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I
COSTI AMBIENTALI E SOCIALI DELLA MOBILITÀ IN ITALIA
Milano, 10 giugno 1998 - Il 19 giugno (inizio ore 9. 00 presso Palazzo Altieri a Roma) si
svolge il convegno sul tema: "I costi ambientali e sociali della mobilità in
Italia", organizzato da Ferrovie dello Stato e Amici della Terra. Nell'annuncio si
rileva che ogni anno in Italia i mezzi di trasporto, in particolare quelli su strada,
causano costi ambientali e sociali di molte decine di migliaia di miliardi. Per costi
ambientali e sociali, detti anche costi esterni, si intendono quelli non sostenuti dagli
utenti dei mezzi di trasporto, che però in vario modo ricadono sulla collettività . Si
tratta di costi ambientali e sanitari provocati dall' inquinamento atmosferico; dei costi
legati all'effetto serra; di quelli causati dall' inquinamento acustico, dalla congestione
del traffico e dagli incidenti. Gli alti costi esterni dei trasporti falsano inoltre
prezzi e competitività dei vari modi di trasporto. Gli Amici della Terra, con il supporto
delle Ferrovie dello Stato, hanno effettuato un primo studio sistematico dei costi esterni
dei trasporti in Italia. Sulla base dei parametri indicati dall'Unione Europea sono stati
calcolati e messi a confronto i costi esterni delle principali modalità di trasporto
(strada, rotaia e aereo), giungendo a una stima complessiva dei costi esterni in Italia
che supera il 9% del Prodotto Interno Lordo. Lo studio, rivolto a Governo, istituzioni,
forze politiche e sindacali, imprese, utenti e cittadini, fornisce la base conoscitiva
necessaria per avviare una nuova politica dei trasporti che tenga conto di tali costi.
All' incontro interverranno, fra gli altri, Claudio Dematté (Presidente Ferrovie dello
Stato), Rosa Filippini (Presidente Amici della Terra), Enrico Mingardi (Presidente
Federtrasporti), Ernesto Stajano (Presidente Commissione Trasporti Camera), Giancarlo
Cimoli (Amministratore Delegato Ferrovie dello stato), Edo Ronchi (Ministro
dell'Ambiente), Claudio Burlando (Ministro Trasporti). PRIMA
TRANSAZIONE IN EURO DI VISA
Bruxelles, 10 giugno 1998 - Visa International ha realizzato il suo primo esperimento di
una transazione in euro: una carta Visa denominata in Euro, emessa dalla Bank Card Company
(BCC), é stata infatti utilizzata per acquistare un orologio da polso al costo di 36, 86
Euro presso il negozio Eurotempo di Bruxelles. Hans van der Velde, Presidente di Visa EU,
ha detto che "la transazione effettuata dimostra agli istituti bancari nostri soci,
ai titolari di carte e agli esercenti che Visa é veramente pronta per l'Euro. I titolari
di carta potranno iniziare a spendere in Euro dall'inizio del prossimo anno, tre anni
prima che le banconote e le monete vengano messe in circolazione. Ci aspettiamo di
conseguenza che le carte di pagamento nell'immediato futuro possano svolgere un ruolo
fondamentale nel familiarizzare il pubblico europeo con la nuova valuta". Pensata
come una "prima mondiale", la transazione é stata il primo esperimento
effettuato con i sistemi Visa, ed ha simulato lo scenario del 1999: una carta di pagamento
Visa collegata ad un conto corrente bancario denominato in Euro, un terminale sul punto di
vendita che elabora la transazione in Euro e mostra, per informazione del titolare,
l'equivalente in valuta nazionale (in questo caso il franco belga) e un' autorizzazione
fornita attraverso il sistema Visa. "Durante il periodo di transizione le banche
modificheranno progressivamente le loro procedure operative e i loro conti dalla moneta
nazionale all'Euro ha aggiunto van der Velde. Per il settore delle carte di pagamento
questa é una grande opportunità , poiché i consumatori potranno apprezzare l'aumentata
praticità e convenienza dei pagamenti elettronici in un periodi in cui la probabilità di
incorrere in errori o confusione sarà elevata". La transazione é stata effettuata
da Stephen Perry, direttore finanziario di Visa EU e responsabile delle attività di Visa
per la preparazione alla moneta unica, che ha commentato: "sarebbe ingenuo
considerare l'Euro solamente come un'altra valuta: per quanto riguarda Visa, gli
aggiustamenti necessari sono minimi, ma per i nostri 4.500 istituti bancari soci in
Europa, che gestiscono 118 milioni di carte Visa e 4 milioni di punti di accettazione, la
questione é molto più complessa. Stiamo quindi sviluppando delle soluzioni tecniche
all'interno del nostro sistema per renderle disponibili ai nostri soci molto prima
dell'arrivo della moneta unica".
