NOTIZIARIO
MARKETPRESS
economia, finanza politica e tecnologia |
IN ITALIA INTEROUTE TELECOMMUNICATIONS CONCORRENTE TELEFONICO Milano, 13 gennaio 1999 - Interoute Telecommunications Group, operatore internazionale di telecomunicazioni e fornitore di servizi, con sede centrale a Londra, ha annunciato l'ingresso sul mercato italiano grazie alla acquisizione della maggioranza della Skipper Telecomunicazioni, reseller e primo operatore italiano collegato a più di un carrier e primo ad offrire servizi da rete fissa a cellulare in concorrenza con Telecom Italia. L'annuncio è stato dato presso la sede del Consolato Generale Britannico a Milano, da Nigel Wallbridge, CEO di Interoute Europa, e Marco Durante, già amministratore delegato della Skipper Telecomunicazioni e ora amministratore delegato della nuova società italiana Interoute Telecomunicazioni Italia spa. Skipper apporta alla nuova società alcuni clienti "prestigiosi" in vari settori quali l'intermediazione finanziaria, tour operators, consulenza e industria. In particolare, nel settore finanziario Skipper (ora Interoute Telecomunicazioni) opera attraverso la rete dedicata Ixnet che collega le sale di contrattazione cambi delle principali piazze finanziarie del mondo. Il Gruppo Interoute, il cui azionista di maggioranza è la svizzera Fondazione Sandoz, è operativo in 12 Paesi in Europa e Nord America, con una vasta gamma di servizi di telecomunicazioni all'utenza di affari, a utenti residenziali e altri operatori. Il Gruppo opera con una propria rete internazionale con centrali di commutazione a Londra e New York e sta costruendo reti nazionali in aree geografiche selezionate. In Gran Bretagna, Interoute ha più connessioni di qualsiasi altro operatore ad eccezione della BT e ha licenze e accordi di interconnessione nei principali paesi europei. Nel mondo Interoute si avvale di 900 dipendenti e dichiara di avere un tasso di crescita tra i più rapidi a livello mondiale. Si prospetta la quotazione in borsa delle sue azioni. Wallbridge ha dichiarato che l'Italia "è per noi un mercato strategico ed eravamo ansiosi di colmare questo vuoto: in linea con la politica di sviluppo di Interoute, l'acquisizione di Skipper ci offre la giusta base di partenza per far crescere il nostro business. Skipper ha infatti una consolidata base di clienti fidelizzati tra le aziende che sono grandi consumatori di servizi di telefonia". Marco Durante ha precisato che Skipper aveva già ottenuto lo scorso luglio una delle prime licenze nazionali con codice di accesso 10099 e con Interoute, nei giorni scorsi, sono state terminate le fasi di test di interconnessione con la rete Telecom Italia: "una partnership internazionale era il passo obbligato per proseguire e accelerare il trend di crescita di Skipper e adesso siamo pronti a competere a tutti i livelli". Durante ha anche indicato che dal prossimo febbraio verranno applicate tariffe competitive per i servizi di telefonia offerti da Interoute Telecomunicazioni, precisamente lire 155 per minuto per i collegamenti regionali, lire 185 per quelli fuori regione, lire 390 per Germania, Francia e Nord America, lire 310 per Gran Bretagna e lire 500 per radiomobile ( da rete fissa a cellulare). Nel corso della conferenza stampa è stato anche ricordato che i minuti di telecomunicazione costituiscono oggigiorno una vera e propria "commodity", come se si trattasse di metalli, succo d'arancia, caffè , zucchero, ecc. , e come tale sono oggetto di negoziazione commerciale di tipo borsistico. Per l'occasione è stato anche ricordato che lo scorso ottobre la Fondazione Sandoz ha acquisito per 300 milioni di dollari il provider internet World On Line, al decimo posto tra i provider mondiali e tra i maggiori in Europa. Interoute e World Online stanno collaborando per offrire ai rispettivi clienti una vasta gamma di servizi tlc e internet. La Fondazione Sandoz fu costituita nel 1964 da Edouard Marcel Sandoz, figlio del fondatore della casa farmaceutica svizzera Sandoz (ora fusa nella Novartis). La Fondazione incoraggia lo spirito imprenditoriale per mezzo di investimenti di lungo termine in vari settori industriali, in particolare nella farmaceutica, nella finanza, nelle arti grafiche, nelle tlc , nel settore alberghiero e in quello della produzione di orologi. |