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Notiziario Marketpress di Venerdì 14 Maggio 2004
 
   
  Pagina5  
  IBM APRE IL PRIMO DEEP COMPUTING CAPACITY ON DEMAND CENTER EUROPEO A MONTPELLIER  
   
  Milano, 14 maggio 2004 - Ibm ha annunciato l'apertura del primo Deep Computing Capacity on Demand Center in Europa. Il centro di Montpellier va ad affiancare il Deep Computing Capacity On Demand Center Ibm di Poughkeepsie, nello stato di New York. Rappresentano le uniche due infrastrutture a livello mondiale in grado di fornire grandi capacità di elaborazione, a richiesta, in particolare alle aziende che operano nell'industria petrolifera, nelle scienze biologiche, nell'animazione digitale e nei servizi finanziari. Mentor Graphics, un'azienda dell'Oregon specializzata in Eda (Electronic Design Automation), sarà uno dei primi clienti che si avvarrà della potenza di elaborazione dei sistemi Ibm eServer pSeries 690 situati a Montpellier e dei sistemi eServer xSeries del centro di Poughkeepsie. Mentor Graphics è anche impegnata nel collaudo della propria piattaforma software, chiamata Calibre, su sistemi Ibm basati si processori Amd Opteron situati nel centro di Poughkeepsie. "Il computing parallelo basato su cluster ad alta velocità è uno strumento essenziale per ridurre al minimo i tempi di ciclo nella preparazione dei progetti di circuiti integrati per la produzione ", ha dichiarato Charlie Albertalli, director of marketing for Calibre Ret & Mdp products di Mentor Graphics. "I Deep Computing on Demand Center di Ibm ci forniscono una capacità di computing parallelo virtualmente illimitata per qualificare e testare la capacità elaborativa multi-thread, ripartita su centinaia di Cpu di Calibre, a richiesta su base temporanea, e a costi particolarmente ragionevoli". "Le strutture Deep Computing Capacity on Demand Center offrono alle aziende la possibilità di sfruttare la nostra capacità di superelaborazione senza i costi e le responsabilità di gestione associate", ha affermato David Turek, Vice President, Deep Computing di Ibm. "Questi centri rappresentano una soluzione molto interessante per una vasta gamma di aziende che in certi periodi e per certi progetti hanno grandi esigenze di calcolo. L'infrastruttura di Montpellier offrirà esattamente queste opportunità alle aziende e ai ricercatori europei". Il centro di Montpellier offrirà alle aziende l'accesso a server pSeries con sistema operativo Aix e Linux e a sistemi xSeries con Linux o Microsoft Windows, e ai relativi sistemi storage su disco. Per soddisfare la crescente domanda di questo tipo di elaborazione, Ibm ha ampliato recentemente il centro di Poughkeepsie che oggi ospita oltre 2.300 fra sistemi Ibm xSeries con processori Intel Xeon, eServer con processori Amd Opteron e Bladecenter. Ibm prevede anche di adottare le tecnologie grid per favorire la condivisione delle risorse all'interno e all'esterno dei suoi due Deep Computing Capacity on Demand Center. Le infrastrutture Grid costituiranno una nuova alternativa pay-for-use offrendo ai clienti livelli ancora superiori di flessibilità e comodità per l'utilizzo e il pagamento della capacità di superelaborazione necessaria. L'ibm Deep Computing Capacity on Demand Center offre ai clienti la possibilità di: accedere a una capacità di elaborazione praticamente illimitata che altrimenti non potrebbe essere utilizzata in maniera rapida e conveniente, disporre rapidamente di un'elevata capacità di elaborazione per fronteggiare improvvise esigenze di business pagando su una base variabile. In questo modo si evitano investimenti, costi fissi, spese operative associate al possesso e alla gestione in proprio beneficiando invece dei vantaggi offerti da un ambiente operativo on demand altamente scalabile, sicuro e resistente.  
     
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