LA TASSAZIONE DELLE RENDITE FINANZIARIE NEL CONTESTO
EUROPEO
Milano, 10 giugno 1998 - Il 12/6 (inizio ore 9. 00 Aula Magna Università Bocconi) si
tiene il convegno su "La tassazione delle rendite finanziarie in Italia nel contesto
dell'armonizzazione fiscale in Europa", organizzato dal Centro di Economia Monetaria
e Finanziaria "Paolo Baffi" dell'Università Bocconi e da Econpubblica, Centro
di Ricerca sull'economia del Settore Pubblico della Bocconi. Nell'annuncio si rileva che
l'entrata in vigore della riforma della tassazione delle rendite finanziarie in Italia,
prevista per l'1 luglio prossimo, influenzerà in modo significativo i mercati e in
particolare il sistema degli intermediari, al quale la riforma assegna un ruolo rilevante.
Le modifiche rientrano peraltro in una più ampia tendenza all'armonizzazione in atto a
livello europeo. All'incontro partecipano, fra gli altri, Vincenzo Visco (Ministro delle
Finanze), Roberto Ruozi (Rettore Bocconi), Mario Monti (Commissario Europeo e Presidente
Bocconi), Angelo Cardani (Commissione europea), Stefano Preda (Borsa SPA) e Giuseppe Zadra
(Associazione Bancaria Italiana).
SOCIETÀ DI GESTIONE FONDI IMMOBILIARI CHIUSI DELLE BANCHE
POPOLARI
Milano, 10 giugno 1998 - l'11/6 (ore 12. 30 sede Unione Fiduciaria) presentazione alla
stampa della Società di Gestione Fondi Immobiliari Chiusi delle Banche Popolari,
costituita da Unione Fiduciaria con 14 Banche Popolari. Il fondo di 500 miliardi sarà
collocato attraverso 2.200 agenzie. All'incontro parteciperanno: Attilio Guardone
(Direttore Generale di Unione Fiduciaria), Piercesare Villa (Vice Direttore Finanza e
Progetti Speciali Unione Fiduciaria), nonché i rappresentanti delle Banche Popolari di
Milano, Crema e Bergamo.
SVILUPPO IN PUGLIA:ACCORDO FIERA MILANO BANCA DEL SALENTO
Milano, 10 giugno 1998 - Fiera Milano e Banca del Salento hanno siglato un accordo per la
costituzione di "Club Medim" (Mediterraneo incontra Milano), agenzia integrata
per lo sviluppo destinata a diventare punto d'incontro fra le capacità imprenditoriali
che ruotano intorno a Fiera Milano ed al sistema produttivo pugliese. Infatti, Fiera
Milano, leader europeo nel panorama espositivo con 1,5 milioni di metri quadrati netti
venduti e 3,6 milioni di visitatori nel 1997 (1,8 milioni dei quali operatori
professionali) costituisce ideale porta d'accesso verso i mercati del Nord Europa per le
piccole e medie imprese. Con i suoi 130 punti vendita disseminati nel CentroSud, la Banca
del Salento rappresenta la maggiore espressione del sistema creditizio a capitale privato
del Mezzogiorno, dove svolge anche attività di agenzia di sviluppo del territorio
offrendo consulenza alle imprese nazionali ed estere interessate ad investimenti mirati.
