|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Gennaio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina2 |
|
|
ABRUZZO / PROGETTO EUROPEO PER LO SVILUPPO DEL TURISMO SOSTENIBILE "ECOTURISMO LUOGHI E TRADIZIONI" FINANZIATO CON I FONDI COMUNITARI INTERREG IIIC
|
|
|
|
|
|
La Provincia di Teramo partecipa al progetto europeo per lo sviluppo del turismo sostenibile "Ecoturismo luoghi e tradizioni" finanziato con i fondi comunitari Interreg III C. Nell'iniziativa sono coinvolte le istituzioni di nove Paesi dell'Unione: Italia, Grecia, Lituania, Cipro, Croazia, Germania, Portogallo, Spagna e Svezia. La Provincia di Teramo è il lead partner per l'Italia. Nell'ambito del piano comunitario, nei primi giorni del 2005 è partito il progetto pilota "Il Sentiero Adottato. I frutti del bosco" che verrà realizzato nel piccolo comune di Cortino. Al progetto pilota partecipano: la Provincia di Teramo, il Comune di Cortino, il Parco Gran Sasso Monti della Laga e Sviluppo Italia Abruzzo. “Il Sentiero adottato. I frutti del bosco” è un’iniziativa finalizzata alla creazione di nuove opportunità di crescita e sviluppo turistico nel comune di Cortino. Il tutto nel pieno rispetto dei principi di uno sviluppo sostenibile, non impattante e rispettoso delle realtà nelle quali si interviene. Il progetto iniziato nel mese di ottobre 2004, terminerà nel mese di ottobre del 2005. Prevede diverse iniziative che verranno sviluppate in questi dodici mesi, tra le più significative si segnalano: la creazione di un centro per l’accoglienza turistica tematizzato, incentrato sulle principali tradizioni del luogo, quindi sul bosco e i suoi “frutti”, arricchito con una mostra sui funghi, con pannelli interattivi per le attività educative con i turisti e cartine di tutti gli itinerari presenti; un itinerario didattico per la comprensione dell’importanza del bosco e per conoscere le caratteristiche dei funghi; un laboratorio gastronomico per valorizzare le tradizioni culinarie legate alla raccolta e alle ricette tipiche. Questi oiettivi saranno raggiunti attraverso varie azioni. La provincia investe 66 mila euro che, assieme ai 220 mila euro stanziati dall’Unione Europea e ai 154 mila del Ministero delle Infrastrutture, per un totale di 440 mila euro, compongono la quota teramana del progetto comunitario “Ecoturismo, luoghi e tradizioni”, approvato dall'Unione Europea, con un finanziamento di un milione e 518 mila euro. I fondi saranno utilizzati per implementare il progetto e finanziare gli incontri e gli scambi di “buone pratiche” tra i rappresentanti delle nove nazioni che partecipano al progetto comunitario e che stanno attuando nei loro paesi progetti simili di sviluppo locale. Il progetto pilota si inserisce in un “circuito virtuoso” attivato dalla Comunità per la cooperazione e lo scambio di modelli di sviluppo tra i paesi dell’Unione Europea. Tutto il territorio di Cortino, grazie all’iniziativa, sarà coinvolto in questo percorso di collaborazione e condivisione di esperienze a livello comunitario. Il comune di Cortino realizzerà: un sentiero naturalistico con aree per la sosta lungo il fiume tordino (990 mila euro – fondi Ministero Ambiente) con ristrutturazione di un rifugio; una struttura ricettiva a basso costo con 25 posti letto edun piccolo ristorante, attraverso il recupero di un immobile nella frazione di Padula (950 mila euro, L.R. 64/99); lavori di recupero degli scavi archeologici risalenti al III secolo a.C. a Pagliaroli (330 mila euro fondi PIT e parco); la riqualificazione del paese di Comignano (110 mila euro). L’Ente Parco Gran Sasso Monti della Laga, infine, mette a disposizione il proprio centro informativo, completamente ristrutturato, per la realizzazione del Centro per l’accoglienza turistica a Padula. Il progetto, quindi, fa parte di un piano di rilancio dell’area, portato avanti dal Comune, dall’Ente Parco e dalla Provincia e rappresenta un’ulteriore occasione di promozione del territorio, per un sistema di offerta ecoturistica nel comune di Cortino. Elemento distintivo del “Sentiero Adottato” è la partecipazione attiva e il coinvolgimento della popolazione locale in ciascuna fase dell’iniziativa, perché nessuno meglio degli abitanti conosce le risorse, le tradizioni e i punti di forza dei luoghi in cui vivono. Da qui al termine del progetto, previsto per la fine di ottobre 2005, tutti i residenti saranno coinvolti nell’attuazione del progetto: ci sarà chi potrà raccontare le ricette locali legate alla cucina dei funghi e degli altri prodotti tipici, gli anziani potranno tramandare alle nuove generazioni le antiche usanze cortinesi e i giovani guideranno i turisti attraverso sentieri e boschi incontaminati. Una condivisione di esperienze e valori che sicuramente contribuirà a dare nuova linfa vitale all’economia e al turismo locali. Per maggiori informazioni sul progetto "Ecoturismo, luoghi e tradizioni", sugli enti partner e sul progetto pilota "Il Sentiero adottato. I frutti del bosco", ci si può collegare al sito www.interreg-ecotourism.net e al sito della Provincia di Teramo www.provincia.teramo.it
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|