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CONGRESSI: FATTURATO 1997 9004 MILIARDI. 16 MILIONI DI PARTECIPANTI

Firenze, 4 novembre 1998 - PCO Italia, associazione che conta circa 60 aziende di organizzazione congressuale, ha riferito che l'attività congressuale italiana ha realizzato nel 1997 un fatturato globale di 9004 miliardi di lire con 16 milioni e mezzo di partecipanti agli eventi organizzati. All'interno dell'economia turistica italiana il peso di questa attività è maggiore in termini di fatturato (25%) che non in termini di presenze (13%). In occasione della celebrazione del decennale dell'associazione, svoltasi presso il Grand Hotel Villa Medici di Firenze, in occasione della Borsa del Turismo Congressuale, il presidente Eleonella Righetti ha affermato che questi dati illustrano in maniera significativa i benefici che il turismo congressuale apporta all'economia delle zone interessate, benefici che non riguardano solo gli addetti ai lavori, ma coinvolgono tutta l'industria dell'ospitalità, i trasporti e il comparto commerciale in genere delle località ospitanti. Risulta che solo l'11% della spesa complessiva dei congressisti va agli operatori mentre l'89% va a favore di altri imprenditori. Pertanto -osserva Eleonella Righetti - è evidente l'importanza dell'indotto nell'attività congressuale. "Poiché il turista congressuale è molto esigente e ricerca servizi di alta qualità, è prioritario che il management degli eventi venga affidato a professionisti qualificati e affidabili - ha anche detto Righetti - aggiungendo:" L'azienda associata alla PCO entra in una rete di imprese professionali che consente di affrontare il mercato nazionale e internazionale con maggiore efficacia. La profonda esperienza e il continuo aggiornamento su problemi non solo organizzativi e comunicazionali ma anche legali, fiscali e amministrativi, ne fanno un partner di grande affidabilità".

TRASMISSIONE MONDIALE VOCE/DATI: UN SERVIZIO EQUANT/IVAD
Roma, 4 novembre 1998 - Equant N. V. di Atlanta (ex SITA Telecommunications Holdings), unica proprietaria della rete di telecomunicazioni più estesa del mondo e fornitrice di servizi di TLC desktop-to-desktop per le imprese, ha lanciato sul mercato italiano il suo nuovo servizio IVAD (Integrated Voice and Data) in grado far viaggiare su tecnologia frame relay servizi integrati di fonia e dati. Capogruppo di tre aziende leader nella fornitura di soluzioni telematiche e nell'integrazione delle reti, Equant offre questa "soluzione di avanguardia alle aziende italiane che operano su scala internazionale o con reti dislocate su un medesimo territorio nazionale". IVAD è il primo servizio nel settore TLC che consente l'integrazione e una gestione completa di voce e dati grazie all'utilizzo dell'unica rete omogenea di TLC del mondo:servendosi della tecnologia Cisco Systems, un innovativo router che va ad interfacciare la rete del cliente, IVAD "elimina il bisogno di servirsi di una infrastruttura aggiuntiva in quanto su un'unica rete consente la trasmissione voce e dati permettendo ai clienti di espandere le loro reti ad alta velocità;assicura una migliore qualità di trasmissione sfruttando al massimo l'ampiezza di banda esistente sulla rete del cliente;va incontro all'ottimizzazione dei costi di collegamento in quanto l'integrazione della voce sulla trasmissione dati permette, a seconda della configurazione della rete, un risparmio compreso fra il 20 e il 40% rispetto alle tariffe richieste dagli altri carrier per il solo servizio di rete commutata per la trasmissione di fonia". Attualmente IVAD è disponibile in 40 paesi , tra cui l'Italia, dove è presente da due anni con sedi a Roma e Milano e con un centro tecnico a Pomezia. Tra i maggiori clienti italiani vi sono già ENI, Alitalia, Italcementi, Fiat Avio, FAO, INPS, RCS, Dalmine, Lloyd Triestino. Nel mondo, Equant è in grado di raggiungere 220 paesi ed è presente in 2100 città con 120. 000 punti di connessione. L'assistenza è svolta da 163 helpdesk in 150 paesi con personale tecnico bilingue. Nel mondo i clienti di Equant sono oltre un migliaio. Didier Delepine, presidente e amministratore delegato di Equant, ha detto che la sua società "è prima al mondo ad offrire il nuovo servizio sulla propria rete di TLC: oggi i nostri clienti chiedono una rete semplice ed un provider in grado di integrare voce e dati. Nel settore TLC, in costante sviluppo, non è più competitivo per le aziende dover ricorrere a più operatori per procurarsi questi servizi". Una conferenza stampa è prevista per il 26 novembre al Grand Hotel di Roma con la partecipazione di Howard Ford, presidente di Equant per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa.