Il Club Medim promuoverà le opportunità di investimento produttivo in Puglia all'interno
del sistema Fiera Milano, assisterà le imprese che intendono effettuare investimenti in
questa Regione; promuoverà la partecipazione delle aziende pugliesi alle manifestazioni
milanesi. Per raggiungere con la massima efficacia questi tre obiettivi, Fiera Milano
mette a disposizione il "Sistema Operativo Boritec", struttura che vanta solida
esperienza nella promozione di partenrship e investimenti su progetti industriali, e a cui
fa capo Boritec, Borsa Internazionale della cooperazione, dello sviluppo e degli
investimenti, che terrà dal 25 al 27 novembre la sua decima edizione a Fiera Milano. Da
parte sua la Banca del Salento mette a disposizione la struttura dell' Euroconsulting
Financing & Engineering srl, società da essa controllata, specializzata in consulenza
e assistenza alle imprese pubbliche e private per la valutazione degli investimenti anche
attraverso l'ausilio della legislazione regionale, nazionale e comunitaria di finanza
agevolata. L'accordo tra Fiera Milano e Banca del Salento ha durata annuale e verrà
tacitamente rinnovato di anno in anno. Le imprese che vi aderiranno verranno referenziate
dai due enti e potranno iscriversi al Club Medim versando una quota annuale di 100.000
lire +IVA, somma che dà diritto ad ad usufruire di tutti i servizi di assistenza messi a
disposizione da Fiera Milano e Banca del Salento.
SPORTELLO BANCARIO TELEMATICO. IL WINCONTO BANCA SELLA SU
INTERNET
Milano, 10 giugno 1998 - La Banca Sella di Biella ha annunciato di avere realizzato uno
"sportello virtuale" in funzione per 24 ore al giorno e per tutti i 365 giorni
dell'anno. Si tratta di un conto corrente telematico basato su un servizio di Internet
Banking, sulla banca telefonica e sulle carte di pagamento: descritto come "semplice,
efficiente ed economico", il sistema consente ai clienti di lavorare con la propria
banca senza alcuna barriera di spazio o di tempo. In abbinamento al conto corrente
bancario, la Banca Sella ha realizzato in collaborazione con Microsoft Italia, Telecom
Italia Net e Video Computer una offerta per hardware, software e connessione Internet.
L'iniziativa é stata illustrata alla stampa a Milano da Pietro Sella, responsabile del
coordinamento tecnologico della Banca, e dai rappresentanti di Microsoft, Glauco Ferrari,
Telecom Italia Net, Marcella Logli, e Video Computer, Paolo Marchiori. Presente anche
Donato Valz Gen, responsabile delle Attività dei Sistemi di Pagamento della Sella. Con il
nuovo servizio, che si chiama Winconto, é possibile visualizzare in tempo reale,
attraverso Internet, appunto, le condizioni, i movimenti, il saldo dei propri conti, la
situazione dei propri titoli. Inoltre, si possono dare disposizioni per bonifici,
giroconti, pagamento utenze. É in fase di attuazione la possibilità di compravendita dei
titoli azionari. I servizi telematici sono gratuiti e le commissioni per le operazioni
sono ridotte: non esiste nessuna spesa variabile ma una cifra fissa di 9000 lire al mese
per la soluzione standard e 4000 lire al mese per i ragazzi con meno di 18 anni. Unica
condizione é quella di svolgere almeno l'80% delle operazioni per via telematica tramite
l'utilizzo del computer, del telefono e delle carte di pagamento. Il tasso creditore
praticato per Winconto vantaggioso (attualmente 3,75%); non ci sono spese fisse di
chiusura ed é previsto un numero illimitato di operazioni bancarie. Sono gratuiti anche
l'invio dell'estratto conto semestrale, l'assicurazione infortuni, la carta di pagamento
internazionale, il pagamento delle utenze, l'operatività attraverso la Banca Telefonica
"Linea Diretta" e il prelievo del contante degli sportelli automatici bancomat
di qualsiasi istituto bancario del territorio nazionale. I costi sono ridotti per
l'acquisto della carta di credito (25.000 lire/anno) e per le disposizioni di bonifico
attraverso i canali telematici di Internet o Banca Telefonica. Gratuito anche il nuovo
servizio SMS con il quale i possessori di telefono cellulare GSM possono interrogare il
saldo dei propri conti correnti. La Banca ha inoltre stretto accordi con partner
privilegiati per una serie di servizi aggiuntivi per aiutare la realizzazione del nuovo
rapporto di Winconto:la Banca offre l'abbonamento a Internet a costo particolarmente
vantaggioso e con una serie di vantaggi straordinari. Da Telecom Italia Net, il provider
più diffuso in Italia, si può acquistare la formula di abbonamento annuale
"Sempre" (24 ore su 24 per tutto l'anno) comprensiva di tre indirizzi EMail e
500 kb di spazio web per pubblicare le proprie pagine personali direttamente su Internet.
