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Notiziario Marketpress di
Venerdì 14 Maggio 2004
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LA SCLEROSI DIGITALE BLOCCA LA FORZA INNOVATIVA DEI NUOVI PRODOTTI I MASSIMI ESPERTI DI MARKETING LAMENTANO L’INADEGUATEZZA DELL’IT, CHE RENDEREBBE I PROCESSI DI INNOVAZIONE E LANCIO DI NUOVI PRODOTTI LENTI E INAFFIDABILI |
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Milano, 14 maggio 2004 - Più dei due terzi delle più grandi aziende Fmcg (Fast Moving Consumer Goods) del Regno Unito non hanno alcuna metodologia formale per gestire i processi di innovazione e lancio dei nuovi prodotti. Questo è il risultato della ricerca commissionata da Interwoven e condotta tra gli esperti di marketing delle prime 200 imprese attive nel settore del retail e del largo consumo nel Regno Unito. Nonostante l’importanza assegnata allo sviluppo dei nuovi prodotti (il 66% degli intervistati sostiene che questa è una priorità di altissimo valore commerciale), la maggior parte di loro concorda nel dire che i processi legati al lancio sono stati finora spesso lenti e inaffidabili. Nel dettaglio, intervistati su quali fossero i problemi più frequenti, il 24% ha lamentato l’inefficacia dei processi di approvazione, mentre il 50% circa ha riferito situazioni di scarsa collaborazione e carenza di scambio di idee tra i gruppi di progetto. Altri problemi comuni evidenziati sono i costi che derivano dal riorganizzare i contenuti digitali per la distribuzione su canali diversi, come poster, stampa, Web, digital media e advertising. Il 72% degli intervistati ha ribadito con fermezza che mentre i sistemi It, come ad esempio gli strumenti di collaborazione basati sul Web, hanno avuto in passato le potenzialità per risolvere questo problema, sono stati pochi quelli che hanno poi sviluppato la tecnologia per facilitare il lancio dei nuovi prodotti. Di fatto più di un terzo degli intervistati ha dichiarato che gli attuali sistemi It hanno fornito un supporto inadeguato a processi cruciali come il digital asset discovery e l¹aggiornamento di contenuti su Web. Interwoven, azienda specializzata nell¹Enterprise Content Management (Ecm), presenterà nei mesi di maggio e giugno i risultati di questa ricerca alle aziende di tutta Europa, nel corso di una serie di incontri, che si terranno a Parigi, Milano, Londra, Amsterdam e Stoccolma. Questa operazione avverrà in contemporanea con l¹introduzione di una nuova soluzione di collaboration, identificata con il nome in codice "High-velocity Innovation", che abbraccia tutto il processo di lancio dei nuovi prodotti, dalla genesi dell¹idea allo sviluppo del brand, fino all¹introduzione sul mercato. La soluzione High Velocity è attualmente in fase di test presso Royal Numico, che la sta utilizzando per velocizzare i processi interni di sviluppo dei nuovi prodotti. In riferimento a questo progetto, Ian Dorling, responsabile It per il Regno Unito di Royal Numico, afferma: "Per questo settore di mercato, che oggi vale circa mezzo miliardo di sterline, non è importante solo l¹innovazione, ma anche il processo di rinnovo del packaging o del branding di prodotti già esistenti. Ciò che il marketing e l¹R&d stanno chiedendo a gran voce sono gli strumenti per gestire questi processi in modo efficiente, senza sprecare le risorse disponibili. Grazie a Interwoven Worksite, la nostra azienda oggi ha la possibilità di operare in un ambiente controllato e gestito, dove la definizione concordata delle migliori idee innovative significa che queste vengano adottate in modo rapido ed efficiente". "Considerato che lo sviluppo dei nuovi prodotti avviene attualmente in gran parte in un ambiente digitale afferma James Murray, vicepresidente di Interwoven Emea -, è sorprendente scoprire come le imprese si servano in modo minimo dell’It per migliorare la gestione di questo processo. Tuttavia, come emerge chiaramente dalla nostra ricerca e dalla nostra collaborazione con Royal Numico, c¹è una richiesta spropositata di tecnologia indirizzata alla collaborazione, per garantire un approccio più strutturato all¹innovazione derivante dal lancio di nuovi prodotti sul mercato. Sulla base del successo riportato in questi primi test, Interwoven ritiene di poter rispondere alle esigenze del mercato delineate con il lancio commerciale in Europa della soluzione high velocity"
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