EASYCOM (RICOSTRUZIONE CARTUCCE): PRIMA CERTIFICAZIONE DI QUALITà
Padova, 4 novembre 1998 - Easycom srl, azienda che si occupa della ricostruzione di cartucce esauste per stampanti laser, fotocopiatori, fax, ha annunciato di essere la prima azienda italiana del settore ad avere ottenuto la certificazione di qualità Uni En Iso 9002: questo sviluppo - ha affermato Easycom- renderà l'azienda particolarmente competitiva nel confronto di molte aziende europee che già operano nel settore. Nel comunicato si ricorda tra l'altro che la diffusione capillare del computer negli ultimi anni, sia nelle aziende che nelle case private, ha reso sempre più difficile la fase di smaltimento delle cartucce esauste:una prima soluzione si è avuta con il ricorso alla rigenerazione delle cartucce con un processo che permette di non immettere nell'ambiente rifiuti superflui catalogati come "speciali" nel decreto Ronchi.

ORARI UFFICI E NEGOZI: 12 CITTA' CHIEDONO PIU'  FLESSIBILITA'
Milano, 4 novembre 1998 - Il Comitato Consumatori Altroconsumo ha illustrato, in una conferenza stampa presso il Circolo della Stampa, le iniziative intraprese per venire incontro alla diffusa richiesta di maggiore flessibilità degli orari degli uffici e dei negozi. Secondo una inchiesta, che sarà pubblicata sul prossimo numero della rivista Altroconsumo, condotta in 12 città presso oltre 1250 centri di grande distribuzione, dettaglianti, uffici del Comune, Asl, biblioteche, banche, uffici postali, enti erogatori di luce e gas, meccanici, elettrauto, uffici ACI, asili nido, i consumatori più insoddisfatti degli orari di apertura dei servizi pubblici e privati si trovano a Torino (circa il 50% degli intervistati), seguiti da Napoli (41%). Più positivo il giudizio di Ancona, Bari e Venezia mentre l'insoddisfazione emerge soprattutto a Genova, Napoli, Palermo e Roma. Per quanto riguarda gli orari dei negozi insoddisfatti i consumatori di Ancona e Firenze. Per l'indagine di soddisfazione è stato scelto un campione rappresentativo di 1000 consumatori, in gran parte (70%) lavoratori, categoria di cittadini con maggiori problemi di gestione del tempo. Il giudizio peggiore va agli uffici del Comune: il 44% denuncia insoddisfazione per gli orari e la quasi totalità chiede che si apra anche il sabato mattina. l'80% chiede l'apertura dopo le ore 16. 00. Anche le banche non sono apprezzate per gli orari:il 71% vorrebbe gli sportelli aperti oltre le 16, 00 e il 78% anche il sabato mattina. Gli utenti più insoddisfatti si trovano a Roma (39%) e Milano. A Torino i più scontenti per gli orari degli sportelli delle agenzie assicurative. Le richieste di maggiore flessibilità degli orari risultano "impellenti e inderogabili" per i servizi pubblici e privati : l'80% vorrebbe gli uffici postali aperti anche la sera. Il 70% chiede l'apertura delle biblioteche pubbliche anche il sabato e anche la domenica. Si chiedono pure più aperture la domenica mattina per gli esercizi commerciali di abbigliamento, merce non alimentare e autoriparatori. Il Comitato di Altroconsumo ha scritto al Ministro della Funzione Pubblica e a quello della Sanità nonchè ai referenti istituzionali dei settori e degli enti in cui i consumatori hanno espresso maggiore insoddisfazione per gli orari: Poste, Enel, ACI, ANCI, ABI, ANIA, FAID, INPS, Confesercenti, Confcommercio, Conferenza Regioni e Province autonome.

