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Notiziario Marketpress di Giovedì 13 Gennaio 2005
 
   
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  UN NUOVO SOFTWARE IBM ESTENDE I LIMITI DELL'INFRASTRUTTURA IT  
   
  Milano, 12 gennaio 2005 - Ibm ha presentato un nuovo software Websphere progettato per estendere le applicazioni It in modo capillare, rendendole disponibili per attività presso punti vendita, centri di distribuzione o impianti di produzione, con le medesime capacità di calcolo di applicazioni o processi di business esistenti nelle sedi centrali delle aziende. Il nuovo software consentirà di estendere i ritorni sugli investimenti It in tempi rapidi, rispondendo alle richieste di tecnologia innovativa espresse dai clienti necessarie a gestire <­on-demand> le risorse e ad aumentare l'efficienza della Supply Chain. Ibm presenta questi nuovi prodotti Websphere studiati per aiutare le aziende ad automatizzare i processi di business mediante la tecnologia Rfid (Radio Frequency Identification), tra gli altri il middleware ad hoc per i punti vendita, che mira a migliorare le modalità di acquisto dei clienti, ad aumentare la produttività del personale e ad incrementare l'efficienza della supply chain. Il nuovo software permette di integrare con i processi di business aziendali una nuova classe di dispositivi basati su sensori e installati nei punti periferici della rete come lettori e controller Rfid, chioschi e casse automatiche. Ibm Websphere Rfid Premises Server, il primo prodotto software rilasciato dalla nuova Sensor and Actuator Solutions Business Unit di Ibm, punta ad estendere i limiti dell'infrastruttura It, integrando il mondo fisico delle etichette Rfid e dei relativi dispositivi di lettura con i sistemi It dei clienti. Le novità Ibm continuano con Ibm Websphere Rfid Device Infrastructure, una soluzione destinata ai produttori di dispositivi Rfid che necessitano di una piattaforma software basata su standard per integrare le attività di raccolta e reporting dei dati Rfid alla periferia della rete. Ibm Websphere Remote Server è un'infrastruttura adatta a una vasta serie di ambienti remoti come, ad esempio, i punti vendita delle catene retail. Il prodotto è studiato per consentire alle aziende di installare in modo rapido ed efficiente nuove applicazioni e apparecchiature come casse automatiche, dispositivi mobili per lo shopping e carrelli della spesa intelligenti. Tali apparecchiature sono compatibili con tecnologie sempre più diffuse come display digitali e dispositivi wireless di fascia consumer. Una catena retail, per esempio, può collegare tra loro e con la sede centrale vari sistemi di ogni punto vendita in modalità Rfid (grazie a Ibm Rfid Add-on for Websphere Remote Server), Pos o con soluzioni realizzate da Business Partner Ibm. Websphere Remote Server può essere inoltre installato e gestito in remoto: ciò fornisce la possibilità di ottenere centralmente una visione consolidata dello stato delle risorse hardware e software all'interno delle singole sedi, minimizzando l'impegno richiesto agli uffici distaccati, che spesso non possiedono il personale specializzato. Ibm Websphere Remote Server è un componente fondamentale di Ibm Store Integration Framework, un'infrastruttura per punti vendita e un'architettura Web services che mette a disposizione una piattaforma basata su standard per integrare Pos e applicazioni Web all'interno dei negozi. Metro Group, la quarta catena retail al mondo, è la prima ad aver adottato la tecnologia Rfid all'interno della propria supply chain mediante una soluzione middleware basata su Ibm Websphere Rfid Premises Server. La soluzione consente di monitorare pallet e colli dotati di etichette Rfid che raggiungono i suoi centri di distribuzione, che ha integrato nella propria supply chain i processi di 20 fornitori; l'ingresso di altri 80 è previsto durante il 2005. Metro Group sta automatizzando il processo di ricevimento merci con l'obiettivo di eliminare gli errori di conteggio e migliorare la customer satisfaction evitando i casi di esaurimento scorte e di vendita di prodotti in scadenza. "Le soluzioni verticali basate su standard realizzate