Milano, 11 novembre 1998 - Si terrà a Fiera Milano dal 5 al 7 febbraio '99 il 14mo Miflor-Salone Internazionale del Florovivaismo Professionale, degli Accessori e delle Attrezzature, della Tecnologia applicata e dei Servizi. Alla manifestazione, il cui ingresso è strettamente riservato agli operatori professionali, con ingresso gratuito, partecipano 630 espositori di cui 62 esteri da 18 Paesi. La superficie espositiva è di 70. 000 mq e sono attesi oltre 40. 000 visitatori (edizione 1998: 38. 800 di cui 2300 esteri da 38 Paesi). Settori merceologici rappresentati: piante, fiori e fronde recise; impianti, macchine, attrezzature; articoli per fioristi; vasi, substrati, concimi, sementi, bulbi; organizzazioni professionali, società di servizi, stampa specializzata; arredamento e complementi per spazi verdi. L'anticipo di circa due settimane rispetto al periodo tradizionale è stato deciso da Fiera Milano e Publifiere srl, segreteria organizzativa della manifestazione, "per agevolare gli operatori del settore che, secondo una indagine, esigono che la manifestazione si tenga in una data più adeguata alle mutate esigenze del mercato: il primo week-end di febbraio rappresenta in questo senso una collocazione ottimale per le vendite di fine inverno e inizio primavera". Inoltre, Fiera Milano, titolare di Miflor, ha deciso il cambiamento per permettere una maggiore razionalizzazione del calendario fieristico internazionale delle manifestazioni del settore florovivaistico. D'altra parte, Miflor ha concluso un accordo di collaborazione con la Internationale Planzenmesse IPM di Essen - che avrà luogo dal 29 al 31 gennaio 1999- per la promozione congiunta negli stati extra UE (le presentazioni di entrambe le mostre hanno già avuto luogo tra agosto e settembre negli Stati e in Russia). L'accordo prevede anche l'organizzazione congiunta delle visite di importanti delegazioni ufficiali estere che potranno così partecipare, in sole due settimane, all'esposizione sia in Germania sia in Italia. Inoltre, si è considerato che la contemporaneità di Macef (mostra internazionale articoli per la tavola, casalinghi e da regalo, argenteria, oreficeria e orologeria) - in programma a Fiera Milano - dal 5 all' 8 febbraio, permetterà agli operatori interessati agli accessori, attrezzature ecc. di trovare un'offerta ampia e variegata. Tra le altre novità del Miflor 99, quella della presentazione di grandi esemplari di piante da giardino prodotti dai florovivaisti italiani in diverse misure e quantità e quella di proporre la manifestazione quale "appuntamento internazionale per eccellenza del prodotto finito e delle produzioni tipiche e speciali italiane, di grande interesse per i mercati del Nord Europa e mondiali". L'azione, portata avanti con la collaborazione di Unaflor-Unione Nazionale delle Associazioni dei Produttori Florovivaisti e delle principali Associazioni e Consorzi italiani, permetterà di esporre al prossimo Miflor esemplari di aceri, pini, carpini, tigli, Ilex Bougain - villee, ecc. , provenienti dalle grandi aree della produzione vivaistica italiana (Pistoia Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia, Como, Bergamo, Canneto sull'Oglio-Mantova, Treviso e Padova). Tra i numerosi convegni in programma, quello dedicato alla presentazione dei risultati delle ricerche di mercato sul consumatore, nell'ambito della promozione comunitaria a favore dei fiori e delle piante: l'incontro sarà organizzato da Unaflor e dall'Ufficio Olandese dei Fiori con il contributo dell'Unione europea. Una visita a Miflor di una delegazione dei più importanti architetti paesaggistici tedeschi verrà organizzata in collaborazione con la rivista Landschaft und Architektur. L'iniziativa Il Fiore di Miflor vedrà nel 1999 alla ribalta la margherita in vaso (nelle precedenti edizioni i prodotti tipici furono la rosa, il garofano e il verde da taglio). Anche nel 1999, per la sesta volta, si organizza il "Premio Miflor", assegnato al miglior recupero a verde di un' area degradata. È stato realizzato un miglior raggruppamento delle merceologie per rendere la visita più semplice e più proficua. Inoltre, per tutti gli espositori è stato studiato un particolare pacchetto "tutto compreso", che prevede uno o più stand pre-allestiti, pernottamento e navetta dall'albergo in Fiera e viceversa. A Miflor 99 è già confermata la partecipazione delle più importanti nazioni europee per il florovivaismo (ad esmepio, Olanda, Belgio, Danimarca, Francia, Spagna e Germania). Inoltre, per la prima volta parteciperanno Cina e Gran