PAVIMENTAZIONE STRADALE SICURA: INIZIATIVA AUTODROMO DI MONZA
Monza, 4 novembre 1998 - L'Autodromo di Monza (SIAS- Società Incremento Automobilismo e Sport spa) ha annunciato la firma di un accordo di collaborazione con le società ENI, Agipetroli e Enichem per sperimentare un nuovo tipo di pavimentazione stradale per ridurre gli effetti negativi della pioggia in materia di scarsa visibilità e di perdita di aderenza. L'iniziativa, di concerto con la Commissione Circuiti e Sicurezza della F. I. A. , è stata decisa dopo gli incidenti di Silverstone e di Spa-Francochamps, provocati dalla pioggia a battente e che hanno visto il coinvolgimento di numerosi piloti di Formula Uno. Le tecnologie e i materiali della nuova pavimentazione saranno forniti dalle due società del gruppo ENI. Il presidente dell'Autodromo di Monza, Giulio Fumagalli Romano, ha affermato che l'accordo consentirà all'Autodromo di porsi all'avanguardia nella ricerca e nella sperimentazione per la sicurezza stradale sia nel campo delle corse che in quello della normale utenza automobilistica.

ANCHE PER 50 MILIONI DI TELEFONI GSM LA VISA OPEN PLATFORM
San Francisco, 4 novembre 1998 - Visa International ha annunciato che le specifiche Visa Open Platform, comuni per le SIM card, verranno utilizzate anche come base per lo sviluppo di uno standard per il caricamento di nuove applicazioni sulle carte a microcircuito attraverso i telefoni cellulari GSM. In questa iniziativa, Visa collaborerà con il gruppo speciale per la telefonia mobile SMG istituito dall' European Telecommunications Standards Institute (ETSI), organizzazione leader per gli standard globali nel settore TLC. Scopo è quello di proporre un nuovo standard per il caricamento delle applicazioni su SIM card (componenti chiave dei telefoni GSM) basate su Java. Secondo le previsioni, i telefoni cellulari GSM basati su SIM card cresceranno fino a 50 milioni entro il 2000. La Visa Open Platform è costituita da un insieme di specifiche e tecnologie che permettono agli istituti finanziari di sviluppare ed emettere carte a microcircuito multi-funzione. Le specifiche VOS sono liberamente disponibili e possono essere utilizzate in numerosi settori, permettendo di aggiungere in tutta sicurezza nuove applicazioni ad una carta a microcircuito anche dopo l'emissione. Questo livello di sicurezza è molto utile per lo sviluppo di applicazione per le carte a microcirtcuito anche in nuovi settori come le TLC. Visa sottoporrà alla ratifica del gruppo SMG una proposta di riconoscimento della Visa Open Platfornm come standard per le SIM basate su Java card. Una volta approvata la sezione della VOS relativa alle SIM card diverrà lo standard per tutte le SIM basate su Java. Il GSM (Global System for Mobile Communications) è una rete digitale cellulare per le TLC attiva in oltre 200 paesi. I telefoni cellulari abilitati all'accesso GSM contengono una carta a microcircuito chiamata SIM card (Subscriber Identity Module), personalizzata per l'utilizzatore finale e che permette la sua identificazione all'interno della rete. La SIM card permette inoltre di captare la voce o i dati trasmessi, archiviare messaggi, effettuare e ricevere chiamate in roaming, cioè in collegamento con la rete GSM di un gestore differente da quello che ha emesso la carta SIM. Una carta SIM può anche essere la base per servizi a valore aggiunto quali la banca a distanza. La Java card conserva molti dei vantaggi del linguaggio di programmazione Java (produttività, sicurezza, resistenza, applicazioni e trasferibilità) e le rende applicabili alla tecnologia delle carte a microcircuito. La Virtual Machine (VM) , la definizione del linguaggio e le funzioni principali sono stati compattati e abbreviati per adattare la tecnologia Java all'ambiente delle smart cards.