con il software Ibm Websphere offrono alle aziende l'opportunità di mantenere le scorte a livelli ottimali, incrementare il servizio ai clienti, aumentare le vendite ed migliorare quindi il Roi", ha dichiarato Robert Mayberry, Vice President, Ibm Sensor and Actuator Solutions. "La tecnologia Rfid segna l'inizio di una nuova epoca di strumenti, che influiranno sull'information technology del Xxi secolo, come Internet ha fatto con l'e-business alla fine del secolo scorso". Con Ibm Websphere Remote Server e le applicazioni dedicate realizzate dagli Isv (Independent Software Vendor), i rivenditori al dettaglio possono ottimizzare l'ambiente del punto vendita promuovendo la produttività. Consultando i dati di vendita in tempo reale, ad esempio, i responsabili di negozio possono valutare in tempo reale l'andamento dei vari prodotti e inviare simultaneamente un messaggio pubblicitario ai display presenti nei locali e nelle vetrine per stimolare nuovi acquisti, aggiornando infine i file dei listini prezzo nei sistemi Pos. Una visione in tempo reale dei dati di vendita può anche aiutare a mantenere l'assortimento sugli scaffali soddisfando così i clienti e incrementando il fatturato. Sia Premises Server che Remote Server si basano su Websphere Application Server, Db2 Universal Database, Websphere Mq Series e Tivoli Systems Management. Entrambi i prodotti si integrano con le soluzioni Websphere Business Integration, Websphere Portal e Websphere Product Center per aiutare i clienti ad accedere alle applicazioni rese disponibili dagli Ibm Business Partner. Queste soluzioni offrono un ambiente applicativo basato su J2ee e J2me sufficientemente flessibile da poter integrare le informazioni con i processi di business custom di interlocutori esterni. I clienti possono utilizzare tool basati su Eclipse e supportati da standard di settore per personalizzare i propri processi. Le applicazioni possono essere installate presso le singole sedi locali - fabbriche, centri di distribuzione o punti vendita - e integrati con ambienti operativi back-end e applicazioni line-of-business. I principali produttori di controller e lettori Rfid scelgono il software embedded Ibm Ibm ha inoltre annunciato l'intenzione di offrire ai produttori di dispositivi la soluzione Websphere Rfid Device Infrastructure basata su Workplace Client Technology Micro Edition (Wctme). Ibm Websphere Device Infrastructure, un software embedded che supporta gli standard Epcglobal e consente di implementare filtri di dati Rfid direttamente presso il punto di rilevamento wireless dei dati, può essere integrato con altri dispositivi fisici come luci indicatrici, sensori di movimento e apparecchiature di automazione industriale creando una piattaforma affidabile per l'integrazione dei dati con Ibm Websphere Rfid Premises Server. Ibm Websphere Device Infrastructure supporta i dispositivi di lettura Rfid prodotti da Alien, Intermec Technologies Corp., Samsys e Symbol; ulteriori dispositivi possono essere integrati per completare il processo basato su Rfid. Arcom sta già rilasciando il suo nuovo modello Rfid Edge Controller basato su Ibm Websphere Device Infrastructure. Anche Intermec Technologies Corp. Ha integrato il software embedded Ibm Wctme nel suo nuovo lettore If-5 Intelligent Rfid Reader Ibm Websphere Device Infrastructure può aiutare i partner a fornire una piattaforma Websphere embedded basata su Java che supporta un'architettura Osgi per implementare applicazioni embedded, filtraggio di dati Rfid e aggregazione all'interno dei dispositivi. Parte l'iniziativa Sensor and Actuator Solutions Ibm ha recentemente annunciato l'intenzione di investire 250 milioni di dollari nei prossimi cinque anni a favore di un'iniziativa denominata "Sensor and Actuator Solutions". Tale investimento prevede l'impegno di circa 1.000 dipendenti appartenenti alle divisioni software, servizi e hardware della società, l'apertura di nuovi Rfid Lab in tutto il mondo, e la valorizzazione dei rapporti intrattenuti con Isv e produttori di chip e di dispositivi di lettura per creare un ecosistema wireless basato su standard aperti.  
     
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