|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 18 Gennaio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina4 |
|
|
PRESENTATA A ROVERETO LA 25.A MILLEGROBBE DI FONDO TRE GIORNATE DI GARA DA VENERDÌ A DOMENICA UNA GARA A TAPPE UNICA AL MONDO |
|
|
|
|
|
Rovereto, 18 gennaio 2005 - Conferenza stampa di presentazione, ieri a Rovereto, per la Millegrobbe che venerdì scatterà con la 25.A edizione e proseguirà fino a domenica 23 gennaio. Alla presenza dell’assessore provinciale allo sport Iva Berasi, del presidente della Fisi regionale Angelo Dalpez, del sindaco di Lavarone Aldo Marzari e di altre personalità, il presidente del comitato organizzatore Enzo Merz ha illustrato le ultime novità di un evento che può vantare, oltre ai cinque lustri di storia, un albo d’oro eccellente con nomi altisonanti. Quest’anno la Millegrobbe ripropone le tre tappe di 30 chilometri a tecnica libera (dopo la parentesi del 2004 quando gli organizzatori avevano programmato una delle tre giornate a tecnica classica) che si sviluppano nell’ambito del Centro Fondo Millegrobbe spaziando fino nel comune di Rotzo (Campolongo) e di Levico (Vezzena). Le abbondanti nevicate hanno consentito di allestire i tre percorsi in condizioni davvero ottimali, anche perché precedentemente era stato possibile stendere una base di neve programmata. Il percorso della prima tappa tocca le malghe più caratteristiche della zona, arrivando fino ai 1.600 metri di Malga Mandrielle. Una giornata decisamente impegnativa che prelude alla seconda tappa, due giri nell’ambito del Centro Fondo Millegrobbe. Domenica, terzo impegno, il tracciato sale fino a Passo Vezzena dove i panorami si fanno affascinanti. Ovvio che i favoriti della gara saranno i due vincitori dello scorso anno, Lara Peyrot e Marco Cattaneo, entrambi della squadra nazionale lunghe distanze ed entrambi portacolori del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato. I due atleti in conferenza stampa non hanno nascosto la loro ambizione di salire nuovamente sul podio. Se per la poliziotta piemontese il compito, sulla carta, sembra facile, per la gara maschile i contendenti non sono pochi. Marco Selle, il Ct azzurro, oltre a Cattaneo ha iscritto anche Zanetel, in grande spolvero questa stagione, poi Bordiga, De Zolt, Grandelis e Costantin. Ovvio che l’evento non è nato con lo scopo di ospitare solo campioni o grandi nomi. "La Millegrobbe - dice Marco Selle - è una gara unica al mondo". Gare a tappe di grande livello non ce ne sono nel panorama fondistico, eccezion fatta per alcuni eventi in Scandinavia, ma di grado amatoriale. Per gli atleti preparati non è un problema smaltire la fatica di 30 chilometri per tre giorni consecutivamente, anche per i fondisti con un minimo d’allenamento solo la terza giornata potrebbe rappresentare un impegno superiore a quello di una gara normale. Insomma, la Millegrobbe si può considerare avvicinabile da tutti, anche da chi usa gli sci da fondo solo per diletto e che per una volta cerca il confronto con altri fondisti. Per chi invece non ha il tempo sufficiente per la "tre giorni" da quest’anno debutta il "Trofeo Forte Belvedere –Gschwent", patrocinato dall’omonima Fondazione. Sarà una tradizionale granfondo di 40 chilometri che sfrutterà il percorso della terza tappa della Millegrobbe inoltrandosi ulteriormente per 10 km nel Centro Fondo. Venerdì e sabato le partenze sono previste alle ore 9,30, domenica alle ore 9. Nell’ambito della Millegrobbe sono annunciati anche due convegni, uno sulla medicina dello sport ed uno sull’alimentazione. Quest’anno si parlerà di allenamento in città con i simulatori di sci di fondo e di rintracciabilità dei prodotti alimentari.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|