quotidiano di
economia, finanza
politica
e tecnologia
|
SETTORE
EDILE: MIGLIORA SITUAZIONE FALLIMENTI E RITARDI DI PAGAMENTO
Milano, 16 luglio 1998 - Migliora lo stato di salute delle aziende edili italiane:
secondo le rilevazioni di Dun & Bradstreet (D&B), leader mondiale
dell'informazione commerciale e della gestione dei crediti, le procedure di fallimento
aperte nel corso del 1997 sono per la prima volta risultate in calo dopo tre anni, e
questo mentre gli indici di affidabilità e di ritardo dei pagamenti risultano allineati
con quelli del complesso delle aziende italiane. Nel corso del 1997 nel settore edile
(costruzione di edifici ad edilizia specializzata, esclusi gli installatori di impianti)
sono state aperte 1.687 istanze di fallimento, l'8,5% in meno rispetto all'anno
precedente. Il dato rilevato per il 1997 interrompe un ciclo preoccupante, che ha visto
negli ultimi anni crescere costantemente il numero delle istanze fallimentari, passate
dalle 1.392 del 1994 alle 1.569 del 1995 alle 1.843 del 1996. D&B ha condotto anche
un'analisi sui livelli di rischio di chi opera nel settore: il campione di oltre 57.000
aziende (indagine basata sugli indici che D&B già attribuisce a ciascuna azienda
tramite modelli matematici che tengono in conto variabili che vanno dalla solidità
patrimoniale alla puntualità dei pagamenti) ha evidenziato a fine maggio 1998 una
situazione di rischio di poco superiore a quella del complesso delle aziende italiane.
Più in particolare, le aziende in condizioni di rischio minimo o comunque basso sono
risultate essere il 31,7% (contro il 32,7% del complesso delle aziende italiane), quelle
in condizioni di rischio sopra la media il 42,% (41,3%), quelle con rischio elevato il 20,
4% (21,7%) e quelle cessate o fallite da giugno 1997 a maggio 1998 sono il 5,3% (4,3%). Su
un campione più selezionato, di circa 6.500 aziende e comunque rappresentativo del
settore, D&B ha condotto un'altra analisi: quella sui ritardi di pagamento delle
aziende del settore ai propri fornitori. Alla fine di maggio 1998, la media dei giorni di
ritardo nei pagamenti (oltre le scadenze concordate) é risultata stabilizzata a 18
giorni. Il dato risulta superiore di un solo giorno rispetto a quello di riferimento delle
aziende italiane. É risultato che il 62,7% delle aziende paga puntualmente o con ritardi
non superiori a 15 giorni, il 22, 3% con ritardi da 16 a 30 giorni e il 15,1% con ritardi
superiori ai 30 giorniTESORERIA DEL COMUNE DI VENEZIA A
CARIPLO/AMBROVENETO
Venezia, 16 luglio 1998 - Il Banco Ambrosiano Veneto, in pool con la Cariplo,
é il nuovo tesoriere del Comune di Venezia per i prossimi cinque anni. Alla gara per
l'assegnazione del servizio di tesoreria di uno dei più prestigiosi e conosciuti enti
locali italiani hanno partecipato tutti i maggiori istituti di credito della Regione
Veneto, interessati ai rilevanti flussi finanziari amministrati dalla città lagunare
(pari a 2.200 miliardi annui) e alla possibilità di avvicinare, da una posizione di
favore, sia i dipendenti della amministrazione locale sia l'indotto rappresentato dai
fornitori del Comune. Le banche del Gruppo Intesa hanno offerto condizioni economiche
agevolate, processi organizzativi di alto livello tecnologico e qualitativo per
l'espletamento del servizio che viene erogato attraverso le numerose filiali del Gruppo
presenti sul territorio comunale, e diversi servizi complementari, dai mutui alla
consulenza informatica, dal brokeraggio assicurativo al project financing.
PROSPETTIVE PER I GIOVANI IMPRENDITORI CALZATURIERI: L'ASSEMBLEA ANCI
Milano, 16 luglio 1998 - Si é svolta l'assemblea generale ordinaria del Gruppo
Nazionale Giovani Imprenditori A. N. C. I. (Associazione Nazionale Calzaturifici
Italiani), presieduta da Laura Lattuada. Parlando delle prospettive strategiche per
l'industria calzaturiera italiana, Giorgio Donna, professore di Economia Aziendale
all'Università di Torino, ha rilevato che le oltre 8.400 imprese del settore devono
affrontare la globalizzazione aprendo il capitale, attualmente per la maggior parte a
proprietà familiare, a investitori finanziari. Inoltre, occorre considerare la crescente
importanza della comunicazione e recuperare il pesante ritardo nei confronti della scuola.
