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Notiziario Marketpress di
Venerdì 14 Gennaio 2005
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CARLSON WAGONLIT TRAVEL (CWT) RAFFORZA ULTERIORMENTE IL SUO IMPEGNO IN ESTREMO ORIENTE E OCEANIA. CWT HA NOMINATO IL NUOVO COO (CHIEF OPERATING OFFICER) PER L’ESTREMO ORIENTE E L’OCEANIA, DEFINITO IL TARGET DI CRESCITA PER QUESTE AREE ED ESPRESSO CONSIDERAZIONI A SEGUITO DELLA TRAGEDIA DELLO TSUNAMI
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Carlson Wagonlit Travel, leader mondiale nel business travel management, ha oggi annunciato la nomina di Berthold Trenkel nel ruolo di Chief Operating Officer per l’Estremo Oriente e l’Oceania. Trenkel, che proviene da McKinsey & Company, è entrato a far parte di CWT il 3 Gennaio scorso e sarà basato a Singapore; si relazionerà direttamente a Hubert Joly, CWT Chief Executive Officer a livello globale. L’area dell’Estremo Oriente e Oceania era precedentemente coordinata da Geoffrey Marshall, President Asia Pacific & Latin America. Marshall gestirà d’ora in poi l’America Latina, area nella quale l’azienda ha riposto sostanziali aspettative di crescita per i prossimi tre anni. Secondo Joly la rapida crescita vissuta da CWT nelle due aree ha spinto l’azienda a nominare leader dedicati: “Sotto la leadership di Geoffrey, le nostre operazioni in Asia Pacific hanno prodotto risultati rilevanti raggiungendo nel 2004 risultati di vendita eccezionali”. Trenkel ha lavorato precedentemente in McKinsey & Company, dove ha acquisito negli ultimi sette anni una consolidata esperienza nella gestione dei viaggi e della logistica con particolare attenzione al settore aereo in Asia. Durante la sua decennale carriera alla McKinsey & Company (sia a Stoccarda, in Germania, che a Seoul, in Corea), Trenkel ha inoltre gestito clienti di diversi settori, tra i quali quello automobilistico e di assemblaggio, chimico e di raffinazione, così come quello dei beni di consumo e hi-tech, nelle aree strategy, corporate finance e operations. Prima di entrare alla McKinsey & Company, Trenkel aveva costituito una propria azienda di software, che ha diretto per dodici anni. E’ stato inoltre co-autore di un libro, ‘Do It Smart: Seven Rules for Superior Information Tecnology Performance’, pubblicato in mandarino, inglese e tedesco. Trenkel, di origine tedesca, ha conseguito un Master in Business Administration e un Master in Electrical Engineering dall’università di Stoccarda. “Berthold metterà a disposizione la sua lunga esperienza nel settore viaggi acquisita presso la McKinsey, insieme a una profonda conoscenza e interesse nell’area tecnologica” ha sottolineato Joly. “Dirigerà il processo di continua crescita in Estremo Oriente e Oceania e gestirà il business travel con modelli innovativi adatti a un mercato in continua evoluzione. I clienti potranno quindi beneficiare di tutta la sua esperienza in un settore così dinamico”. LA CRESCITA DI CWT IN ESTREMO ORIENTE E OCEANIA - CWT ha cominciato a operare in Estremo Oriente e in Oceania a partire dal 1995 e oggi ha sedi di proprietà e joint ventures in Australia, Hong Kong, India, Giappone, Indonesia, Singapore e Tailandia, con oltre 1.600 collaboratori. CWT annovera in queste aree aziende locali e istituzioni governative di ogni paese, oltre uffici operativi di molti clienti multinazionali. Nel 2004 e meno di dieci anni dall’inizio delle attività in queste aree, CWT ha sviluppato un giro d’affari per il business travel di oltre US$1 miliardo, un incremento del 45% rispetto al 2003. In termini di market share, CWT è leader nelle suddette aree. Durante le ultime due settimane, Joly ha avuto modo di visitare i Paesi in questione e rilevare la leadership e il successo di CWT in Asia Pacific, sottolineando gli obiettivi di crescita dell’azienda. Parlando del futuro, Joly ha previsto: “Il mercato viaggi a livello mondiale verrà equamente diviso tra le Americhe, l’Europa e l’Estremo Oriente-Oceania. Abbiamo ragione di credere che l’Estremo Oriente- Oceania raggiungerà in breve tempo un terzo del business globale di CWT”. Entro il 2007, CWT prevede un volume di spesa per i viaggi pari a circa US$870 miliardi, di cui US$350 miliardi relativi al business travel. Dei US$870 miliardi, l’area dell’Estremo Oriente-Oceania dovrebbe ammontare a US$260 miliardi (intorno al 30% del volume di spesa a livello globale per lo stesso periodo). Tra i 12 Paesi che rappresentano all’incirca il 90% del business market a livello globale, tre fanno già parte dell’area Asia Pacific: Giappone, Australia e Cina. Secondo Joly, “Lo sviluppo del business travel in queste aree sarà alimentato dalla rapida crescita economica dell’Asia. Tale trend verrà ulteriormente accelerato dai fenomeni di consolidamento e outsourcing. Un crescente numero di aziende si sta rendendo conto dei vantaggi che un’azienda di travel management globale (TMC) può apportare in termini di servizio e di savings consistenti sui budget di viaggio. Con i forti cambiamenti avvenuti nel settore viaggi e nella distribuzione, le aziende e le istituzioni governative mostrano sempre più la necessità di una società di business travel (TMC) che fornisca loro know how, esperienza, tecnologia all’avanguardia e una gestione globale per ottimizzare i budget di spesa viaggi”. Joly conclude: “CWT gode di una posizione ottimale di leadership nella gestione del travel management in queste aree: è una delle due uniche aziende che si occupano di travel management a livello globale; è una delle aziende più tecnologicamente avanzate nel settore; la seconda agenzia di viaggi “on line” più grande nel settore del business travel mondiale, e ha l’esperienza e il know how nel supportare le aziende ad ottimizzare i budget di spesa viaggi nel mondo”. IMPORTANTE NOTA ALLA RECENTE TRAGEDIA DELLO TSUNAMI - Riguardo al terremoto avvenuto in Indonesia e al conseguente Tsunami che si è abbattuto violentemente nel Sud Est Asiatico, Joly ha espresso “profonda tristezza da parte di tutto il team CWT”. Ha inoltre segnalato che molti clienti della divisione Europea per il turismo leisure sono stati colpiti dalla tragedia e ha sottolineato la terribile perdita di vite umane presso l’Hotel Accor Khao Lak Sofitel in Tailandia (CWT è di proprietà di Accor al 50%). Da un punto di vista economico, Joly ha sottolineato che “alcuni settori dell’industria del turismo leisure di alcuni paesi potrebbero essere colpiti. Tuttavia, si tende a prevedere che la crescita economica di queste aree non dovrebbe subire conseguenze e di riflesso il settore del business travel non dovrebbe subire impatti”. CWT ha annunciato ieri il lancio di una raccolta fondi da parte di tutti i suoi collaboratori. CWT prevede di donare almeno $250.000 e di raccogliere contributi dagli impiegati per oltre $500.000. Il ricavato verrà devoluto a organizzazioni di soccorso designate dalle filiali CWT in ogni paese colpito dalla tragedia. Infolink: www.carlsonwagonlit.com
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