É stata inoltre predisposta una versione personalizzata del software Microsoft Money 98
che i clienti possono installare a casa propria e alimentare automaticamente attraverso la
rete Internet. La Banca Sella offre poi, in collaborazione con la Sella Asset Management,
un servizio, il Meteo Borsa, di previsioni finanziarie . La Banca ha anche stipulato una
convenzione con la Computer Union attraverso la quale i clienti di Winconto e di Internet
Banking possono acquistare apparecchiature multimediali anche con una speciale linea di
finanziamento. . Per rendere ancora più comoda la funzionalità di Winconto, La Sella ha
realizzato una speciale soluzione che associa codici uguali a strumenti diversi:i tre tipi
di messaggi (codice cliente, PIN e password) necessari per l'utilizzo di Internet, di
Linea Diretta e del Servizio di previsioni finanziarie, sono coincidenti. La Banca Sella
fu fondata nel 1886 da Gaudenzio Sella e altri membri della famiglia Sella, imprenditori
tessili biellesi da oltre tre secoli e che aveva annoverato tra i suoi più celebri
componenti Quintino Sella, il ministro delle finanze dell'Italia Risorgimentale, passato
alla Storia per avere realizzato il pareggio del bilancio dello Stato. Il gruppo Banca
Sella é oggi composto da oltre 20 società che si occupano di leasing, factoring, credito
al consumo e prodotti bancari, gestioni patrimoniali, intermediazioni mobiliari, fondi
comuni d'investimento, servizi fiduciari, brokeraggio assicurativo, merchant banking,
prodotti non finanziari, elaborazione dati e software. Nel gruppo sono presenti tre banche
in Italia (Banca Sella, e Banca Bovio Calderari) e Svizzera (IBZ) con un totale di 132
sportelli e una succursale in Lussemburgo. A fine 1997 l'organico del Gruppo si attestava
su 1546 dipendenti, 124 in più rispetto a fine 1996. La raccolta diretta e indiretta dal
Gruppo Sella ammonta a circa 28. 000 miliardi. Patrimonio gestito circa 13.000 miliardi e
utili netti consolidati 33 miliardi.
IN ITALIA IL GRUPPO SPAGNOLO PICKING PACK
Milano, 10 giugno 1998 - Grupo Picking Pack, il maggiore network europeo di servizi
integrati per l'ufficio, creato in Spagna nel 1995, ha annunciato il proprio ingresso sul
mercato italiano: in ottobre aprirà un "Megaservice" di 1.300 mq in Largo
Augusto a Milano, a cui seguiranno nei prossimi tre anni 200 "Service Point"
(punti vendita di minori dimensioni) distribuiti sull'intero territorio nazionale. Nei
punti vendita l'utente può trovare un'ampia serie di servizi e di prodotti: dalla
fotocopiatura anche di grandi formati alla reprografia a colori, dalle postazioni
multimediali collegate ad Internet al laboratorio per la confezione e spedizione di
pacchi, dall'agenzia di recapito veloce ai servizi di videoconferenza, fino ai telefoni
cellulari, gli accessori multimedia, il materiale per ufficio. Carlo Umberto Bonomi,
Presidente e Amministratore Delegato di Grupo Picking Pack, ha detto che "a soli tre
anni dalla nascita, il gruppo é già presente in 7 Paesi (Spagna, Irlanda, Gran Bretagna,
Germania, Italia, Hong Kong e Mauritania) ed é fortemente determinato nell'intento di
creare un marchio paneuropeo nel settore dei servizi integrati per l'ufficio". Le
azioni di Grupo Picking Pack, che é quotato alla Borsa Valori spagnola, sono detenute per
il 45, 4% da privati e imprese spagnole e internazionali (fra cui la "21 Invest"
dei gruppi Bonomi e Benetton con il 20%, fondi comuni inglesi con l'8%, FIACT con il 2,4%
e il management con il 15%) e per il restante 54,6% da circa 15.000 risparmiatori. Nel
1997 la società ha realizzato un fatturato di 233 miliardi di lire, grazie all'acquisto
della catena Buffetti Espana e della rete UDO in Inghilterra (con un' OPA da circa 130
miliardi di lire), e stima di raggiungere i 260 miliardi nel 1998. Gli utili lordi 1997
sono ammontati a circa 3,3 miliardi di lire. Il piano per i prossimi tre anni in Italia
prevede di raggiungere un fatturato di 140 miliardi e di creare oltre 1.100 nuovi posti di
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