L'imprenditore calzaturiero Diego Della Valle ha parlato degli inizi della sua attività,
fornendo preziosi consigli ai giovani che intendono avere successo in questo
"difficile mestiere". Maurizio Pizzuti, presidente ANCI, ha concluso l'incontro
toccando il problema della delocalizzazione produttiva, particolarmente sentita dal
settore calzaturiero e divenuta ormai una necessità per contrastare la concorrenza
internazionale. Inoltre, ha concluso Pizzuti, é importante iniziare a valutare le
aggregazioni di imprese: oltre 8. 400 aziende del settore, infatti, sono troppe
VICENZA ANTIQUARIA 1998
Vicenza, 16 luglio 1998 - Si svolgerà dall'1 al 4 ottobre 1998 la 3a edizione
di Vicenza Antiquaria, Salone dell'Antiquariato e del Libro Antico organizzato dall'Ente
Fiera di Vicenza. La manifestazione, illustrata a Milano da Carlo Dolcetta (Presidente
Fiera di Vicenza) e da Amedeo Cocchi (Presidente FIMA Federazione Italiana Mercanti
d'Arte) ospiterà l'offerta di 75 espositori tra i più qualificati del panorama
antiquario italiano. Le grandi firme del settore, infatti, proporranno mobili, cornici,
dipinti, argenti, gioielli, tappeti e oggetti d'epoca di alto valore artistico. Qualità e
professionalità sono garantite dalla commissione antiquaria della FIMA che valuterà le
opere presenti in mostra. Anche in questa edizione vi sarà uno spazio riservato ad
antiquari specializzati in libri e stampe antiche. Prevista una numerosa serie di
convegni, incontri e seminari. Inoltre, per continuare la tradizione del "Museo in
Fiera", in concomitanza con il Salone sarà possibile ammirare una selezione di opere
d'arte sacra ospitate a Vicenza Antiquaria per concessione del Museo Antoniano di Padova.
Per la parte bibliofila, invece, sarà esposta una preziosa scelta di circa 60 libri
animati, che spazieranno dal 1500 con opere di carattere scientifico, fino ai più recenti
volumi degli anni '70 di matrice cecoslovacca, passando per gli importanti esempi della
ottocentesca Meggerdorfer.
PHOTO SHOW '99
Milano, 16 luglio 1998 - Dal 12 al 15 marzo 1999 si svolgerà presso Fiera
Milano al Portello Photo Show '99, Salone Foto, Video, Ottica, Audiovisivi, Immagine
Digitale, Attrezzature per Photofinishing, promosso dai AIF Associazione Italiana
Fotocine, che raccoglie tutte le imprese del settore operanti in Italia. Tra le iniziative
previste durante il Photo Show '99 una serie di workshop con alcuni dei maggiori fotografi
contemporanei e percorsi esplicativi su APS e digitale. Desiderio Betti (Presidente AIF)
ha detto che il Photo Show del prossimo anno presenterà quanto di più avanzato propone
il settore in termini di prodotti e di tecnologie. Il mercato della fotografia, il cui
valore al consumo é pari a 2. 600 miliardi di lire, negli ultimi 18 mesi ha registrato
una costante crescita e, in base ai dati relativi al primo trimestre 1998, si stima
un'ulteriore incremento per quest'anno: il trend di crescita rispetto all'analogo
trimestre del 1997 risulta per gli apparecchi del 27% e per le pellicole di circa il 4%.
Anche il digitale é in costante crescita, attestandosi sui 5.288 pezzi venduti nel
periodo.
MAESTRI RILEGATORI PER L'INFINITO DI LEOPARDI
Milano, 16 luglio 1998 - Presso la Biblioteca di via del Senato é stata
presentata alla stampa la mostra "Maestri rilegatori per L'Infinito" che si
terrà nella Chiesa San Paolo di Macerata dal 1230 settembre. L'iniziativa é stata ideata
dal cav. Antonio Toccaceli e promossa dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di
Macerata:il libro oggetto della rilegatura contiene la poesia leopardiana L'Infinito in
una selezione di 74 traduzioni che di essa hanno eseguito, nel tempo, letterati di ogni
Paese. Il libro é stato messo a disposizione dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani di
Recanati. Ha un formato di cm 20 x 30 ed é stato allestito e tipograficamente stampato a
mano dalla Scuola del Libro di Urbino a tiratura numerata, per bibliofili, su carta
speciale delle cartiere Miliani di Fabriano.
CENTRI DI MEDICINA DEL VIAGGIATORE IN LOMBARDIA
Milano, 16 luglio 1998 - Nel corso di un incontro stampa é stata illustrata
l'attività dei Centri di Medicina del Viaggiatore presenti tramite ambulatorio in ogni
servizio di Igiene pubblica delle USL lombarde. Alessandro Lizioli (responsabile del
Servizio e della Programmazione Dipartimento Igiene e Prevenzione, Regione Lombardia) ha
rilevato che la rete di assistenza al viaggiatore in Lombardia é particolarmente
capillare ed efficiente: "tutti i centri sono in grado di fornire consigli ed
indicazioni a chi si cimenta in un viaggio in Paesi a rischio, soprattutto quelli
tropicali. Vi é un coordinamento mediante sistema integrato in rete telematica sui rischi
effettivi e sulla situazione sanitaria di ogni Paese estero, anche i più remoti e meno
toccati dal turismo". Giampiero Carosi (Direttore Clinica Malattie Infettive e
Tropicali, Università di Brescia) ha ricordato che il suo centro funge da riferimento per
tutti gli altri nella Regione: "interveniamo principalmente sui problemi legati ai
rischi del turismo sessuale e su quelli relativi alle malattie trasmesse tramite
l'alimentazione o gli insetti. I casi più diffusi, ma anche meno gravi, sono quelli della
diarrea del viaggiatore. Vi sono poi le malattie sessuali come AIDS ed Epatite B,
gonorrea, herpes genitale, clamidia; trattate anche Epatite A, febbre gialla e malaria.
Importanti le vaccinazioni, quando possibili, nonché il controllo e monitoraggio costante
delle malattie infettive". Francesca Sambo (Coordinatore Settore Profilassi Malattie
Infettive Servizio di Igiene ASL 1, Varese) ha detto che l'accesso al suo centro é
facile: "basta una telefonata per un appuntamento. Specie nei turisti vi é una buona
propensione all'organizzazione e al contatto al nostro centro di Varese in tempi utili per
il colloquio e le vaccinazioni, in media 3 settimane prima della partenza". |