Bretagna (quest 'ultima con Gardenex, associazione dei produttori di articoli per il giardinaggio). Tra i visitatori internazionali, emergono le delegazioni di diversi paesi , tra i quali Stati Uniti, che, dopo essere state alla IPM di Essen proseguiranno il loro viaggio a Milano ( è prevista anche l'organizzazione da parte di Fiera Milano di collegamenti bus e aerei tra Essen e Milano). Attese pure visite dalla Colombia (secondo produttore mondiale di fiori recisi) e dall'Ecuador (primo produttore mondiale di rose per fiore reciso). Nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione, è stato riferito che il mercato interno del settore è "stagnante " e la ripresa delle esportazioni è" lenta", ma gli operatori sono soddisfatti, sia pure "moderatamente". Secondo dati previsionali per il 1998, per i fiori recisi, le fronde da taglio e le piante in vaso, dopo due anni tendenzialmente negativi, soprattutto a causa della situazione economica generale del mercato interno e dei cattivi andamenti stagionali dovuti anche a calamità naturali (alluvioni, terremoti), quest'anno si è registrato un andamento "statico": La primavera non è stata buona, per via della contrazione dei prezzi, e ha registrato per certe varietà "grosse quantità di venduto". Modesta ripresa dopo la pausa estiva: per Ognissanti l'andamento delle vendite di fiori è stato nella media, ma, a causa dell'aumento della produzione, molto materiale vegetale è rimasto invenduto. "Gli operatori sperano ora che la situazione possa migliorare con le vendite di Natale". Andamento in ascesa, nei primi 10 mesi, delle esportazioni, specialmente per il verde da taglio e per la fronda. Confermato il trend positivo dell'export di fiori recisi che, per la prima volta dopo parecchi anni, ha rischiato il rallentamento a causa della sempre maggiore competitività dei prezzi sul mercato internazionale. Operatori italiani preoccupati non solo per il rallentamento degli acquisti sul mercato nazionale ma anche per l'incremento ( + 6, 8% in valore e +3, 4% in peso) delle importazioni da Olanda e altri Paesi. Per le piante da giardino, il mercato interno ha visto vivacizzare in settembre la ripresa già modestamente in atto fino ad agosto. Positivo il trend dell'export, in particolare verso Germania, Inghilterra, Francia, Turchia, dove si è avuto un aumento medio del 10%. Stabile rispetto al 1997 il mercato interno per macchine e accessori e andamento positivo per l'export, specialmente per le macchine agricole di prezzo basso e alto ed anche per vasi e contenitori in plastica e in cotto. Per il 1999 Unaflor prevede una concentrazione della distribuzione e della produzione a livello internazionale: in agosto la US Floral ha acquistato Florimex, diventando, di fatto, il maggiore distributore di fiori del mondo con fatturato di oltre un miliardo di dollari. Inoltre, sul mercato dei fiori recisi è entrata la Dool Bananas; la britannica CDC ha acquistato la kenyota Sulmac e la Del Monte ha acquistato altre aziende in Sud America. Unaflor prevede una competizione più accesa sul fronte dei prezzi, specie per le piante fiorite primaverili destinate al mercato nazionale e per il fiore reciso. Previsto pure un incremento delle quantità e delle qualità dei prodotti tipici mediterranei "la cui richiesta da parte dei mercati del Nord Europa è ben lontana dalla saturazione". Si prevede pure un andamento positivo per il verde e il fogliame ornamentale, destinato per lo più all'export mentre è in crescita la vendita delle piante da giardino e da vivaio ( la cui produzione italiana è giudicata fra le migliori al mondo), mentre , per contro, il consumo pro capite a livello nazionale è tuttora debole ma è in rapido aumento nei principali paesi produttori europei. La manifestazione 1999 è stata presentata alla stampa dal presidente di Publifiere. segreteria organizzativa di Miflor, Giacomo Ustignani, da Ignazio Di Lustro, responsabile commerciale Italia della Fiera Milano, da Walter Pironi, presidente Comitato Miflor, e da Franco Locatelli, presidente UNAFLOR. Presenti pure Egon Galinnis, responsabile manager organizzazione mostre della Messe Essen, e Hartmut Konig, addetto stampa. La IPM '99 di Essen presenta (29-31 gennaio 1999) piante, tecniche di giardinaggio, fiori, promozione delle vendite. è riservata agli operatori del settore (l'ingresso è a pagamento- DM 28 per gli adulti). Gli espositori sono 1200 provenienti da 30 paesi. Superficie 91. 000 mq in 19 padiglioni. L'edizione 1998 fu visitata da 54. 000 operatori provenienti da 40 paesi.

