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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Gennaio 2005
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"DOLONEITEATRI": TEATRO EVENTI INCONTRI CON I PROTAGONISTI DELLA SCENA ITALIANA |
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Dolo Ve – 10 gennaio 2005 - Tornano a Dolo protagonisti della scena italiana e internazionale. Il progetto "Doloneiteatri" - dal 25 gennaio al 6 maggio - propone 14 serate con autori e attori di primo piano, con un evento speciale ("Ridere la verità ") con Antonio Albanese e Michele Serra, l'unica regionale del nuovo spettacolo del Teatro de los Andes ("Dentro un sole giallo" di Cesar Brie), le prime regionali di Elena Bucci e Giuliano Scabia. "Doloneiteatri" è un progetto dell'associazione culturale Echidna, realizzato con l'Assessorato alla Cultura di Dolo e la Fondazione di Venezia, con il contributo di Acm Spa e della Banca del Veneziano. L'idea centrale è la restituzione della polis ai cittadini e dei cittadini alla città . Dolo sarà il baricentro di un percorso che tenta di trasformare l'atopia dei luoghi (il presente) in utopia della loro funzione (il futuro). Per far vivere luoghi invisibili, reali e immaginari, fissandoli nell'immaginario collettivo. "Per questo abbiamo invitato artisti che con la loro ricerca creano forti legami etico-culturali tra le persone, tra chi sta sopra e chi sta di fronte al palcoscenico - spiega Cristina Palumbo, direttrice artistica -. I protagonisti di questa stagione sono attori e allo stesso tempo registi e autori, sempre tesi a cercare, intepretare e raccontare, esponendo sà stessi. Un approccio con la materia finalizzato a suscitare una partecipazione attiva e al tempo stesso ideale e concreta".Una compartecipazione che si realizzerà anche attraverso una serie di incontri con gli artisti, con particolare attenzione al carattere intergenerazionale, grazie a proposte e opportunità dedicate agli studenti e ai giovani. Il programma - Apre la stagione, martedì 25 gennaio al Cineteatro Excelsior, un evento unico pensato per Dolo: il reading (e altro) "idere la verità " di Antonio Albanese & Michele Serra, una serata per ridere del contemporaneo con letture che pescano dai monologhi dei poetici, geniali e mostruosi personaggi che Albanese ha inventato per il teatro, il cinema e la televisione.Comicitã di alto livello garantita anche per martedì 8 febbraio (Cineteatro Excelsior) con la verve di Daniele Luttazzi in "Bollito misto con mostarda", il nuovo monologo in cui la satira politica, pungente e divertente, scuote dal di dentro l'attualità , parlando di guerra, terrorismo, religione, senza risparmiare niente e nessuno, da Bush a Blair e Berlusconi. Luned㬠14 febbraio all'ex Macello la compagnia Le Belle Bandiere presenta "Autobiografie di ignoti", con testo, drammaturgia e regia di Elena Bucci. L'attrice, seduta al tavolo di un bar, fantastica sulle esistenze dei passanti, immaginando le loro vite, i loro sogni, i loro legami, il loro destino, dimenticando se stessa per perdersi in loro, quasi un "vampiro inoffensivo, un affettuoso testimone" del reale.Una prima regionale, sabato 26 febbraio all'ex Macello, dove va in scena "A veglia nelle foreste sorelle. Nuove fantastiche avventure di nane oca" di Giuliano Scabia, poeta, drammaturgo, romanziere, regista, narratore e attore dei propri testi. L'artista è testimone del Teatro Vagante, un teatro raccontabile oltre che rappresentabile, come in questo spettacolo che segue uno dei suoi romanzi più conosciuti, frutto di un intenso lavoro di ricerca sulla lingua teatrale.Marted㬠8 marzo, al Cineteatro Excelsior, torna in Riviera del Brenta per un'unica regionale del Teatro de Los Andes con il nuovo spettacolo di Cesar Brie "Dentro un sole giallo", che in due atti ripercorre il violento terremoto che il 22 maggio 1998 colpì la Bolivia. Nel primo atto ("Il danno") si narra la violenza con cui il fenomeno in pochi secondi spazza via città , vite, famiglie; nel secondo ("La beffa") la vita dopo il terremoto, quando i superstiti iniziano a convivere con la distruzione e a ricostruire e in cui emergono indifferenza, corruzione, miseria, politiche scellerate, attacchi alla democrazia.Un'altra serata che rilegge la cronaca e la storia recente vedrà protagonista