Tramonti è un coltivatore diretto di San Mauro Pascoli ed ha innestato nell’azienda di famiglia una forte specializzazione in orticoltura. E’ stato ed è impegnato in vari consigli provinciali e regionali di organismi di produttori ortofrutticoli.
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