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Notiziario Marketpress di
Lunedì 16 Febbraio 2004
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VARIANTE 1 ALLA CEI 211-10 (COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO) IMPORTANTI AGGIORNAMENTI NORMATIVI PER LE STAZIONI RADIO BASE |
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Milano, 16 febbraio 2004 - Il Cei, attraverso il suo Comitato Tecnico 106 (ex Ct 211) interessato alla preparazione di norme sull'esposizione umana ai campi elettromagnetici, ha già in vigore dal 2001 due documenti normativi fondamentali (le Guide Cei 211-6 e Cei 211-7), che definiscono i criteri di misura e di valutazione dei campi elettromagnetici rispettivamente a bassa e ad alta frequenza. Nel 2002 è inoltre entrata in vigore la Guida Cei 211-10, riguardante i criteri di installazione di un tipo di sistema di telecomunicazione fisso (la stazione radio base per la telefonia cellulare) particolarmente diffuso. Tali guide hanno costituito, negli ultimi anni, il principale riferimento normativo tecnico per i decreti 23 aprile 1992 e 10 settembre 1998, riguardanti la limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici prodotti rispettivamente dagli elettrodotti e dai sistemi fissi di telecomunicazione, in vigore fino al luglio 2003; la Guida Cei 211-10 è stata peraltro tenuta in particolare conto in successivi decreti, contenenti disposizioni volte ad accelerare la realizzazione dei sistemi di telecomunicazione più strategici. L'emanazione, in ottemperanza alla legge quadro 22 febbraio 2001 n. 36, di due nuovi decreti (entrambi datati 8 luglio 2003 e pubblicati rispettivamente nel n. 200 del 29-8-2003 e nel n. 199 del 28-8-2003 della Gazzetta Ufficiale), che sostituiscono i due precedenti sopra citati, ha rafforzato le funzioni delle norme Cei sull'esposizione umana ai campi elettromagnetici per le seguenti due ragioni principali: - viene esteso il campo di applicazione ad altre sorgenti, in aggiunta a quelle previste dai precedenti decreti; - vengono esplicitamente citate le norme Cei come riferimento tecnico per l'applicazione dei decreti. Le tre guide sopra citate costituiscono ancora una buona base per la maggior parte delle situazioni derivanti dai nuovi decreti, ma si ritiene siano necessarie alcune revisioni e integrazioni per tener conto di esigenze specifiche di alcune applicazioni (per esempio i sistemi di radiodiffusione, i sistemi radar di telecomunicazione, ecc.), per specificare con maggiori dettagli i software utilizzabili per le valutazioni di campi elettromagnetici, per tener conto delle nuove tecnologie (per esempio la telefonia cellulare con tecniche Umts). Nell'ambito del Ct 106 del Cei sono stati costituiti appositi Gruppi di Lavoro per sviluppare documenti normativi su queste nuove problematiche, che hanno portato alla pubblicazione, nel mese di gennaio 2004, della Variante 1 alla Guida Cei 211-10, attraverso l'aggiunta di due appendici: - l'Appendice G, relativa alla specificazione dei software di valutazione dei campi prodotti dalle stazioni radio base: fornisce prescrizioni vincolanti sulle caratteristiche e sulle funzionalità dei programmi software che implementano tali metodologie descritte nella Guida definendo un insieme di caratteristiche e prestazioni minime che tali programmi devono soddisfare per poter essere dichiarati idonei, anche ai fini dell'applicazione dei decreti sopra descritti, ad eseguire il calcolo dei valori di campo elettromagnetico delle stazioni radio base; - l'Appendice H, relativa alla specificazione delle modalità di misura e di valutazione dei campi elettromagnetici prodotti da stazioni radio base con tecniche Umts: si è resa invece necessaria per coprire l'esigenza di disporre di una metodologia di misura per i campi elettromagnetici prodotti da una nuova tipologia di stazioni radio base (per tecnologie Umts) in rapida diffusione, non contemplata nelle attuali Guide Cei 211-7 e 211-10. La V1 alla Cei 211-10 è in vendita presso il Cei e Cei Webshop al prezzo di copertina di 41,00 euro. Infolink: http://www.Ceiuni.it
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