Roberta Biagiarelli (con la partecipazione straordinaria video di Roberto Herlitzka), che venerdì 18 marzo all'Auditorium porta "Reportage Chernobyl". È un lavoro che ripercorre la tragedia nucleare, scavando tra le testimonianze della gente che ha vissuto sulla propria pelle il disastro (tratte da "Preghiera per Chernobyl di Svetlana Aleksievic) e proponendole in una forma teatrale che si allontana dalla formula della semplice narrazione. Un progetto realizzato con In teatro-Teatro stabile di innovazione delle Marche e con il contributo di Legambiente.sabato 19 marzo, all'Auditorium, Mario Tozzi, conduttore di "Gaia" su Raitre, è protagonista di "L'energia che verrà ", un evento dedicato alla luce in cui si fondono scienza e spettacolo. Partendo dal black out in Italia del 2003, narra la storia dell'energia elettrica analizzandola dal punto di vista scientifico, storico, sociale e culturale, chiedendosi - tra atmosfere suggestive e suoni surreali - come reagirebbe l'umanità se un giorno l'energia elettrica si dovesse esaurire.Di tutt'altro tenore l'appuntamento di venerdì 1 aprile all'Auditorium, dove sarà di scena l'intensa Giuliana Musso con il suo "Sex machine", in cui si parla del mercato del sesso a pagamento dal punto di vista dei clienti, che sono milioni. La musso porta in scena con ironia, divertendo e costringendo alla riflessione, quattro uomini e due donne, tutti che trovano soddisfazione ai loro bisogni e ragione alle loro paure nel complesso mondo dei rapporti a pagamento.Sabato 8 aprile al Cineteatro Italia sarà invece una serata "Cosi', su due piedi", con immagini video, suoni e parole di Michele Di Mauro sulle amenità , gli splendori e le bassezze del gioco del calcio. Un repertorio che passa con disinvoltura dalle musiche del Quartetto Cetra a citazioni di Pasolini, dalle strofe di De Gregari alle interviste di Carmelo Bene, dagli articoli dei quotidiani sportivi agli striscioni da stadio, per un mix di battute e messe in scena dedicate al mondo del pallone.Venerd㬠15 aprile al Cineteatro Italia, Progetto Urt presenta una delle più classiche commedie goldoniane, "La locandiera di Carlo Goldoni" (per la regia di Jurij Ferrini e Martino Verdelli), accompagnando la recitazione alle musiche di Andrea Ceccon delle Voci Atroci, esperimento che darà ad alcune parti della commedia il sapore del musical grazie anche alle doti canore della protagonista Sarah Biacchi, attrice e soprano.Le storie tragiche e buffe di un secolo di comunismo sono invece il tessuto su cui si innesta "Ombre rosse" con Marco Cavicchioli, venerdì 22 aprile all'Auditorium: una satira sul senso di quello che il comunismo ha lasciato nella gente, da Lenin a Trotzkij, da Che Guevara a Mao, da Gramsci a Stalin, in un universo che sembra essersi dissolto ma che ha lasciato nel presente le cicatrici della più grande utopia del '900."Teatro da mangiare?": sicuramente sì, quello che il Teatro delle Ariette proporrà nelle Cantine della Riviera del Brenta venerdì 29 e sabato 30 aprile. Si mangeranno davvero i piatti preparati dagli attori con i prodotti della loro azienda agricola, tutti attorno a una tavola, con i protagonisti che cucinano e servono per il pubblico, raccontando la loro esperienza di contadini-attori maturata in dieci anni di vita in campagna e di teatro fatto fuori dal teatro, ma portato con intensa emozione in giro per il mondo.Il Cineteatro Italia ospiterà (in data da definirsi) Alessandro Baricco per un incontro su "Omero, Iliade", il suo nuovo libro uscito nel 2004, in cui rilegge l'Iliade come se fossimo lì con Omero a contemplare uno dei più maestosi paesaggi del nostro destino, in cui gli dei sono messi da parte e sono chiamati in prima linea gli eroi, a raccontare la loro storia di passioni e sangue, guerra e avventura.Chiude la rassegna, venerdì 6 maggio al Cineteatro Italia, Ascanio Celestini con "Scemo di guerra", definito un gioiello del teatro di narrazione e della narrativa teatrale popolare. Nel nuovo monologo, rielaborando una storia raccontatagli dal padre, Celestini offre uno spaccato delle vicende quotidiane legate ai giorni della guerra a Roma, tra tragici avvenimenti realmente accaduti e gente comune circondata da miseria, morte e distruzione. Www.echidnacultura/doloneiteatri.it
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