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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Gennaio 2005
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GLI ARTIGIANI STAR DEL CALENDARIO 2005 DELLA BCC DI BUSTO GAROLFO E BUGUGGIATE |
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Busto Garolfo, 10 gennaio 2005 - Il tempo nel 2005 scorrerà con il ritmo lento ed operoso degli artigiani, dei mestieri che da secoli si trasmettono dal maestro al discepolo, in quella che da sempre è la "bottega" delle arti e dei mestieri. La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, infatti, ha deciso di dedicare agli antichi mestieri il calendario del prossimo anno ed è andata a cercare e a fotografare proprio alcuni dei maestri delle arti di un tempo, che vivono e lavorano nell'alto milanese e nel varesotto, le sue zone di riferimento.Il primo dei dodici imprenditori è stato trovato proprio nel consiglio d'amministrazione della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate: il consigliere Angelo Zanzottera (giugno), che ha ereditato dal padre l'arte di impagliare. Gennaio è stato dedicato alla Microfusione Europea, l'azienda che continua una parte del lavoro dell'ex Rimoldi di Olcella di Busto Garolfo, e che porta avanti un procedimento antico, utilizzato già da Bernvenuto Cellini per la fusione del suo Perseo, per creare moderni pezzi di alta precisione, che vengono utilizzati e montati da marchi come Lamborghini e Ferrari.ebbene sì, esistono ancora persone che si occupano di arte, maestri avvolti da timidezza e silenzio, artisti che giorno per giorno costruiscono dei veri capolavori. A Induno Olona in provincia di Varese, vive e lavora un liutaio, Domenico Fantin (febbraio). Il suo è un mondo che racchiude in sè tanti segreti e tanti misteri. Per un liutaio conoscere il legno, avere l'abilità di lavorarlo, conoscere la tecnica, rappresenta solo la base per lavorare. Poi, è l'esperienza ed il criterio di come si sperimenta che è importante, in quanto per questo tipo di attività la ricerca dura quanto dura una vita. Sempre in provincia di Varese, a Gavirate, si trova uno degli ultimi scultori artigianali di pipe, Dorelio Rovera (marzo), che, dall'età di tredici anni, nel 1958, ha iniziato a lavorare la radica sotto lo sguardo attento e sapiente del padre. Dopo anni di esperienze lavorative, Dorelio capisce di voler intraprendere una strada diversa: abbandona così la semplice pipa prodotta a macchina e si dedica alla creazione di una serie di pipe interamente lavorate a mano: il risultato è stupefacente. Grande arte e creatività si trovano anche nei mestieri di Luisella Clerici (luglio), di Varese, che della passione per il decoro su ceramica ha fatto una vera forma d'arte, e Elena Marzi (maggio), di San Vittore Olona, che lavora il vetro creando splendide vetrate e oggetti molto particolari. A Gallarate opera Riccardo Visentin (ottobre), un gioielliere le cui creazioni hanno girato il mondo. A Legnano abbiamo lavora Aristide Caloni (agosto), una vita spesa al servizio del tempo, un orologiaio provetto, che, indossato il monocolo, con grande manualità , pazienza e precisione rimette in sesto il movimento delle ore. Tante arti si fondono anche nel lavoro di Enrico Meraviglia (aprile), che con il suo staff produce a mano le forme che serviranno poi per realizzare degli stampi industriali: falegnameria, fonderia e disegno meccanico. Arte e artigianato, dunque, si fondono negli antichi mestieri, come quello di Antonio Peretta (settembre), di Legnano, un calzolaio che da una vita si dedica alle scarpe altrui, tanto che ormai sa capire il carattere e le inclinazioni della gente proprio dalle loro calzature. Un pizzico di creatività e il gioco è fatto. Cristina Blais (novembre), di Varese, ha unito la manualità della sartoria alla scienza dell'erboristeria. Nascono così i suoi cuscini profumati, che dalle botteghe di erborista si stanno diffondendo anche nei supermercati, tutti pezzi rigorosamente realizzati a mano. Ultimo, ma non in ordine di importanza, Franco Montalto, di Busto Arsizio, che per mestiere congela il tempo. E' un restauratore molto noto che, come gli piace ripetere spesso, "conserva l'espressione e la cultura del tempo e dei tempi".Il calendario 2005 della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate segna un punto fermo ed una sfida per l'alto milanese ed il varesotto: il rilancio dell'economia passa anche dalle iniziative concrete, dalla visibilità e dal sostegno, che da sempre la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate assicura agli artigiani e agli imprenditori grandi e piccoli.Che il prossimo anno porti il meglio per tutti: serenità , lavoro, famiglia, salute ed affetti. Buon 2005 con gli antichi mestieri e la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
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