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Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Gennaio 2005
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Web moda & tendenze |
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UN FILO LIBERO E POLIEDRICO NELLA COLLEZIONE PIERLUIGI FUCCI P/E 2005 |
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Il filo di Arianna che conduce Teseo verso la sospirata libertà. Il filo di Arianna, simbolo di inventiva e genialità. Il filo di Arianna, testimone di amore eterno. Come quello di Pierluigi Fucci per la maglia, fil rouge della collezione P/e 2005. Un filo poliedrico. Talvolta libero, talvolta intrecciato: filo ingabbiato, slentato, stramato. Filo spinto ai limiti della sua identità, svuotato nell’anima. E come per Teseo, è il filo che guida lo stilista attraverso l’intricato labirinto della creatività, che lo conduce alla sua libertà, quella di poter esprimersi al di là di ogni congelante restrizione, come un vero artista. Come Burri, genio contemporaneo, tanto amato per i suoi percorsi nella memoria, i suoi strappi, le sue bruciature, le sue appassionate lacerazioni. È lui ad ispirare Pierluigi Fucci, in una collezione più che mai mistione di natura e cultura, di arte e spiritualità. Non solo fili, non solo maglie, vestono una donna dall’allure ricercata: raffinati abiti a sirena, caftani illuminati da metalliche lamelle, ponci lunghi lunghi, affettuosamente avvolgenti. Si accostano al corpo le linee fluide di sete bruciate, si incrociano strisce di tessuti leggeri, svolazzano lembi sospesi, si sovrappongono abbondanze materiche, si squarciano aperture sulla pelle nuda, in un delicato equilibrio di pieni e di vuoti. E ancora sfilacciature, corrosioni, stramature, potenti contrasti di lucidi e opachi, di naturale e artificiale. E come un vero artista il designer calibra i toni della sua tavolozza: grigio fumo e nero, bianco ottico e argento, biscotto e rame, colorano le creazioni, rafforzandone la raffinata eleganza.
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