FONDO PENSIONE APERTO "CENTRALE PREVIDENZA ATTIVA"
Milano, 11 novembre 1998 - La Centrale Fondi (Gruppo Intesa) ha annunciato il lancio del suo primo fondo pensione aperto, denominato "Centrale Previdenza Attiva", che ha ottenuto l'iscrizione all'apposito albo della Commissione di vigilanza. Il fondo prevede cinque linee di investimento (Capitale, Reddito, Crescita, Accumulo e Dinamico) che tengono conto delle diverse fasce di età, e quindi delle diverse esigenze previdenziali, dei sottoscrittori. In particolare, la linea "Piano Previdenza Capitale" si contraddistingue per la formula di restituzione del capitale garantita direttamente dalla società di gestione e senza costi aggiuntivi per i partecipanti al Fondo. Il pacchetto assicurativo abbinato è particolarmente ricco e ampio, accentuandone l'aspetto previdenziale delle prestazioni. Curata in particolare la copertura assicurativa delle esigenze di prestazioni di lunga durata di carattere socio-sanitario connesse agli anni di quiescenza (Long Term Care Insurance) con possibilità di creare un moltiplicatore della rendita. Non è previsto alcun ammontare minimo per i versamenti iniziali: quelli successivi possono essere effettuati con cadenza mensile, bimestrale, trimestrale, semestrale o annuale. Gli oneri a carico del sottoscrittore riguardano una commissione una tantum di 100. 000 lire e una commissione di gestione per la posizione individuale dello 0, 90% dei contributi. Le sottoscrizioni potranno essere effettuate presso gli sportelli del Banco Ambrosiano Veneto (banca depositaria) e della Banca di Trento e Bolzano oppure tramite i promotori finanziari di Ambro Italia e Caboto Sim.

SICUREZZA AMBIENTALE NELLE STRUTTURE SANITARIE. I DANNI BIOLOGICI
Milano, 11 novembre 1998 - Rispettivamente il 24 e 25 novembre, presso la sede milanese del CNR- Comitato Nazionale delle Ricerche, giornate di studio sui temi: "Qualità -sicurezza-ambiente nelle strutture sanitarie" e "Il danno biologico: aspetti biomedici, giuridici e assicurativi". L'iniziativa è promossa dal Gruppo Scientifico Italiano Studi e Ricerche. La Giornata di studio sulle strutture sanitarie mira ad analizzare i vari aspetti di un possibile sistema di gestione negli ambienti sanitari analizzando gli interventi previsti da un Progetto Speciale della Regione Lombardia con esame dei vantaggi, delle prospettive e dei nuovi ruoli previsti dalle norme ISO 9000 per quanto concerne la professione medica e un approfondimento delle problematiche quali le infezioni ospedaliere, le condizioni ambientali per le sale operatorie e la gestione dei rifiuti sanitari. Presentato anche un caso concreto di applicazione del sistema OSA in una realtà pubblica con esame dei suoi aspetti giuridici e assicurativi del sistema applicato in campo sanitario. Nella giornata dedicata al danno biologico si esaminano i problemi dei danni alla salute, delle lesioni del bene giuridico- salute, del danno psichico, con collegamento ai più disparati eventi o comportamenti dannosi della vita di ogni giorno. Si va dal danno causato dalle infezioni microbiologiche o dall'uso di prodotti industriali farmaceutici, cosmetici o alimentari, al danno derivante da traumi o lesioni dovuti a incidenti stradali e ai danni di natura psichica e psicopatologica.

ORMONI: COME IL CERVELLO GESTISCE LA SUA FARMACIA. IL NOBEL GUILLEMIN
Milano, 11 novembre 1998 - Il 17 novembre (h.17.00 presso il Centro Congressi Cariplo), a chiusura di un suo ciclo di incontri milanesi, il Premio Nobel 1977 (insieme a Rosalyn Syalow e Andrew A. Schally) per i suoi studi sul controllo ormonale dell'ipofisi Roger C. L. Guillemin, parla sul tema "Ormoni: come il cervello gestisce la sua farmacia". Guillemin, di origine francese, è ritenuto il "padre della neuroendocrinologia" ed è l'isolatore dei neurotrasmettitori che regolano il meccanismo del dolore, le eudorfine, e di diversi ormoni fondamentali per il funzionamento dell'organismo dell'uomo, come la somatostatina. Alla conferenza, presieduta dal vice presidente della Camera di Commercio di Milano Massimo Sordi e introdottta dal Rettore dell'Università degli Studi di Milano Paolo Mantegazza, partecipano Sergio Dompè, presidente di Assobiotec, Gianni Marini, presidente di Zeneca, e Renato Ugo, presidente Associazione Italiana Ricerca Industriale. Guillemin, ricordando la sua carriera di scienziato, ha detto che "non solo oggi cominciamo a comprendere le interazioni tra il sistema nervoso immunitario ed endocrino. Abbiamo la soddisfazione di vedere che molto di quello che sappiamo si traduce in soluzioni pratiche per curare le malattie e alleviare il dolore". Di recente Guillemin si è anche dedicato all'arte, utilizzando il computer per produrre dipinti che sono stati esposti in importanti gallerie di USA ed Europa. L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto "Dieci Nobel per il futuro" realizzato dalla agenzia Hypothesis e promosso da Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano e Cariplo con il contributo di Mediaset, Pirelli, RAS, SEA, Smau, Xerox, Zeneca, Alitalia, Fiat, Ina- Assitalia, Poste Italiane, Siemens, AEM, Anisa, Ericsson. La manifestazione è organizzata con la collaborazione del Politecnico di Milano, la Bocconi, l'Università degli Studi di Milano, l'Università Cattolica di Milano, il Museo Nazionale della Scienza e della tecnica e il Provveditorato agli Studi di Milano. Alto Patronato del Presidente della Repubblica. La stampa potrà incontrare Guillemin la mattina del 12 novembre previa conferma telefonica.

