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Notiziario Marketpress di
Lunedì 24 Gennaio 2005
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FONDI PENSIONE: ABI, BANCHE OFFRIRANNO PIÙ PRODOTTI ETICI |
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Roma, 24 gennaio 2005 - “Le banche offriranno più prodotti socialmente responsabili, perché saranno sempre più in grado di dare una risposta positiva alla domanda degli investitori verso settori che guardano al risultato economico ma anche ad altre aspettative”. Lo ha detto Giuseppe Zadra, Direttore generale dell’Abi, nel corso dell’incontro di oggi organizzato dal Forum della Finanza sostenibile, cui partecipa l’Associazione Bancaria, sul futuro dei fondi pensione socialmente responsabili. “I fondi comuni – ha aggiunto Zadra – hanno oltre 20 anni. E’ normale che abbiano sviluppato anche una componente finalizzata a risultati non limitati alla massimizzazione del profitto”. Ad oggi operano in Italia 24 fondi comuni retail Isr (Investimenti socialmente responsabili), per un ammontare gestito di circa 2,2 miliardi di euro, con una crescita di oltre il 100% nel 2004, rispetto al gestito di 1,07 miliardi del 2003. Secondo il Direttore generale dell’Abi “i fondi pensione sono abbastanza nuovi, ossessionati dal rendimento visto l’andamento dei mercati. Una volta maturi avranno certamente una quota allocata nella finanza etica. Il mondo delle banche è pronto a offrire tutti i prodotti socialmente sostenibili necessari a rispondere ad una domanda in netta crescita”. Ad oggi i fondi istituzionali Isr – che comprendono assicurazioni, fondi pensione, fondazioni ed enti religiosi – rappresentano il Italia lo 0,06 del totale gestito, pari a 240 milioni di euro. “Le esperienze finanziarie più mature, come quella inglese – ha concluso Zadra - indicano che aumenterà la quota di investimenti socialmente responsabili, diretti cioè a obiettivi diversi dalla massimizzazione del profitto raggiunti con valutazioni non solo finanziarie ma anche ambientali e sociali. E’ però inopportuno definire per legge che cosa sia etico, secondo una prospettiva difficile da rendere oggettiva. La tutela si fa con la trasparenza e con la diffusione delle informazioni”.
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