NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Venerdì  15
 
 
pagina  1
 
quotidiano  di
economia, finanza
politica
e tecnologia
NORD-EST: CONGIUNTURA IN MODESTO RECUPERO MA ANCORA INCERTA

Milano, 15 settembre 1999 - Secondo il rapporto "Congiuntura Nord-Est", realizzato per il Banco Ambrosiano Veneto dall'Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) e dal Servizio Studi Banca Intesa, si rileva che i risultati dell'ultima inchiesta Isco Imprese di fine ottobre, pur confermando i segnali di rallentamento dell'economia del Nord-Est, sembrano stemperare le valutazioni più pessimistiche espresse nel corso dell'estate quale risposta immediata alla percezione che la situazione economica si stesse progressivamente deteriorando. Diversamente da quanto rilevato a livello nazionale, le indicazioni delle imprese relative alle tendenze a breve termine sembrano infatti prospettare qualche modesto recupero rispetto a quanto indicato nei mesi precedenti. Dopo l'arretramento di ottobre, risale in novembre il clima di fiducia dei consumatori, ma persistono elementi di incertezza. Negli ultimi anni - si dice nel rapporto - l'economia del Nord-Est, in sintonia con quella italiana, ha registrato tassi di sviluppo relativamente modesti rispetto a quelli assai brillanti, e in certa misura eccezionali, conseguiti nel 1995. La situazione economica e finanziaria delle imprese ha evidenziato, comunque, performance di tutto rispetto: il fatturato ha proseguito nella crescita, è stata creata occupazione e la redditività è rimasta a buoni livelli. Ciò si evidenzia nell'analisi condotta sui bilanci 1997 di un campione di oltre 1400 piccole e medie imprese del Nord-Est, società di capitali, estratto dall'Archivio Elettronico Bilanci del Banco Ambrosiano Veneto. I risultati reddituali del 1997 sono stati confrontati con quelli del biennio precedente e con quelli delle imprese del Nord-Ovest (campione di circa 900 società ). Nel 1997 la redditività dei mezzi propri (ROE) è risultata pari a 7, 2%, confermandosi su buoni livelli, pur evidenziando un calo rispetto al 15, 6% del 1995, in corrispondenza con la riduzione dei rendimenti delle attività finanziarie. Le imprese del Nord-Ovest hanno conseguito nel 1997 una reddiviità leggermente migliore (7, 6%), partendo però da un livello 1995 molto più basso (11, 6%). Questi andamenti sono stati determinati sia dalla gestione caratteristica, i cui risultati sono riassunti dal ROE (redditività dell'attivo)che da quella finanziaria. La redditività dell'attivo nel corso del triennio si è ridotta di circa 4 punti, dall'11, 6% del 1995 al 7, 5% del 1997, flessione leggermente più sostenuta rispetto al Nord-Ovest (dal 10, 1 al 7, 5%). Tale andamento è la risultante di una crescita dei costi superiore a quella del fatturato. Va osservata, in particolare, la dinamica delle spese per il personale, indotta dall'aumento del costo unitario del lavoro (+7, 4%) rispetto al 1995, ma anche da un considerevole aumento del numero degli occvupati(+6, 5%), ampiamente superiore a quello osservato presso le imprese del Nord-Ovest (+2, 9%). Ne è conseguitasi conclude nel comunicato una riduzione del margine operativo lordo (11, 4%) rispetto ai livelli eccezionali del 1995, che comunque non sorprende in quanto la rivalutazione della lira avrebbe indotto le imprese esportatrici ad accettare minori margini unitari di vendita pur di mantenere le quote sui mercati esteri. La riduzione della redditività caratteristica si è tradotta in una discesa del Roe più sostenuta.

FARMACI NEUROLOGICI/ONCOLOGICI: JOINT VENTURE ITALO-ISRAELIANA

Roma, 15 settembre 1999 - La società farmaceutica italiana SigmaTau di Roma ha annunciato un accordo di joint venture paritetica con l'israeliana Teva per operare particolarmente verso il mercato specialistico neurologico e oncologico. Il farmaco di punta della nuova società , che sarà operativa nel secondo trimestre di quest'anno e si chiamerà TEVA -Sigma tau srl, sarà il Copolimero 1, attualmente presente su diversi mercati, tra cui USA, canadese e israeliano, per la terapia della sclerosi a placche, in via di registrazione in Europa. Teva, con fatturato di 1,1 miliardi di dollari USA, è uno dei maggiori gruppi farmaceutici israeliani, quotato al NASDAQ di New York e alla Borsa di Tel Aviv. È presente sul mercato mondiale con generici (80% venduti all'estero) e con specialità medicinali innovative. Sigma -Tau, con stabilimento a Pomezia, è uno dei maggiori gruppi privati europei con fatturato consolidato 1998 di circa 800 miliardi di lire: investe circa il 18% dei suoi ricavi in ricerca e sviluppo, in particolare nei settori oncologico, neurologico e cardiovascolare. Claudio Cavazza, presidente di Sigma-Tau, ha detto che la joint venture potrà essere "il veicolo ideale per alcuni tipi di farmaci di alto valore terapeutico in patologie estremamente invalidanti"

CENTENARIO SIEMENS IN ITALIA

Milano, 15 settembre 1999 - Alle ore 11 del 25 gennaio presso il Siemens Forum Milano alla Bicocca, conferenza stampa per la presentazione delle iniziative celebrative del centenario della Siemens in Italia (1899/1999). L'incontro sarà condotto da Bruno Vespa.

                                                                          pag 2   WB00678_.gif (615 byte)