A MILANO: TURISMO NON SOLO D'AFFARI. RICERCA DEI COMMERCIANTI
Milano, 11 novembre 1998 - Unione del Commercio e Camera di Commercio di Milano hanno promosso una ricerca, realizzata da Cerit, sul turismo a Milano. Dall'indagine è risultato che le organizzazioni preposte intendono aumentare il flusso di turisti che visita la città e non solo quelli che vi giungono per affari. Infatti, è emerso che accanto al tradizionale turismo d'affari -che si consolida rappresentando l'82, 4% dei turisti - sta crescendo il turismo leisure e di vacanza. Nel 1997 gli arrivi a Milano sono stati 3. 965. 808 (+1, 62% rispetto al 1996), di cui 2. 143. 231 italiani e 1. 822. 577 esteri; le presenze sono state 8.701.873 (4.676.109 italiani e 4.025.764 estere). Le entrate valutarie turistiche a Milano e Lombardia sono ammontate a circa 7. 500 miliardi di lire, il 14, 7% di quelle italiane, pari a 50.700 miliardi. Nell'area milanese la situazione ricettiva è la seguente: 562 alberghi di cui 9 a 5 stelle lusso, 113 quattro stelle, 183 tre stelle, 66 due stelle e 191 una stella pari a 27. 962 camere. I residence sono 70, le agenzie di viaggio 721, i pubblici esercizi 14. 000. Tra gli stranieri risultano sempre primi i giapponesi (10, 4% del totale), seguiti dagli statunitensi (10%): nel primo semestre 1998, tuttavia, gli arrivi dal Sol Levante sono calati del 10, 4% a causa della crisi economico-finanziaria nipponica.

EDUCAZIONE STRADALE: PROGETTO DIDATTICO "STRADE SICURE"
Milano, 11 novembre 1998 - "Linea Sicurezza" ha presentato a Milano un progetto didattico a carattere nazionale sull'educazione e la sicurezza stradali. L'iniziativa, denominata "Strade Sicure", si articola su più fronti, da quello pubblico (scuole e autostrade) a quello privato (possessori di biciclette, moto, automobili). Andrea Tenaglia, direttore di Linea Sicurezza, ha detto che "l'obiettivo è quello di sensibilizzare e preparare i giovani, m non solo, ad un corretto uso della strada con l'intento di creare una nuova mentalità basata su un maggior rispetto verso se stessi e verso gli altri". Per far fronte al problema dell'educazione stradale, diventata anche materia obbligatoria di studio nelle scuole italiane, sono state realizzate quattro videocassette (biciclette, scooter, moto e automobile), che saranno proposte alle scuole elementari medie, inferiori e superiori di tutto il Paese, nonché alle autoscuole. Il materiale audiovisivo illustra, oltre alle principali norme di sicurezza, le situazioni più importanti relative ai consigli di guida, la prevenzione ai pericoli, norme relative alla precedenza e al sorpasso, l'uso corretto del casco, dei pneumatici, dei cellulari, la posizione di guida, la cintura di sicurezza, l'airbag, la guida con nebbia e pioggia, le problematiche legate all'alcool e alle droghe, il corretto trasporto degli oggetti, la vista, gli aspetti assicurativi e molti altri argomenti. Tenaglia ha tuttavia osservato che un processo educativo dovrebbe partire già dalla tenera età: per questo è stato realizzato anche un album da disegno da colorare dal titolo "Colora e Impara l'Educazione Stradale", rivolto alle scuole materne e alle elementari. Il bambino, colorando, dà sfogo alla sua fantasia, impara la tecnica del disegno e allo stesso tempo le norme fondamentali di educazione stradale: dall'essere pedone all'utilizzo della bicicletta, dal rispetto verso gli animali e la natura, alle regole quando in auto con papà. A complemento del progetto didattico sono previsti anche corsi di guida sicura per scooter e biciclette.