RAFFORZAMENTO CARIPLO IN SARDEGNA. DUE CONCERTI DELLA SCALA
Milano, 4 novembre 1998 - Cariplo (Gruppo Intesa) ha riferito che nel corrente anno ha più che raddoppiato la propria presenza in Sardegna, portando da 12 a 28 le proprie unità operative nell'isola. Inoltre, a dicembre è prevista l'apertura della terza filiale nella città di Sassari. Le nuove aperture sono prevalentemente caratterizzate da strutture agili e semplificate, tecnologicamente all'avanguardia e attrezzate per una completa operatività. In particolare opereranno nel segmento "clienti privati e piccoli operatori", fornendo una completa gamma di servizi bancari e assicurativi oltreché un'ampia e qualificata assistenza finanziaria. La scelta di rafforzare l'ultratrentennale presenza nella Regione Sardegna-si dice nel comunicato- conferma l'interesse della banca ad intensificare le relazioni con il tessuto socioeconomico locale : "La Sardegna e Cariplo, pur avendo storie e origini diverse, possono trovare nel rapporto di fiducia e nella stretta collaborazione- ha dichiarato Giovanni Ancarani, presidente Cariplo - un modo comune per crescere insieme;lo possono fare proprio perchè sono convergenti le finalità che perseguono. Cariplo è, infatti, da sempre attenta a soddisfare al meglio le esigenze dell'economia locale e, quindi, anche di questa economia fortemente impegnata nella crescita e nello sviluppo di tutte le sue componenti". In occasione dell'apertura dei nuovi punti operativi in Sardegna, Cariplo si è fatta promotrice di due eventi di particolare significato e richiamo:si tratta di due concerti straordinari del Coro del Teatro alla Scala, svoltisi il 3 novembre nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari e il 4 novembre nel Duomo di San Nicola a Sassari.

A TIRANA INIZIATIVA CULTURALE ITALO-ALBANESE
Tirana, 4 novembre 1998 - Si svolge dal 7 al 22 novembre, presso il Museo Storico Nazionale e la Galleria Nazionale d'Arte di Tirana, la prima edizione di Mediterranea n. 1, un articolato progetto di mostre, convegni, workshops di arte e poesia nel quadro delle relazioni culturali fra Italia e Albania. L'iniziativa è promossa dal pittore Gaetano Grillo, già ideatore di una mostra, la "Radio Tirana Fax", che nel 1997 ha avviato un piano di comunicazione artistica e letteraria fra i due Paesi. Nelle due sedi della capitale albanese vengono esposte oltre 200 opere di noti pittori e poeti dei due paesi. Vi sono inoltre quattro sezioni dedicate rispettivamente all'editoria letteraria, all'editoria d'arte, ai libri per ragazzi e alle tecnologie multimediali applicate alla comunicazione artistica (a cura di Comunicare srl). Le opere di pittura italiana sono coordinate da Chicca Ghiringhelli (della galleria milanese Il Milione). Fra le sezioni di poesia sono coinvolti Mira Meksi per l'Albania e Franco Buffoni per l'Italia. Nei giorni 8 e 9 novembre si svolge un convegno sul tema "Albania e Italia:un comune orizzonte culturale". Segnalato inoltre un "omaggio antologico" costituito da venti opere storiche, dedicato per la prima volta nella sua terra all'ottantenne Maestro Ibrahim Kodra, a cura di Demetrio Patitucci. L'artista, nato in un paesino vicino a Durazzo, ottenne una borsa di studio del Re Zog per studiare a Brera. La rassegna, che ha il patronato dei presidenti delle repubbliche italiana e albanese, con il patrocinio del Ministero degli Esteri italiano e di quello della Cultura di Albania, è organizzata dall'Associazione Culturale Mediterranea in collaborazione con la direzione generale delle Relazioni Culturali del Ministero degli Esteri italiano, dell'Istituto Italiano di Cultura e della Fondazione Velija di Tirana.

AVEDISCO: PREMIO GIORNALISTICO. I PROBLEMI DEI VENDITORI DIRETTI
Milano, 4 novembre 1998 - Alle 11. 00 del 12 novembre, presso il Circolo della Stampa di Milano, cerimonia di premiazione della VII edizione del Premio Giornalistico Avedisco. Intervengono Giuseppe De Rita, presidente del CNEL, Tony Donnan, presidente della FEDSA-Federazione Europea Vendite Dirette, Anna Ciaperoni, segretario generale di Federconsumi, e Marisa Brambilla, presidente di AVEDISCO.